LENZONI, Carlo
Simona Mammana
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Maria Novella ("gonfalone" della Vipera), il 13 febbr. 1501 da Simone di Noferi e Caterina Marsuppini. Perduto il padre all'età di [...] 10 genn. 1534 (per un anno), soprastante alle Stinche dal 7 genn. 1536 e dal 13 maggio 1543 (per quattro mesi), del Consigliodeidugento dal 20 nov. 1540, degli Otto di guardia e balia dal 1° sett. 1545 (per quattro mesi), conservatore di Leggi dal ...
Leggi Tutto
DEL NERO, Agostino
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze il 17 sett. 1504 da Piero di Francesco di Nero di Filippo e da Ginevra di Clemente Guidotti.
Il padre, ricoprendo per la prima volta il [...] Il 16 sett. 1550 venne, infatti, ammesso nel Consigliodeidugento; l'anno seguente fu chiamato a far parte dei Conservatori di legge; nel 1558 dei Capitani di parte, nel 1560 dei Nove conservatori del dominio e della giurisdizione fiorentina; infine ...
Leggi Tutto
DEL NERO, Alessandro
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze il 3 genn. 1467 da Nerozzo di Piero (di Filippo di Ventura) e da Caterina di Lorenzo Buondelmonti.
Originariamente appartenenti alle [...] capitani di Orsarimichele e, finalmente, il 24 apr. 1554 venne ammesso a far parte del Consigliodeidugento.
Morì a Firenze il 14 apr. 1562 e, secondo quanto disposto nel testamento rogato da ser Andrea da Mosciano il 22 dic. 1559, fu sepolto nella ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Antonio
Armando Sapori
Nacque il 2 ott. 1495 a Firenze da Niccolò. Introdotto dal suo maestro Francesco Cattani da Diacceto, discepolo e amico di Marsilio Ficino, all'Accademia platonica degli [...] Firenze, l'A. venne nominato nel 1534 podestà di Empoli e nel 1542 vicario di Anghiari. Nel 1550 fece parte del ConsigliodeiDugento e degli Otto di Custodia e Balia.
Morì il 27 febbr. 1555.
Nel 1527 aveva sposato Francesca di Francesco Pitti (morta ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] egli fosse ad Arezzo, dove sembra fosse tornato il Consigliodei Bianchi, dopo la cacciata di Uguccione della Faggiuola, ad 1899; dell'Ottokar, Il Comune di Firenze alla fine del Dugento, Firenze 1926. Studi su singoli aspetti della vita e del ...
Leggi Tutto
GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] .
Andavano rifatte tre grandi sale centrali: due al secondo piano, quella dell'Udienza e dei Gigli o dell'Oriuolo, e una sottostante, il salone del Consiglio o deiDugento, al primo piano. La bottega di G. insieme con quelle di Francione, Giovanni da ...
Leggi Tutto
DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] Consigliodei cento accolse in pieno le rivendicazioni dei Ferrantini circa il loro diritto a rientrare in possesso dei ad Indicem; N. Ottokar, Il Comune di Firenze alla fine del Dugento, Torino 1962, ad Indicem; G. Salvemini, Magnati e popolani in ...
Leggi Tutto
LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] i Pisani). L'ultima traccia del L. è relativa a un Consigliodei cento (22 luglio 1292), per un fatto minimo.
Come si è . 169-198; N. Ottokar, Il Comune di Firenze alla fine del Dugento, Torino 1962, ad ind.; M.B. Becker, Notes from the Florentine ...
Leggi Tutto
DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] di mettersi alla testa del popolo minuto in armi. Dietro consigliodei Magalotti, che forse miravano anche loro a liberarsi dello scomodo Indicem; N. Ottokar, Il Comune di Firenze alla fine del Dugento, a cura di E. Sestan, Torino 1962, pp. 199-215 ...
Leggi Tutto
CHIARENTI
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti e banchieri pistoiesi originaria di Montemagno e inurbatasi all'inizio del secolo XIII. I C. incominciarono la loro attività come cambiatori, dapprima [...] dei soci della compagnia, Moco Pepi, era fra gli Anziani e due dei C., Simone di Anselmo e Anselmo di Migliorato, appartenevano al Consigliodei III, Notizie sui banchieri e sui mercanti pistoiesi nel Dugento, in Bull. stor. pistoiese, XVII(1915), pp. ...
Leggi Tutto
duecento
duecènto (tosc. o letter. dugènto; letter. ducènto) agg. num. card. [comp. di due e cento], invar. – Numero uguale a due volte cento, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 200, in numeri romani CC): scuola di d. alunni; abita...
quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...