PALADINO, Giovanni Michelangelo
Alessandra Gissi
PALADINO, Giovanni Michelangelo. – Nacque a Potenza il 24 aprile 1842 da Saverio e da Gaetana Sileo.
Nell’agosto 1860 partecipò all’insurrezione lucana, [...] Era, infatti, interessato a una fisiologia intesa come esame delle funzioni condotto sino agli elementi cellulari. un quinquennio, del Consiglio superiore della Pubblica Istruzione anche per la sua profonda conoscenza delle leggi e degli ordinamenti ...
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DE COURTEN, Raffaele
Walter Polastro
Nato a Milano il 23 sett. 1888 dal conte Giuseppe e da Maria Ticozzi, entrò nel 1906 all'Accademia navale di Livorno uscendone nel 1910 con il grado di guardiamarina. [...] ancora in via di sviluppo. Nel giugno del 1940 fu membro della commissione consultiva per la redazione delle clausole di armistizio con la Francia, e membro e segretario del Consigliò superiore di marina. Ammiraglio di divisione l'8 nov. 1940, ebbe ...
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BANDI, Giuseppe
Sergio Camerani
Nacque a Gavorrano (Grosseto) il 15 luglio 1834 da Agostino e da Emilia Mazzinghi.
Seguì il padre, avvocato e funzionario granducale, per le varie sedi della Toscana, [...] vivace, ribelle, divenne oggetto della vigilanza della polizia fin dal 1856, come perdute. La disciplina militare, severamente intesa, non era fatta però per dei suoi superiori, fu deferito al consiglio di disciplina e revocato dal servizio. Fu ...
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BAISTROCCHI, Federico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Napoli il 9 giugno 1871 da Achille e Elvira Santamaria, frequentò il collegio militare della Nunziatella e, iscrittosi all'Accademia di Torino, conseguì [...] migliorare l'efficienza dell'esercito e a renderlo più atto alle esigenze della guerra moderna. D'intesa col generale E. delle tre forze armate.
Dopo il voto del consiglio dei ministri del 18 sett. 1934 che istituiva l'insegnamento obbligatorio della ...
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BORGHESE, Alessandro
Gaspare De Caro
Figlio di Borghese, che fu tra i maggiori protagonisti della vita politica senese della seconda metà del sec. XV, nacque a Siena, in data imprecisabile. Come era [...] d'Aragona, il B. fu chiamato a far parte della rappresentanza novesca nel Consiglio del popolo, segno indubbio, questo, del ruolo di Signoria quale solo strumento capace di stabilire una intesa abbastanza larga e consistente tra le varie fazioni ...
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BAZZANI, Cesare
Mario Manieri Elia
Nacque a Roma il 5 marzo 1873 da Luigi, bolognese, professore in Roma di disegno architettonico e scenografo, e da Elena FracassiniSerafini, sorella del pittore Cesare. [...] a Pollenza, la facciata della chiesa di S. Antonio (1931); a Viterbo (1931-1933), il palazzo del Consiglio provinciale dell'Economia; a Predappio di conferire agli edifici il senso di "romanità" intesa come adesione ad un, mondo classico imperiale, ...
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BROCARDO, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Venezia nei primi anni del sec. XVI. Suo padre, Marino, era medico abbastanza noto in città. La famiglia non era nobile; godeva però fama onorevole a Venezia [...] pubblicherà nel 1531, su consiglio del B., Ilprimo libro degli Amori, e si schiererà al fianco del B. al tempo dell'aspra polemica che questi di Bernardo Tasso. Sotto questo aspetto va evidentemente intesa l'amicizia tra i due scrittori stretti da una ...
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FERRERO, Annibale
Luca De Caprariis
Nacque a Torino l'8 dic. 1839 da Carlo e da Palmira Alasia. Compiuti i primi studi ed entrato giovanissimo all'università di Torino nella facoltà di scienze matematiche, [...] degli Affari esteri. Il Blanc, alla ricerca di un'intesa con gli Imperi centrali, si servi del suo amico F. come consigliere per gli aspetti prettamente militari della trattativa.
Un vivo spirito antifrancese innanzitutto, ed una certa simpatia ...
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GRIOLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mantova il 4 apr. 1825 da Luigi e da Livia Nardini. Giovane lavorante in un negozio di pollami, fu probabilmente indotto dall'esempio del fratello Giovanni [...] comitato mazziniano di Mantova e, d'intesa con altri congiurati del posto (L. possesso di lettere di Mazzini e dell'ungherese L. Kossuth, fu condotto , i suoi resti furono cremati; il Consiglio comunale decise in seguito di intitolargli il nuovo ...
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Di famiglia bergamasca, nacque a Fourneaux (Savoia), da Felice e Carolina Gavazzi, il 25 ott. 1879. Da giovane partecipò alla vita dei cattolici organizzati nell' "Opera dei congressi", svolgendo la sua [...] italiano era intesa come un atteggiamento contingente, legato alla risoluzione giuridica della questione romana costituì l'Associazione nazionalista italiana della quale l'A. fu eletto membro del consiglio centrale. Nel 1911 plaudì entusiasticamente ...
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esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...
workaholism s. m. inv. Dipendenza ossessiva dal proprio lavoro. ◆ «Come nel caso dei "disturbi da dipendenza da personal computer", alcune forme di dipendenza da Internet sono legate al gioco, altre a bisogni sociali e altre possono essere la...