GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] V, nel quale, oltre a riproporre i suoi progetti di riforma deiConsigli, raccomandava di vigilare sulle uscite, divenute incontrollabili per le continue frodi deiministri. Carlo V appariva però più occupato dalla discussione che la Dieta stava ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] al ministero, cui veniva però affiancato un consiglio superiore, con compiti consultivi e, in certi di legge Mancini sugli abusi deiministri del Culto e contro il disegno di legge Nicotera sulla ineleggibilità dei membri della Camera alta; il ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] della Serenissima e ricollocando i metodi del Consigliodei dieci e degli inquisitori nel solco di europea.
La lettera scatenò polemiche e timori, tanto che alcuni ministri francesi proposero l'espulsione del M., ma Napoleone III si oppose ...
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LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] 1782 fu nominato sindaco legale del Consigliodei conservatori di Mirandola, incaricato del Ceretti, Biografie mirandolesi, II, Mirandola 1902, s.v.; T. Casini, Ministri, prefetti e diplomatici italiani di Napoleone I, in Revue napoléonienne, II (1902 ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] interpretazioni sul modello del governo: per alcuni era quasi succube deiministri, per altri, come P. Ottoboni, erano questi a essere Cibo, avrebbe voluto premiare con la porpora. Dietro consiglio del nunzio Varese il papa divenne però più prudente. ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] il solo suo pensiero, ma quello unanime dei consiglieri della corona.
Forte dell'unanimità deiministri, così diversi "de condition, d'âge, d'habitudes", affrontò ufficialmente nella drammatica seduta del Consiglio di conferenza del giorno stesso "la ...
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GIUSTINIAN, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 marzo 1619, quartogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio "dai vescovi".
Entrambi i genitori erano di [...] benevolo il ritratto di Luigi XIV) e governata da ministri abili e capaci, tra i quali spicca J.-B , 85, 104, 110-112, 124, 126; 20, cc. 48, 94, 146; Consigliodei dieci, Misc. codd., reg. 64, passim; Senato, Dispacci, Ambasciatori Francia, filze 137- ...
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ARQUER, Sigismondo
Aldo Stella
Nacque a Cagliari (da famiglia che si diceva "de sangue noble y limpia de infaçones de Aragón", ma che apparteneva piuttosto al ceto borghese dell'alta burocrazia), probabilmente [...] di grande qualità e dottrina", tanto da essere scelto come consigliere dal viceré Antonio de Cardona; i nobili più potenti e a condannare apertamente gli arbitri e le ingiustizie deiministri dell'Inquisizione ("qui tanta severitate contra suspectos ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] un principio di garanzia basato sulla inamovibilità dei giudici nel consiglio di giustizia e nei tribunali ordinari, che qualche tempo dopo il Cavour riferirà alla vicenda del Pralormo: "Un ministre chez nous est bien faible; il a si peu de force qui ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] ministro della Pubblica Istruzione, Cesare Correnti, il C. non ridusse il suo impegno politico. Nel 1870 era stato ancora una volta eletto nel Consiglio Bologna 1899; G. Finali, L'Assemblea dei rappresentanti delpopolo delle Romagne, Bologna 1859,p. ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...