CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] a. C. alla metà del II secolo d.C.) "perché se ne diffondesse nella culta Europa la conoscenza e si facilitasse vieppiù lo studio franchi). Se, infatti, le difficoltà del Monte avevano consigliato di aumentare il prestito di 6.000.000 di franchi ...
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CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] imposero al pubblico e alla cultura di tutta Europa non tanto un modo nuovo di far teatro quanto il C. dice fra le righe quando ricorda d'esser stato costretto per un breve tempo a cercare e complessi, "onde sarebbe ottimo consiglio - scrive il C. - ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] era implicito il triteismo del Gribaldi. Il Vermigli ricorse al consiglio di Bullinger che fece proporre al B. la scelta tra in Per la storia degli eretici italiani del secolo XVI in Europa, a cura di D. Cantimori e F. Feist, Roma 1937, pp. 95-103 ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] giudicando ottimisticamente l'Europa avviata verso avanzati indirizzo unitario del Consiglio dei ministri), la della Domus Mazziniana: A IV b 31/26, A IV c 22/1-83, A IV d 1/1-184, B IV d 22/9, B IV d 22/12, E III a 6/25-30, E IV f 2/12, F I e ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] a tutto il 1867 l'A. fu consigliere per il tribunale delle cause ecclesiastiche; quadro del coevo sorgere in Europa della moderna psicologia. In quel di mons. Martini steso da don Giuseppe Scardovelli, s.d., specie f. 69; Archivio di Stato di Mantova, ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] strada, sia in virtù della personalità d'umanista, sia per l'esperienza di cose dell'Europa del nord, tanto rara nei della questione tedesca e del concilio, decise di utilizzare il consiglio del suo antico segretario e lo richiamò a Roma. Già ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] anno seguente, Agnese inviò a Roma il vescovo d'Alba, Benzone, allo scopo di prendere contatto con un concilio a Francoforte e chiese consiglio al papa, pregandolo di inviare un Sede nei vari stati dell'Europa occidentale avevano esplicato una così ...
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BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] un consiglio militare tenuto ad Antiochia nel settembre, decise di veleggiare personalmente verso l'Europa per ottenne da lui l'appoggio per un'altra crociata. Non sappiamo se fin d'allora l'obiettivo di questa era l'impero bizantino e se il consenso ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] – come la sorella – la ‘licenza d’onore’, che dispensava dall’esame di maturità e il 1946, Togliatti fu vicepresidente del Consiglio e ministro della Giustizia.
Nel 1946 iniziò aderirono, in Italia e in Europa, uomini politici e intellettuali, ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] definitivamente in Europa un permanente fossa del Castello del Buon Consiglio in Trento.
Gli scritti geografica ital., XXIII (1916), pp. 295-303; M. Baratta, C. B., in Bollett. d. Soc. geografica ital., s. 5, VI (1917), pp. 247-269; F. Musoni, ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...