INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] a essere consigliato che a consigliare altri, lo giudicò l'ambasciatore fiorentino, che lo ritrasse come asservito a Giuliano Della Rovere. alla potenza familiare medicea il destino della propria discendenza.
L'intesa con il Medici produsse risultati ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] della Cancelleria e nuovi regolamenti per i funzionari. L'archivio della corte fu portato a Melfi. Il consiglio conquistare il Regno.
Prima dell'arrivo di Carlo, M. aveva fatto alla Curia ancora una proposta per un'intesa che però era stata respinta ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] verso un'intesa. Anche Venezia dovette impegnarsi in tal senso, messa sotto accusa davanti agli occhi della Cristianità, "infamada totale, tanto da indurre il Consiglio dei dieci a intervenire prima della seduta che avrebbe riaffrontato la materia ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] , lo chiamò a far parte del suo consiglio. Nello stesso anno A. fu nominato commissario avrebbe cercato i punti di intesa tra le opposte intransigenze.
A Soderini mutarono profondamente le direttive e la vita della Curia e spinsero A. a sentimenti più ...
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Cattaneo, Carlo
Storico, filosofo, economista e uomo politico (Milano 1801 - Castagnola, Lugano, 1869). Formatosi alla scuola di Romagnosi, dal 1833 al 1838 collaborò agli «Annali universali di statistica», [...] Napoli come consigliere di Garibaldi, nella speranza di riuscire a far prevalere il principio federale. Affermatosi il partito dell’annessione, , intesa come presenza di una pluralità di princìpi e interessi. L’elogio del conflitto e della varietà ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] del Consiglio di sicurezza, una Commissione per il disarmo che ereditò le competenze di due Commissioni preesistenti e divenne da allora il maggior foro negoziale per la materia. Hammarskjöld sapeva che un accordo generale richiedeva l'intesadelle ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] Salerno il futuro cardinale Filippo Minutolo: vale a dire il consigliere di Carlo I e suo ambasciatore a Firenze dal 1273, rivelato il tentativo di quanti hanno inteso riferire al secondo dei due quelle parti della tomba in cui più marcate appaiono ...
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Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] (Larnaude, Struycken e Huber) nominata dal Consigliodella Società delle Nazioni presentò sulla controversia tra Finlandia e delle disposizioni dei precedenti paragrafi sarà intesa nel senso di autorizzare o di promuovere qualsiasi azione intesa ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] autocritiche, nel senso di favorire la ricerca di un'intesa con gli Arabi e di valorizzare la Diaspora. Aḥad ha avvenuta nel 1895, uno dei suoi amici gli consigliò di leggere il saggio dell'ebreo russo L. Pinsker, dedicato all'autoemancipazione ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] di fronte all'inestricabile questione della efficienza o sufficienza della grazia divina, Barberini consigliò al papa di non censurare Roma e Parigi una intesa politica che inevitabilmente si opponeva agli interessi della pur cattolicissima casa d' ...
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esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...
workaholism s. m. inv. Dipendenza ossessiva dal proprio lavoro. ◆ «Come nel caso dei "disturbi da dipendenza da personal computer", alcune forme di dipendenza da Internet sono legate al gioco, altre a bisogni sociali e altre possono essere la...