CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] fu quella che, alla metà del Cinquecento, creò le compagnie, unì in un una lettera del 17 dic. 1605), e nella compagnia dei Gonzaga, i Comici Accesi, resta stabilmente dal periodo intorno e complessi, "onde sarebbe ottimo consiglio - scrive il C. - che ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] del Gribaldi. Il Vermigli ricorse al consiglio di Bullinger che fece proporre al movimento ereticale italiano e europeo del Cinquecento. La sua peculiarità non è ", nato in terra e vissuto povero e amico dei poveri, che non si è rivolto ai potenti ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] con lui uno dei rapporti più singolari e complessi della storia religiosa e culturale del Cinquecento europeo. il soggiorno della questione tedesca e del concilio, decise di utilizzare il consiglio del suo antico segretario e lo richiamò a Roma. Già ...
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FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] amico, a fianco della loggia del 1524, la conduzione dei lavori alla loggia deiConsiglio, il piano superiore del Monte di pietà, l' Mantova, in Roma e l'antico nell'arte e nella cultura del Cinquecento, Roma 1985, pp. 461-488; N. Huse-W. Wolters, ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] per la morte del padre; a Serravalle, ove sedeva anche nel Consiglio cittadino; a Milano nel 1534 in casa di D. Sauli; a Cinquecento religioso italiano, in Riv. di storia e lett. relig., XX (1984), p. 464; C. Bologna, Tradizione testuale e fortuna dei ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] 1804 e venne nominato consigliere di Stato del Regno Catalogo, raccolta Gonnelli); alle più di cinquecento del C. a vari presso l e civiltà, Firenze 1857, pp. 328-335; Lettere d'illustri italiani dei secc. XVIII e XIX, a cura di F. Anigoni, Venezia ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] da due stati d'anime del 1610 (ibid.) e dei 1631 (Pevsner, 1928) non coincide con quella dell'atto anni (cfr. G. Romano, Casalesi del Cinquecento, Torino 1970, pp. 95-101), e regio e camerale Malatesta dal Consiglio municipale): è direttore dell ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] che fino al 1307 B. non si senta pienamente sicuro dei fatti che viene narrando: del resto è solo a , che dovette far parte nel 1361 del Consiglio cittadino, quando i "melliuri aquilani" si De Ritiis. Ancora nel Cinquecento la Cronaca aquilana fu ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] avversità di una parte del Consiglio fanno precipitare la situazione. di ottica non pare che rimanga traccia, così dei versi volgari, ma è certo che, egli 195 (non senza giudizi arbitrari); F. Flamini, Il Cinquecento, Milano [1902] pp. 96-97, 199, ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] quelli che si leggeno nei paladini") e dei sei cittadini delegati dal Consiglio generale. Il 31 agosto il servitore Bati dedicate da M. Berengo, Nobili e mercanti nella Lucca del Cinquecento, Torino 1965, pp. 190-218, alla congiura sono quanto ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
cinquecento
cinquecènto agg. num. card. [comp. di cinque e cento], invar. – 1. Numero formato da cinque volte cento, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 500, nella numerazione romana D): alla velocità di c. km orarî. 2. Come s. m....