BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] dello stesso anno, ricevette dall'imperatore Federico III la laurea poetica. Il 26 sett. 1471 entrò a far parte del Maggior Consiglio , può essere pienamente intesa e valutata solo se collocata nel quadro di quella crisi dell'umanesimo, che ha il ...
Leggi Tutto
DORIA, Simone
Margherita Spampinato Beretta
Nacque, presumibilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII e fu trovatore.
Della famiglia Doria nel sec. XIII compaione nei documenti a noi pervenuti [...] costanti dell'amore cortese: il D. invoca nuovamente la "sapienza" amorosa di Lanfranco, o sobresabenz", e gli chiede consiglio codice trobadorico, o per "proeza" (prodezza), che va intesa come il prestigio che merita l'amante nel comportarsi secondo ...
Leggi Tutto
Nato a Pagliara dei Marsi (ora frazione di Castellafiume, prov. di L'Aquila) il 6 dic. 1896 da Francesco e da Giuseppina Urbani, si laureò in lettere e filosofia all'università di Roma, dopo aver frequentato [...] . Quilici, P. M. Bardi, A. G. Bragaglia, A. Consiglio - della direzione della rivista Il Meridiano di Roma, che era nata nel 1925 a Milano parte, quale ruolo dovesse avere la cultura era inteso dal D. in termini strettamente funzionali alle esigenze ...
Leggi Tutto
BONGI, Salvatore
Mario Barsali
Nato a Lucca il 15 genn. 1825 da Francesco e da Adelaide Totti, nel 1845 terminava il corso di giurisprudenza nel locale liceo universitario dopo studi condotti controvoglia, [...] soppiantata da una nuova, intesa come missione civile e della commenda della Corona d'Italia, era stato consigliere comunale dal 1875 al 1897 e consigliere provinciale dal 1889, membro dell'Istituto storico italiano e del consiglio direttivo della ...
Leggi Tutto
FANI, Cesare
Adriano Roccucci
Nacque a Perugia il 5 febbr. 1844 da Angelo, direttore del locale Monte di pietà, ed Eugenia Angelini, di famiglia perugina benestante. Trascorse gli anni della giovinezza [...] al 1893 deputato della Commissione centrale scolastica. Dal 1899 al 1914 fu anche consigliere provinciale dell'Umbria.
Il gruppo, ed in particolare tentò di arrivare a una stabile intesa con il centro sonniniano, ma senza risultato. Nel marzo ...
Leggi Tutto
Fiaba
Tilde Giani Gallino
La fiaba è un racconto di avventure in cui domina il meraviglioso, tanto negli episodi come nei personaggi, e che ha di solito come protagonista un essere umano, nelle cui [...] in chiave simbolica dei temi e delle figure della fiaba, sino a farne dei 'vecchio saggio', portatore d'aiuto e consiglio, che compare in un momento di presto da una condizione di 'piccolezza', intesa anche come inferiorità e dipendenza dagli adulti ...
Leggi Tutto
BARZILAI, Salvatore
Raffaele Colapietra
Nacque a Trieste il 5 luglio 1860 da Giuseppe e da Elena Saraval. Ancora studente fu arrestato il 6 ott. 1878 per una dimostrazione, dell'agosto precedente, contro [...] su Roma il B., il quale era allora presidente dell'Associazione nazionale della stampa, inviò a Mussolini un telegramma che auspicava la tutela della libertà di stampa, ma il presidente del Consiglio replicò, accondiscendendo, a patto che la stampa ...
Leggi Tutto
BRIOSCHI, Francesco
Nicola Raponi
Nato a Milano il 22 dic. 1824 da Paolo e da Camilla Seblis, frequentò l'università di Pavia, laureandosi in ingegneria nel 1845. Alunno di A. Bordoni, si dedicò, anche [...] cioè gli amici di Carlo Tenca; la ricerca di un'intesa con quest'ultimi, contrari ad una iniziativa rivoluzionaria e al Consiglio superiore della Pubblica Istruzione, di cui fece parte per trent'anni. Della sua posizione al ministero dell'Istruzione ...
Leggi Tutto
CRESCENZI, Marcello
Luisa Bertoni
Di nobile famiglia romana, nacque a Roma il 27 ott. 1694 da Giambattista e da Ortensia Serlupi; compiuti gli studi a Roma e ordinato prete il 16 marzo 1720, si laureò [...] quello di Spagna è parimenti ottimo consiglio" (Segr. di Stato, Francia, di lusingarsi, ma di accomodare le reliquie della sua sorte alla meglio che può (Segr. sua elezione "cosa che non fu bene intesa dall'universale e che può fargli gran pregiudizio ...
Leggi Tutto
BARBAROUX, Giuseppe
Narciso Nada
Nacque a Cuneo il 6 dic. 1772 da Giovanni Pietro e da Giovanna Maria Giordana. La madre era figlia di un noto medico cuneese; la famiglia patema proveniva invece dalla [...] rivoluzionario delle società segrete. Le trattative si svolsero effettivamente su un piano di reciproca intesa, corrispondenza con le varie autorità dello Stat0- Il 14 genn. 1826 veniva poi nominato consiglieredell'Ordine mauriziano ed il 23 ...
Leggi Tutto
esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...
workaholism s. m. inv. Dipendenza ossessiva dal proprio lavoro. ◆ «Come nel caso dei "disturbi da dipendenza da personal computer", alcune forme di dipendenza da Internet sono legate al gioco, altre a bisogni sociali e altre possono essere la...