GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] Giovanni Aldobrandini) tutti i membri del Consiglio generale dell'Inquisizione spagnola, oltre a un numero imprecisato . XIII incaricò il nunzio G.F. Bonomini di studiare, d'intesa con l'arcivescovo di Malines Johannes Hauchinus, il modo di sradicare ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] dice, quel che s'è scritto, quel che s'è "inteso".
Nella latitanza dell'imperatore - "non ha trattato da 50 giorni in qua alcun negotio ai "beni in Pincara"); 4084/9.25; Ibid., Capi del Consiglio dei dieci. Lett. di ambasciatori…, buste 8/53-56; 13/ ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] soggiorno di pochi mesi, perché il 5 marzo 1546 il Consigliodella città di Vicenza deliberò di verificare con un grande modello tutto inserisce i propri progetti, frutti di una classicità intesa ancora come lingua viva da cui siano estratte forme e ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] re di Napoli e si tiene il consiglio di guerra che opta per una linea certezza F. abbia avviato una qualche intesa col re di Francia e ci si d'Isabella d'Este attraverso la Marca…, in Atti e mem. della R. Dep. di storia patria per le… Marche, n.s., ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] "la tradizione è da lui intesa essenzialmente come interpretazione autoritativa della Scrittura e non come suo completamento pensare e delle sue argomentazioni.
Per quanto riguarda l'attività legislativa nell'Ordine, fu per consiglio e iniziativa ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] partendo dal Testamentum come precetto e non come consiglio, potessero radicalizzare l'esperienza in un modello 'Università, intesa come strumento di preparazione e controllo della formazione dei ceti dirigenti e amministrativi della monarchia papale ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] sanzionare, con il peso dell'autorità papale, la condanna già emessa dal Soto, suo consigliere: era la bolla Detestabilis sin dai tempi dell'opuscoletto su s. Agostino. L'Anonimo, pur ammettendo il primato, contestava l'infallibilità intesa in senso ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] gesto papale intese così venire incontro, proprio alla vigilia della chiusura del Vaticano II, ai sentimenti della maggioranza conciliare il Consiglio ecumenico delle Chiese; presentandosi all’organismo rappresentante la maggioranza delle confessioni ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] 59) e l'Heurtebize (p. 462) hanno invece inteso tali versi nel senso che il B. si decise alla composizione dell'opera su istanza di quei monaci. Ma l'idea del giurarono nelle mani del B., presente in consiglio, di essere "fideles, obedientes et devoti ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] ribadì, anche a nome del fratello, le sue proposte al Consigliodella città euganea e ne, accettò le condizioni: sarebbe stato accolto e Mantova. Quando e su quali basi fosse stata raggiunta l'intesa tra i due antichi avversari non ci è dato sapere a ...
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esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...
workaholism s. m. inv. Dipendenza ossessiva dal proprio lavoro. ◆ «Come nel caso dei "disturbi da dipendenza da personal computer", alcune forme di dipendenza da Internet sono legate al gioco, altre a bisogni sociali e altre possono essere la...