LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] sostenitore dell'intesa con Francesco I, liberò L. X del maggiore ostacolo al nuovo clamoroso rovesciamento delle alleanze in Machiavelli, in disgrazia sotto di lui, per un consiglio sulla riforma del governo fiorentino in senso signorile.
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] per la costruzione di impianti della FIAT in Unione Sovietica. La firma dell’intesa per la realizzazione di uno più vicino ad Agnelli, Ugo La Malfa, vicepresidente del Consiglio nel governo presieduto da Aldo Moro, doveva attaccare il compromesso ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] in primo luogo attraverso la propaganda per l'intervento a fianco dell'Intesa (in proposito fu il F. a coniare la parola "pacefondai di quell'ordine del giorno che nella seduta del Gran Consigliodella notte tra il 24 e il 25 luglio avrebbe portato ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] nazionale dell’UNURI, che avviò una significativa collaborazione con gli studenti cattolici dell’Intesa universitaria. punto ci fu l'intervento di Craxi. Il 20 ottobre il Consiglio dei ministri approvò il decreto sulle tv private che legalizzò in ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] reso operante a causa dell'intesa raggiunta l'11 ag. 1486 tra le due parti in conflitto.
Il Della Rovere si impegnò allora la sottomesse del tutto al dominio della Chiesa" (Storia d'Italia, VII, 1). Il Consiglio dei sedici fu abolito e sostituito ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] su questo articolo avrebbero potuto nuocere alla "unione dell'Intesa". Solo il governo inglese, pure assicurando di mons. Cerretti ebbe un colloquio con il presidente del Consiglio italiano Orlando per avviare a soluzione la questione romana ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] per gli eserciti dell'Intesa; ma bisogna anche ricordare che dopo Caporetto la posizione strategica dell'esercito italiano era era il ministro della Guerra, unico civile in mezzo ai generali della "vittoria"). Il Consigliodell'esercito non diede ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] Consiglio direttivo della Direzione centrale di statistica del ministero dell'Agricoltura, Industria e Commercio; curò gli atti dell l'accordo e la conoscenza reciproca tra i popoli dell'Intesa. Riprese la campagna liberista nel 1916 e, dall'agosto ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] tuttavia, convincere della propria buona fede i lavoratori italiani ed indurli a schierarsi a fianco dell'Intesa. I nel 1920 - e per l'ultima volta - alla presidenza del Consiglio, colse, da fine politico, l'attimo favorevole e, col trattato ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] p. 102). L'annotazione vasariana appare quindi intesa a riproporre, sulla traccia della biografia di Giotto, la leggenda del fanciullo una precisa datazione delle opere. Èdel 28 apr. 1502 la deliberazione del Consigliodell'arte dei mercanti ...
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esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...
workaholism s. m. inv. Dipendenza ossessiva dal proprio lavoro. ◆ «Come nel caso dei "disturbi da dipendenza da personal computer", alcune forme di dipendenza da Internet sono legate al gioco, altre a bisogni sociali e altre possono essere la...