VENIER, Sebastiano
Giuseppe Gullino
– Secondogenito di Moisè e di Elena Donà di Leonardo, nacque a Venezia, parrocchia di S. Maria Formosa, intorno al 1496 e il 4 dicembre 1517 estrasse la Balla d’oro, [...] Collegio della milizia da Mar (22 agosto 1569) e quasi un mese dopo, il 18 settembre, entrò a far parte del Consigliodeidieci. Subito dopo (16 ottobre) fu inviato come luogotenente a Cipro, dove rimase solo pochi mesi, giusto il tempo di verificare ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] i. Br. 1907, pp. 54, 80, 127, 359, 730, 732; A. Favaro, Un "Conservatore" dello Studio di Padova eletto dal ConsigliodeiDieci nel 1524, in Nuovo Arch. veneto, n. s., XXXIII (1917), pp. 356-369; A. Goldmann, Die Universitát, in Geschichte der Stadt ...
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CONTARINI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1477, secondogenito dei cavaliere Zaccaria e di Alba Donà di Antonio.
Questo ramo - uno dei più ricchi e potenti dei numerosi in cui si articolava [...] proprio un francese o un italiano: si poteva pensare a Sagramoso Visconti, ad esempio. Versasse il denaro nella cassa del Consigliodeidieci, intanto, e stesse di buon animo. Il C. obbedì, ma la somma fu destinata ad altri usi; tentò strade diverse ...
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PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] , Gallerie dell’Accademia) riproponendo un modello vecchio di quasi un secolo, alla cassa del Consigliodeidieci consegnò un’Adorazione dei Magi (Venezia, Gallerie dell’Accademia), decisamente originale nella selezione delle fonti iconografiche di ...
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VITTORE di Matteo (Belliniano)
Gianmarco Russo
Sono ignoti il luogo e la data di nascita di questo pittore veneziano, attivo nei primi due decenni del Cinquecento. Nacque da un Matteo, tessitore del [...] Girolamo Bernardo (Ludwig, 1905, pp. 74 s.).
Al 27 febbraio 1515 risale il pagamento di otto ducati, per ordine del Consigliodeidieci ai provveditori al Sal, «a Vetor de Mathio pentor qual depenze nela sala del Gran Conseio cum ser Zuan Bellin» (p ...
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VALTURIO (de Valturibus, de Valturribus, Valtorri), Roberto
Anna Gabriella Chisena
Figlio di Cicco di Jacopo, nacque probabilmente a Rimini intorno al 10 febbraio 1405; non è noto il nome della madre.
La [...] , venne arrestato dai Veneziani a Candia. Riportato nella città lagunare cum libris et scripturis suis e sottoposto al giudizio del consigliodeiDieci, il Pasti venne rilasciato nel dicembre ma i doni del Malatesta che recava con sé (un libro e una ...
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TATTI, Francesco (detto Sansovino)
Simone Testa
Naque a Roma nel 1521, primogenito dello scultore e architetto fiorentino Iacopo Tatti, ma era nato, forse, da una relazione extraconiugale della madre, [...] Bonora, 1994, p. 66). Il 25 febbraio 1580 more veneto presentò richiesta al Consigliodeidieci per il privilegio di stampa di Venetia città nobilissima et singolare, uno dei suoi volumi di maggior successo, pubblicato nel 1582. In una supplica del 5 ...
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CORNER, Marco
Giorgio Ravegnani
Appartenente al ramo dei Corner dai SS. Apostoli e da S. Felice, figlio di Giovanni, che fu ambasciatore della Repubblica, e di Agnese, di cui si conserva il testamento [...] 248; F. Thiriet, Délibérations des Assemblées vénitiennes concernant la Romanie, I, Paris 1966, n. 542, p. 213; n. 614, p. 233; ConsigliodeiDieci. Deliber. Miste, II: Registri III-IV (1325-1335), a cura di F. Zago, Venezia 1968, n. 143; Bernardo de ...
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CICOGNA, Pasquale
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 27 maggio 1509, da Gabriele di Francesco e da Marina Manolesso fu Marco.
La sua famiglia faceva parte del gruppo entrato nel Maggior Consiglio nel [...] tra li quali vi sono alcuni capi di molta consideratione". A proposito del problema dei banditi, è interessante notare che le istruzioni del Consigliodeidieci contenevano una vera e propria autorizzazione all'appalto privato della giustizia ed il C ...
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RAVERTA, Ottaviano
Massimo Carlo Giannini
RAVERTA, Ottaviano. – Non conosciamo l’anno di nascita, che possiamo congetturare verso il 1516. Secondo Sitoni di Scozia (1705), suoi genitori erano Pietro [...] lettera diretta a Baldassarre Altieri, agente di alcuni principi protestanti tedeschi presso la Serenissima, fermato per ordine del Consigliodeidieci. Il 12 ottobre seguente, Raverta giunse a Trento per partecipare al Concilio. Vi rimase sino al 20 ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
dieci
dièci (ant. dièce) agg. num. card. [lat. dĕcem]. – Numero successivo al nove, composto di cinque più cinque unità (in cifre arabe 10, nella numerazione romana X), corrispondente cioè alla somma delle dita nelle due mani dell’uomo, e...