MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] '48 era ormai venuto meno.
Mancata ogni possibilità d'intesa con la Monarchia, al M. come ai suoi colleghi non per l'organizzazione della nuova luogotenenza affidata al principe Eugenio di Savoia Carignano. Nel nuovo Consiglio, presieduto da Liborio ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] di conversioni "minori" e da interventi di sostegno al cambio e alla rendita, avvalendosi dei consigli del direttore centrale della Banca commerciale italiana, O. Joel, d'intesa con Stringher. La conversione era resa possibile dal prolungato attivo ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] senso di porre l'esigenza del metodo scientifico, inteso baconianamente come esigenza comune a tutte le discipline. Sperò invano di entrare a far parte del consiglio di perfezionamento dell'abolita Scuola politecnica ricostituito nel 1832. Non riuscì ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] autorevoli nei Consiglidella città: già nelle Consulte del marzo si qualificò come attivo portavoce della restaurazione, sin'allora uniti alla città toscana da una coerente linea di intesa politica: per confermare i buoni rapporti con la città amica, ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] delle società; la sua divisione dai fratelli introduceva su questo piano parecchie novità, anche se rimaneva stabilita una base comune d'intesa di 20.000 scudi fu mal accolto dal Consigliodelle finanze, il quale offrì in rimborso assegnazioni che ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] preconizzato inviato diplomatico: nell'estate 1894 come consiglieredella delegazione apostolica a Washington e nell'estate 1897 religiosi per una larga consultazione intesa anche a evitare eventuali frizioni della nuova legislazione canonica con ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] alla corte di Alfonso XI di Castiglia, come membro del Consiglio regio; nel 1338 divenne arcivescovo di Toledo, primate di e dove si formò la prima esperienza delle cose italiane. Anzitutto intese ad abbattere la potenza del "prefetto" Giovanni ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] sua carriera aveva fatto un grande progresso, in virtù della elezione a membro del Consiglio dei dieci, avvenuta nel 1599. Gli era stato nei riguardi della Sede apostofica, dì intesa con la Spagna e gli Asburgo d'Austria e dell'Impero, anziché ...
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Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] papa Anastasio (ep. 130, 16), ma tale figliolanza è stata intesa da alcuni in senso spirituale. Il suo pontificato durò quindici anni il consiglio di Jetro affidò ad alcuni uomini dotati di capacità giuridica la soluzione delle controversie che ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] idonea alla sua politica di mediazione e di intese con esponenti della nobiltà riformata. Ma doveva anche imporre i da Voi avuto carissimo. Io gli ho prestato quel poco d'aiuto e consiglio che ho potuto... Ma io per me credo che tutto sia indarno... ...
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esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...
workaholism s. m. inv. Dipendenza ossessiva dal proprio lavoro. ◆ «Come nel caso dei "disturbi da dipendenza da personal computer", alcune forme di dipendenza da Internet sono legate al gioco, altre a bisogni sociali e altre possono essere la...