BORROMEO ARESE, Giovanni Benedetto
Valerio Castronovo
Primogenito di Carlo, poi viceré di Napoli, e della contessa Giovanna Odescalchi nipote di papa Innocenzo XI, nacque il 1º luglio 1679, ereditando [...] , intesa a rilanciare la produzione tessile lombarda e ad attenuare nello stesso tempo gli oneri delle importazioni i gratuiti "assegni camerali" reclamati dal consigliodell'istituto.
Nel breve periodo dell'occupazione sabauda del Milanese il B. ...
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DI NEGRO, Egidio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del sec. XIII da Enrico. Viene ricordato nei documenti genovesi per la prima volta nel 1254, quando è elencato tra i consiliarii del Comune [...] Latini. Venuto a conoscenza dell'intesa, il Paleologo reagì e, non accontentandosi della condanna che il Comune pronunciò conquistare Ovada, di proprietà dello stesso Malaspina e del marchese Del Bosco. Il D., tenuto consiglio, accettò la proposta ed ...
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AZARI, Mario Vittorio Giuseppe
Umberto Coldagelli
Nacque a Pallanza il 14 genn. 1861. Orientatosi verso gli studi scientifici, fu allievo del fisico G. Ferraris, e, nel 1883, si laureò nella Scuola [...] del Consiglio, egli deprecò l'aumento del canone annuo delle acque delle acque demaniali. Infine, sempre preoccupato dell'economia nazionale, l'A. in una lettera aperta a Salandra dell'11 marzo 1915, auspicò l'intervento italiano a fianco dell'Intesa ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] della prassi giurisprudenziale sulla quale la opinio Bartoli incombeva, come quando, rivolgendosi appunto ai pratici, dava questo consiglio giuridico la suprema ídealità di un utrumque ius intesa come indissolubile rapporto dei due iura communia, il ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] Lancia divenne il suo consigliere più importante, Corrado Capece fu nominato maestro giustiziere dell'intero Regno e A differenza del francese Clemente IV, che intese almeno difendere gli interessi della Chiesa nei confronti di C., Martino IV pose ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] la raffigurazione del C. quale machiavellico consigliere politico dell'imperialismo spagnolo. Il 1º dicembre il gran conto, dettando l'opuscolo De fato siderali vitando inteso ad illustrare una serie di pratici accorgimenti che dovrebbero consentire ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] quell'oasi ideale. Quando, tuttavia, per molteplici sforzi, l'intesa venne stesa in tutti i dettagli, il 15 dicembre il Consiglio nazionale di Fiume, praticamente l'organo rappresentativo della comunità italiana, la approvò a larga maggioranza. Il D ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] , che per la sua dotta tessitura non sarebbe mai stata intesa dal popolo, e più nella sostanza, "poiché si tradisce, nel Consiglio comunale condusse alcune battaglie a favore dell'istruzione laicista, come quella per l'abolizione dell'insegnamento ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] convincono lo Zulian, che lascia partire il 22 giugno il C. con l'intesa che per il momento vada a chiudere lo studio veneziano, dove tra l 1819, e allora il C. ricorse al consiglio e all'aiuto dell'architetto A. Diedo nobile veneziano (tutta questa ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] tre tradizionali stili della retorica (Nogara, p. 125), e quella analoga fra grammatica intesa come scienza, e c. 1); per il ritratto perduto di G. Bellini nella sala del Maggior Consiglio di Venezia, v. P. Gothein, F. Barbaro..., Berlin 1932, p. 139 ...
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esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...
workaholism s. m. inv. Dipendenza ossessiva dal proprio lavoro. ◆ «Come nel caso dei "disturbi da dipendenza da personal computer", alcune forme di dipendenza da Internet sono legate al gioco, altre a bisogni sociali e altre possono essere la...