GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] in Sanuto, III, col. 239), personalmente favorevole all'intesa. La trattativa fu lunga e complessa, costringendo il G entrò subito consigliere ducale per il sestiere di Dorsoduro, dimostrando molta attenzione nella scelta dei docenti della scuola di ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] adoperato attivamente a mantenere la migliore intesa tra l'organo del popolo insorto Consiglio del circondario di Genova. Il 5 luglio ricevette dalle mani stesse dell'imperatore la Legion d'onore. Ormai si occuperà soltanto dell'amministrazione dell ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] lo inviò invece a Milano, con lo scopo di favorire la sua intesa con il Ducato visconteo, come si evince da una lettera scritta da dedizione della città di Genova e il 1° ottobre, in qualità di consigliere ducale, accolse i rappresentanti della città ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] utilizzati dal Benvenuti: appunti nelle Carte Dei, Fam. Coltellini, nel Consiglio de' Duecento, filza 28, c. 201; nelle Compagnie soppresse, t tutta sotto la rubrica dell'accademismo, che non tanto va inteso come sinonimo di pedanteria quanto ...
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MONZA, Enrico da
Giancarlo Andenna
MONZA, Enrico da. – Nacque a Milano alla fine del XII secolo, dall’omonima famiglia residente presso la chiesa di S. Tommaso in Porta Comacina.
È ricordato per la [...] Perego, e il podestà di Milano Ludovico Grimaldi.
L’intesa tra i due poteri era finalizzata all’acquisizione di capitali tesoro della Chiesa di San Giovanni di Monza, per il quale Milano forniva la fideiussione. La decisione fu presa dal Consiglio ...
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GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] direzione di un programma di ricerca, finanziato dal Consiglio nazionale delle ricerche, che curò la pubblicazione dei Quaderni de la valorizzazione di un diritto comparato alla ricerca delle concordanze, intese come valori vigenti per i giuristi di ...
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FORTI, Ugo
Giulia Caravale
Nacque a Napoli il 2 marzo 1878 da Carlo e da Rachele Ida Coen. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli nel 1899, si dedicò allo studio del diritto amministrativo e alla professione [...] dell'attività tutoria e Limiti di applicazione della tassa di soggiorno; nel 1912 Controllo della Corte dei conti e ricorso al Consiglio per la definizione del concetto di amministrazione pubblica intesa come "attività pratica e concreta posta in ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] e col sacerdote Robecchi - entrava nel consiglio di direzione del torinese Progresso, l'organo di quella parte della Sinistra che si era staccata da . Perciò agli inizi del '60, d'intesa con Bertani, creò come contraltare alla Società nazionale ...
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CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] marzo 1338, all'indomani della morte di Marsilio. Poi, appena confermato signore dal Maggior Consiglio, si affrettò ad inviare Scaligeri rimasero signori di Verona, Vicenza, Parma e Lucca.
L'intesa aveva in sé i germi di futuri dissensi: ad un anno ...
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CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] ']illustre sig. presidente e sigg. componenti il Consiglio superiore della Pubblica Istruzione (Roma 1893) il C. fu e si propose di attuare una politica dei lavori pubblici intesa non come strumento esclusivo di spesa o d'impiego di manodopera ...
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esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...
workaholism s. m. inv. Dipendenza ossessiva dal proprio lavoro. ◆ «Come nel caso dei "disturbi da dipendenza da personal computer", alcune forme di dipendenza da Internet sono legate al gioco, altre a bisogni sociali e altre possono essere la...