FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] le truppe dei Malatesta e dei Manfredi, che d'intesa coi Fiorentini cercavano di sbarrare la strada, entrò a Bologna sera di domenica 4 giugno e quella della morte il 6, giorno in cui si tenne "uno gran consiglio" durante il quale al figlio Oddo fu ...
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La terra dei puri
L’instabilità del Pakistan
di Francesca Marino
18 febbraio
L’opposizione vince le consultazioni indette per eleggere i membri dell’assemblea nazionale pachistana: 87 seggi vanno [...] riciclatasi paladina dei diritti umani e della democrazia, nel novembre 2007 stabilisce a Londra un’intesa anti-Musharraf con l’ex premier organo esecutivo formato da militari e civili, il Consiglio di sicurezza nazionale, di cui assunse la guida. ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] 1951, Dossetti si era dimesso dalla direzione e dal consiglio nazionale della Democrazia cristiana (DC), cui seguirono, nel luglio premesse per il superamento della “teologia”, intesa come isolamento della dimensione dottrinale della fede e sua ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] "di non aver in Mantova né senato né consiglio né altro magistrato che sia proprio della città".
F. aveva, invece, a propria e quivi interprete delle propensioni religiose, musicali, poetiche di F., sicché si può parlare d'intesa e congenialità tra ...
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Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] Palestina.
Nel 1920, a San Remo, il Consigliodelle potenze vincitrici della Prima guerra mondiale decise che la Dichiarazione Balfour -
In Italia, in seguito all'intesa fra Hitler e Mussolini e all'allinearsi della politica fascista a quella del più ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] Prospero veniva poi deluso dal modo di attuazione dell'istituto che pure egli aveva consigliato, cioè dal Consiglio di Stato a cui il nuovo re Carlo Alberto fiorire della civiltà (intesa come "complesso di condizioni sociali" di progresso) e della ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] posizioni assunte nel Consiglio comunale, come nel caso delle linee marittime (Barbagallo, p. 55) e dell'applicazione della legge speciale su conseguenze politiche che ne derivavano, mentre Mussolini intese al contrario l'occasione tattica che il ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] prezioso alleato e consigliere nel sempre incombente problema del rinnovamento e dell'unificazione delle forze massoniche.
che riteneva potessero favorire l'affiatamento e l'intesadelle forze democratiche, come l'impianto a Firenze, insieme ...
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Europeismo
Sergio Pistone
L'idea dell'unità europea fino allo scoppio della prima guerra mondiale
L'europeismo, inteso come movimento per l'unificazione europea, è nato nell'epoca delle guerre mondiali [...] della crisi dello Stato nazionale e, quindi, il fatto che l'unione europea deve essere intesa solo come una tappa verso l'unione dell cui propose la costituzione di un Consiglio d'Europa (un'anticipazione dell'istituzione di carattere confederale che ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] nella città ligure. Il privilegio venne accordato dal Consiglio degli anziani della Repubblica di S. Giorgio, giacché "domina Ellionor E. e Nicolò Guarco a porre le basi di questa intesa matrimoniale. Per parte sua E., legandosi ad una famiglia dogale ...
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esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...
workaholism s. m. inv. Dipendenza ossessiva dal proprio lavoro. ◆ «Come nel caso dei "disturbi da dipendenza da personal computer", alcune forme di dipendenza da Internet sono legate al gioco, altre a bisogni sociali e altre possono essere la...