BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] delle società; la sua divisione dai fratelli introduceva su questo piano parecchie novità, anche se rimaneva stabilita una base comune d'intesa di 20.000 scudi fu mal accolto dal Consigliodelle finanze, il quale offrì in rimborso assegnazioni che ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] preconizzato inviato diplomatico: nell'estate 1894 come consiglieredella delegazione apostolica a Washington e nell'estate 1897 religiosi per una larga consultazione intesa anche a evitare eventuali frizioni della nuova legislazione canonica con ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] alla corte di Alfonso XI di Castiglia, come membro del Consiglio regio; nel 1338 divenne arcivescovo di Toledo, primate di e dove si formò la prima esperienza delle cose italiane. Anzitutto intese ad abbattere la potenza del "prefetto" Giovanni ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] sua carriera aveva fatto un grande progresso, in virtù della elezione a membro del Consiglio dei dieci, avvenuta nel 1599. Gli era stato nei riguardi della Sede apostofica, dì intesa con la Spagna e gli Asburgo d'Austria e dell'Impero, anziché ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] idonea alla sua politica di mediazione e di intese con esponenti della nobiltà riformata. Ma doveva anche imporre i da Voi avuto carissimo. Io gli ho prestato quel poco d'aiuto e consiglio che ho potuto... Ma io per me credo che tutto sia indarno... ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] tutti i tribunali del complesso di stati da lui posseduti, un Consiglio che nei documenti superstiti assume la qualifica di "Sacro". E si trono Ferdinando con Isabella di Chiaromonte, nipote dell'Orsini, una tacita intesa, quasi un patto di mutua non ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] toglie sia possibile incrementare le possibilità d'intesa soprattutto per le buone prospettive di mercato e savio del Consiglio finché, il 19 maggio 1640, entra in Roma quale ambasciatore straordinario in merito alla "trattatione" della "lega", ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] caritativa, di carattere morale, in attività propriamente politica, intesa cioè come preciso dovere di un moderno Stato liberal- Egli infatti, più e prima della linea diplomatica perseguita dal presidente del Consiglio - considerata peraltro anche da ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] d'Acri prima che diventasse pontefice, e gli chiesero consigli nell'imminenza del loro ritorno presso il gran khān Qūbīlāy francese e la boema, in favore di quella dell'Asburgo, intesa come fonte d'equilibrio tra i numerosi signori territoriali ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] Della Rovere (duca di Urbino) nel grado di comandante generale delle forze veneziane, nella cornice di una più stretta intesaConsiglio ducale segreto, un magistrato dei Maestri delle entrate, un Consiglio supremo di giustizia e grazia.
La guida della ...
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esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...
workaholism s. m. inv. Dipendenza ossessiva dal proprio lavoro. ◆ «Come nel caso dei "disturbi da dipendenza da personal computer", alcune forme di dipendenza da Internet sono legate al gioco, altre a bisogni sociali e altre possono essere la...