GIUSTINIAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Leonardo di Lorenzo e di Elisabetta Corner di Giorgio del procuratore Giacomo, nacque a Venezia, nell'avito palazzo a S. Moisè, il 21 nov. 1572. Ricche [...] fuori, sebbene non mancassero tentativi di coinvolgerla: il più efficace fu posto in atto dai ribelli boemi - come riferiva al Consigliodeidieci il G., in data 17 nov. 1618 - tramite un mercante italiano che diceva di agire per conto del "conte ...
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MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] ottimatizia, donde partì, nel 1568, una denuncia a carico del M. al Consigliodeidieci; con questa lo si accusava d’assidua frequentazione della nunziatura. Convocato dai Dieci, il M. si giustificò accampando una «lite» di pertinenza dell’auditore ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] scarica di fucileria all'indirizzo dell'abitazione dell'avversario), lo resero inviso alla Serenissima. Donde un bando del Consigliodeidieci contro di lui, del quale non tenne, evidentemente, gran conto se - nella relazione del 15 maggio 1637 - il ...
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GRISONIO (Grisoni), Annibale
Silvano Cavazza
Nacque a Capodistria, nell'Istria veneziana, intorno al 1490.
Mancano notizie sui genitori. Il cognome era molto diffuso a Capodistria, ma non sembrano imparentati [...] l'ordine di trasmettere a Roma gli indizi che aveva raccolto contro Vergerio, ma già il 18 gennaio precedente il Consigliodeidieci aveva ordinato l'arresto del vescovo, che però non si fece trovare e il 1° maggio lasciò definitivamente l'Italia ...
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MERENDA, Apollonio
Achille Olivieri
– Nacque a Casal di Paterno (Paterno Calabro), presso Cosenza, probabilmente nel 1498.
Giovane «di politi studi et buoni costumi» (così lo definì Girolamo Seripando [...] Padova a Venezia, dove incontrò Antonio Telesio che, dal 17 ott. 1527, leggeva «in humanità» ai «secretari» per ordine del Consigliodeidieci (M. Sanuto, I diarii, XVI, Venezia 1886, col. 215). Verso la metà di ottobre Telesio e il M. si imbarcarono ...
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REGIO, Raffaele
Franco Pignatti
REGIO, Raffaele. – Nacque nel territorio di Bergamo, in luogo e data ignoti. Girolamo Tiraboschi (1796, p. 981) indica il villaggio di Carenno; per la data soccorre la [...] a S. Provolo e continuò con l’atteggiamento polemico nei confronti di Regio, il quale si querelò presso il Consigliodeidieci – senza ottenere alcun esito – perché i suoi allievi disertavano le lezioni per seguire quelle che il rivale teneva nello ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Nicolò e di Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 30 luglio 1655.
Secondo [...] relegazione a Palmanova, Ibid., Inquisitori di Stato, b. 74, nn. 50 s.; sulla podestaria a Vicenza, Ibid., Capi del Consigliodeidieci. Lettere di rettori, b. 234, nn. 236-367; per le ambascerie, Ibid., Senato. Dispacci ambasciatori Francia, ff. 187 ...
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DELLA SCALA, Brunoro
Alfred A. Strnad
Figlio di Guglielmo - che era figlio illegittimo del signore di Verona e Vicenza, Cangrande (II) Della Scala - e della moglie di questo di cui si ignora il nome, [...] re di Francia e cercava di estendere il suo dominio in Lombardia. Venezia decise allora di eliminarlo: il 19 giugno 1499 il Consigliodeidieci si impegnò a consegnare un premio di 4.000 ducati a chi avesse catturato e ucciso il D. e il 10 ott. 1410 ...
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MARTINENGO, Marcantonio
Gino Benzoni
MARTINENGO, Marcantonio. – Nacque con tutta probabilità a Brescia intorno al 1545 da Enea (1517-59) di Bartolomeo (1487-1558) e da Olimpia Colonna, figlia di Marcantonio [...] Contarini (culturalmente autorevole, specie in fatto di scienze e tecniche) e Nicolò Dolfin, il 28 il M. consegnò al Consigliodeidieci «l’ampolla colla medicina per l’oro», poi depositata in Zecca, di fronte ai cui provveditori, Mamugnà, con il ...
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BESOZZI, Giovanni Pietro
Adriano Prosperi
Nacque a Milano nel 1503 da Orazio. Dopo un regolare corso di studi giuridici, fu cooptato nel Collegio dei notai milanesi; all'età di ventinove anni sposò [...] che al centro delle accuse mosse alla Congregazione si trovava la figura della Negri: i chiarimenti forniti dal ConsigliodeiDieci al numio Lodovico Beccadelli insistevano sulla "troppa autorità" che le veniva riconosciuta sopra tutti i religiosi e ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
dieci
dièci (ant. dièce) agg. num. card. [lat. dĕcem]. – Numero successivo al nove, composto di cinque più cinque unità (in cifre arabe 10, nella numerazione romana X), corrispondente cioè alla somma delle dita nelle due mani dell’uomo, e...