Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] qui veglieremo nella fede e nell’amore, attendendo la parola del gran Consiglio e la tua. Ti abbraccio e ti sono grato»58.
Ci contemporanea. Le aspre polemiche sulle radici cristiane d’Europa, hanno messo in ombra il loro significato spirituale ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] in cui sarebbe confluita Forza Italia. Il 21 novembre 2008 il Consiglio nazionale di FI ha sancito la sua confluenza nel Pdl, il , p. 35; si veda anche il Primopiano dal titolo Cenerentola d’Europa per la famiglia nel numero 36 (1° settembre 2010), p. ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] diventava il 31 ag. 1921 Oscar - già membro del consigliod'amministrazione - subentrando a G. Scaramangà. Ma il quadro agli interessi bancari viennesi e di penetrazione nei Balcani, nell'Europa danubiana, in Polonia. Nella sua scia, forte dei vecchi ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] in Vaticano, che divenne la più ricca collezione di antichità d'Europa; il papa, che con i suoi interessi in questo l'ispirazione gallicana e richerista-parrochista della costituzione, consigliavano, però, la convocazione di un concilio nazionale dei ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] secondo piano per quel che riguardava la figura del presidente del Consiglio dalla personalità di Cavour, che certo non poté annullare del nostro sistema elettorale, che è uno dei più liberali d’Europa, io credo che sarebbe un errore immenso il dire ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] il Piemonte a tutti gli avvenimenti importanti d’Europa, che apriva la possibilità di difendere la causa italiana. Il retaggio mazziniano è visibile in Depretis anche nel momento della sua ascesa a presidente del Consiglio nel 1876. Nel discorso di ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] 1796-1799, è il Memorandum ai popoli e ai governi d’Europa, redatto nel settembre 1859 da Tullo Massarani. L’atto, parafrasando una frase pronunciata dal futuro Napoleone I davanti al Consiglio di Stato alcuni mesi dopo il colpo di stato del 18 ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] fu nominato ambasciatore della Repubblica presso il principe più potente d'Europa, Filippo II, re di Spagna.
Una missione difficilissima. aveva manifestato il suo dissenso a un organismo come il Consiglio dei dieci e la zonta, la quale faceva sentire ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] libere elezioni, condotte d'altronde sotto controllo internazionale, in particolare del Consiglio Europeo, ha portato al vale a dire al successo delle riforme in questa regione d'Europa, sono legati gli interessi dell'Occidente. Proprio perché non ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] laicità colta e dei personaggi più influenti di tutte le regioni d'Europa. Martino Martini, invece, si imbarcò a Lisbona per Goa doveri di medico. Alle soglie del nuovo secolo, il consiglio governativo di Québec guardò con sospetto al fervore con cui ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...