GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] reagire alle continue provocazioni dei Guisa. La mattina del 23 dic. 1588 si tenne la seduta di un consiglio del re, cui tendeva a preferirgli altri collaboratori. Tra la fine del Cinquecento e l'inizio del Seicento, dunque, il G. mantenne ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] da Alfonso che sperava così di poterlo ridurre a più miti consigli, il G. alternò soggiorni nel Veneto dividendosi fra la dei caratteri della sperimentazione guariniana nei territori di un "petrarchismo eterodosso" (p. 23) di maturo Cinquecento, ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] cara al D., rintracciabile in moltissimi dei suoi scritti, e cioè che non si Concilio, ovvero consiglio e consiglieri del ; C. Dionisotti, La guerrad'Oriente nella lett. veneziana del Cinquecento, in Geografia e storia della lett. it., Torino 1971, ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] greco - solo ad Atene si trovavano oltre cinquecento emigrati italiani e polacchi, molti erano sparsi in dei popoli oppressi dai Turchi", presentando al presidente del Consiglio A. Depretis, insieme con alcuni parlamentari, un "indirizzo a favore dei ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] firma in un consiglio del 1495 edito tra quelli del Crotti) -, dove la signoria dei Caccialupi su questo -146; C. Dionisotti, Filologia umanistica e testi giuridici fra Quattro e Cinquecento, in La critica del testo. Atti del II Congr. intern. della ...
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NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane
Stefania Mason
NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane. – Nacque a Venezia tra il 1548 e il 1550 da Antonio, pittore e nipote di Jacopo Negretti detto Palma [...] finire del secolo, con la scomparsa dei maestri del Cinquecento, Palma divenne il protagonista indiscusso del ora nel duomo di Conegliano) e La madre di Caterina che si consiglia per le nozze della figlia, in deposito presso il palazzo Patriarcale.
Il ...
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CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] fu quella che, alla metà del Cinquecento, creò le compagnie, unì in un una lettera del 17 dic. 1605), e nella compagnia dei Gonzaga, i Comici Accesi, resta stabilmente dal periodo intorno e complessi, "onde sarebbe ottimo consiglio - scrive il C. - che ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] del Gribaldi. Il Vermigli ricorse al consiglio di Bullinger che fece proporre al movimento ereticale italiano e europeo del Cinquecento. La sua peculiarità non è ", nato in terra e vissuto povero e amico dei poveri, che non si è rivolto ai potenti ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] con lui uno dei rapporti più singolari e complessi della storia religiosa e culturale del Cinquecento europeo. il soggiorno della questione tedesca e del concilio, decise di utilizzare il consiglio del suo antico segretario e lo richiamò a Roma. Già ...
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FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] amico, a fianco della loggia del 1524, la conduzione dei lavori alla loggia deiConsiglio, il piano superiore del Monte di pietà, l' Mantova, in Roma e l'antico nell'arte e nella cultura del Cinquecento, Roma 1985, pp. 461-488; N. Huse-W. Wolters, ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
cinquecento
cinquecènto agg. num. card. [comp. di cinque e cento], invar. – 1. Numero formato da cinque volte cento, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 500, nella numerazione romana D): alla velocità di c. km orarî. 2. Come s. m....