GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] In tale ottica sarebbe stato necessario conseguire l'obiettivo dell'intesa con la Francia prima che la Germania costituisse una , in sede di Consigliodella Società delle Nazioni, sulla questione della rimilitarizzazione della Renania (marzo 1936). ...
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DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] . 1907 fu candidato nella lista del blocco liberale popolare e divenne consigliere in Campidoglio. Nell'Unione socialista romana il D. si era fermamente opposto alla ratifica dell'intesa con i liberali costituzionali, i radicali e i repubblicani che ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] sardo stabilì di aprire un consolato a Belgrado e, dietro consigliodell'inviato a Costantinopoli barone Tecco, che lo indicò come un all'estero, intesa alla promozione degli istituti stessi, a cui il C. affiancava una circolare dello stesso giorno ...
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MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] House di New York, un implicito monito ad alcuni Paesi dell'Intesa e un'assonanza tra la "pace democratica" del presidente se gli avesse comunicato per tempo che il presidente del Consiglio "reclamava la sua testa", evitando la campagna "vituperosa e ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] Pisa, per processare ambedue i papi.
Il M. aderì alla loro intesa, conclusa il 29 giugno, firmandola il 5 ottobre a Pisa. Da presenziò a un consigliodell'arcivescovo; a metà mese a Francoforte ottenne l'attenzione della Dieta dei principi tedeschi ...
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GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] intesa col direttore generale della Banca d'Italia, B. Stringher, fu investito, per conto del ministero competente, della D. Marucco, Lavoro e previdenza dall'Unità al fascismo. Il Consigliodella previdenza dal 1869 al 1923, Milano 1984, pp. 100-106; ...
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FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] , la RAS giocò un ruolo di primo piano nella sottoscrizione delle obbligazioni dei cosiddetti "enti Beneduce" (il F. fu autorevole consiglieredell'Icipu e di Finmare), del capitale azionario dell'Imi (20 milioni su 551) - istituto presieduto da un ...
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MIRANDA, Carlo
Franco Palladino
Nacque a Napoli il 15 ag. 1912 da Giovanni, medico e professore all’Università di Napoli (di cui fu rettore nel 1921-23) e da Elena Nimmo.
Compiuti gli studi secondari, [...] diffondendo a Napoli e nell’istituto di matematica, ma anche dell’intesa personale tra i due studiosi. Fu, infatti, quello ragione che nel 1965 lo indusse a lasciare il consiglio direttivo dell’INAC era il progressivo configurarsi di questo, dal suo ...
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IMPERIALI, Guglielmo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Salerno, il 19 ag. 1858, dal marchese Francesco, nobile dei principi di Francavilla, e da Clementina Volpicelli.
La famiglia paterna apparteneva a un [...] l'intervento italiano dovesse realizzarsi a fianco delle potenze dell'Intesa. Tale posizione gli permise di giocare a Roma l'I. fu chiamato a rappresentare l'Italia nel Consigliodella Società delle nazioni; il 9 nov. 1922, subito dopo la marcia su ...
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FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] F., stimando inopportuna la sua ulteriore presenza nel Consiglio comunale, rimise il mandato.
Dagli anni in cui 1915, cinque mesi dopo l'entrata in guerra dell'Italia a fianco dell'Intesa, il F. venne nominato sottotenente di artiglieria nella ...
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esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...
workaholism s. m. inv. Dipendenza ossessiva dal proprio lavoro. ◆ «Come nel caso dei "disturbi da dipendenza da personal computer", alcune forme di dipendenza da Internet sono legate al gioco, altre a bisogni sociali e altre possono essere la...