JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] la documentazione conservata presso l'Archivio storico della Banca Intesa, patrimonio Banca commerciale italiana, soprattutto per dell'INE on. G. J. all'adunanza del Consiglio generale del 30 maggio 1932, Roma 1932. Per il rapporto dello J. e della ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] in Sanuto, III, col. 239), personalmente favorevole all'intesa. La trattativa fu lunga e complessa, costringendo il G entrò subito consigliere ducale per il sestiere di Dorsoduro, dimostrando molta attenzione nella scelta dei docenti della scuola di ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] soffio animatore di una coscienza nazionale", intesa "non come fatto etnico, linguistico o in Ist. milanese per la storia della Resistenza e del movimento operaio, Annali 1, cit., pp. 377-386; Verbali del Consiglio dei ministri. Luglio 1943 - maggio ...
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DEL BALZO (de Baux), Raimondo
Joachim Göbbels
Nipote di Raimondo (III) de Baux, signore di Courthézon del ramo dei principi di Orange, era figlio di Ugo - il quale insieme con i fratelli Amiel, Bertrando [...] della famiglia nemica.
Dopo la morte di re Roberto nel 1343 il D. sembra essere passato assai presto dalla parte dei Durazzo. Fece parte del Consiglio luglio 1354 riuscì, infine, a trovare un'intesa pacifica. L'anno successivo i suoi possedimenti in ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] una intesa con la costituzione fifty-fifty nel 1905 dell'Ilva e con la conseguente decisione della nuova disgrazia, costretto a dimettersi dalla presidenza della sezione industriale del Consiglio provinciale dell'economia, fu sostituito non dal C. ...
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DA EMPOLI, Giovanni
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Firenze il 24, ott. 1483, come ha dimostrato in un saggio nel 1923 E. Masini basandosi sul registro dei battesimi in S. Giovanni, e non il 27, come [...] tre o quattro persone ferite a piè di me: in maniera che, intesa la cosa, missi mano all'arme, cavandone di sotto al castello, io Il comandante cinese consigliò a Perez di richiedere il permesso al funzionario responsabile della difesa costiera, che ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] anche il presidente del Consiglio greco, Delaiannis, che triplicista, e neppure per l'Intesa, mentre avvertiva la difficoltà, vedano inoltre: E. Garulli, A. C. Vespucci, in Atti e mem. della Deputaz. di storia Patria per le Marche, s. 6, I (1943), pp ...
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LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] "bastone" venne consegnato nella "mostra delle gienti d'arme" il 12 agosto. Anche se nel Consiglio dei settanta L. si era premurato e autorizzava ulteriori manomissioni e stravolgimenti delle regole. È così che l'intese il Favorino, già pedagogo di L ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] , accorto e lesto, di capacità negli affari dei consigli, e delle finanze", ma anche "di testa calda, vendicativo" dama toscana. All'occasioneche dalle sue lettere di Firenze s'intese, che ipoveri e mendicanti erano assai multiplicati, e divenuti ...
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FERDINANDO (Ferrán) di Maiorca
Andreas Kiesewetter
Nacque tra il 1275 e il 1280, terzogenito di re Giacomo II di Maiorca e di Esclaramunda di Foix. Sulla sua giovinezza si hanno scarsissime notizie; [...] alla corte dell'ammirato cugino con l'aiuto di Ruggero de Flor, il quale nell'ottobre 1301, in tacita intesa con potesse rientrare nella fortificata Clarenza.
Di fatto F., dopo un consiglio di guerra con i suoi capitani, decideva di asserragliarsi a ...
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esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...
workaholism s. m. inv. Dipendenza ossessiva dal proprio lavoro. ◆ «Come nel caso dei "disturbi da dipendenza da personal computer", alcune forme di dipendenza da Internet sono legate al gioco, altre a bisogni sociali e altre possono essere la...