LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] a fianco dell'Intesa. Qui acquisì gli elementi di conoscenza necessari per apprezzare i successivi sviluppi della rivoluzione . Si dedicò allora a tempo pieno all'attività di consigliere comunale e nelle elezioni amministrative del 1956, che lo ...
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LURAGHI, Giuseppe Eugenio
Nicola Crepax
Nacque a Milano il 12 giugno 1905, da Felice e da Giuditta Talamona, ultimo di quattro figli.
La famiglia era esponente di quella parte del ceto medio cittadino, [...] dell'intesa Alfa-Renault: uno dei primi accordi industriali sottoscritti nell'ambito del trattato europeo per la fabbricazione di vetture francesi in Italia e per la distribuzione della Giulietta in Francia. Lo stesso anno, in occasione del consiglio ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] della colonia Dulio, che faceva parte del consigliodella Società). Fu anche presidente dal 1905 dell'Automobile Club di Milano e in seguito dell anche perché nei contatti con gli esponenti delle potenze dell'Intesa gli fu preziosa la sua esperienza ...
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REDDITI, Politica dei
Giovanni Caravale
(App. IV, III, p. 169)
Teoria macroeconomica, politica economica e politica dei redditi. - I recenti, accesi dibattiti nel campo della macroeconomia (la teoria, [...] di organismi istituzionali: particolarmente significativo il rapporto del Consiglio Nazionale dell'Economia e del Lavoro del luglio 1993 ( dell'intesa non è stata infatti seguita né da effetti diretti (''automatici'') di espansione dell'occupazione ...
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OCSE (App. III, 11, p. 295)
Adolfo Maresca
È questa la sigla che indica l'ente internazionale denominato Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico, e destinato, come dice il suo stesso [...] decisioni, già assunte dagli organi dell'OECE, decadono se un'approvazione specifica del Consigliodell'OECE non è all'uopo progetto di Convenzione plurilaterale - Parigi 1961-1963 - intesa a regolare le reciproche posizioni giuridiche degli stati ...
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WALLENBERG, Marcus Laurentius
Finanziere svedese nato il 5 marzo 1864. Dopo aver prestato servizio nella flotta ed aver fatto gli studî giuridici, si diede alla carriera bancaria. In seguito divenne [...] consiglio d'amministrazione della Enskilda Bank di Stoccolma. Temperamento molto attivo, egli fondò o diede incremento a numerose intraprese industriali in Svezia e in Norvegia. Durante gli anni della con gli stati dell'Intesa. Prese anche parte ...
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MONOPOLIO E POLITICHE ANTIMONOPOLISTICHE
Alberto Heimler
Pietro Fattori
Economia
di Alberto Heimler
Introduzione
Il paradigma teorico della concorrenza perfetta ipotizza un'organizzazione decentralizzata [...] che impone all'interprete di valutare dapprima la portata restrittiva dell'intesa, e quindi la possibilità di una deroga dal divieto vocale, tuttavia, a seguito di una risoluzione del Consiglio del 1993 saranno pienamente liberalizzati entro il 1998. ...
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GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] intesa col direttore generale della Banca d'Italia, B. Stringher, fu investito, per conto del ministero competente, della D. Marucco, Lavoro e previdenza dall'Unità al fascismo. Il Consigliodella previdenza dal 1869 al 1923, Milano 1984, pp. 100-106; ...
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FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] , la RAS giocò un ruolo di primo piano nella sottoscrizione delle obbligazioni dei cosiddetti "enti Beneduce" (il F. fu autorevole consiglieredell'Icipu e di Finmare), del capitale azionario dell'Imi (20 milioni su 551) - istituto presieduto da un ...
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CASTIGLIONI, Camillo
Valerio Castronovo
Nato a Trieste il 22 ott. 1879 da Vittorio, pedagogista ed ebraista, e da Enrichetta Bolaffio, studiò con l'aiuto della comunita israelita, che intendeva fare [...] tutela germanica e per una pace separata con le potenze dell'Intesa, e presagendo l'imminente sconfitta, il C. provvide Sforza, il C. si trovò a trattare con il presidente del Consiglio cecoslovacco Tusar, di cui era amico, l'opportunità di aderire ...
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esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...
workaholism s. m. inv. Dipendenza ossessiva dal proprio lavoro. ◆ «Come nel caso dei "disturbi da dipendenza da personal computer", alcune forme di dipendenza da Internet sono legate al gioco, altre a bisogni sociali e altre possono essere la...