DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Figlio di Iacopino, Leonardino, detto Mastino, compare per la prima volta, nella documentazione a noi nota, il 17 ott. 1254, quando nella propria contrada di [...] certo anche per opera del D.; già nel 1271 si era provveduto a regolare l'amministrazione del distretto con l'elezione uno dei promotori del tractatus, compare immediatamente dopo il D. in un Consiglio cittadino del 1264: Arch. di Stato di Verona, ...
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BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] amministrazioni della Marina e dei Ponti e Strade, e partecipando alla Delegazione della Zecca, alla Giunta per la Sila, al Consiglio Manoscritti sono rimasti I principali avvenimenti politici e diplomatici d'Europa dal sec. XVII e Un periodo di ...
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CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] posto un D. Besana, poi spia del governo, e, appunto, uno Chauvet. Lo Ch. venne collocato nell'amministrazione de La avvenuta il 10 marzo 1872, riuscì a farsi nominare, dal consiglio di famiglia, tutore della minorenne Laura. In questo modo egli ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] cardinale. Il G. dovette affidare l'amministrazione della sua diocesi a un vicario, come su suo fratello, il cardinale Ippolito d'Este, e su altri intercessori che sue competenze canonistiche e il suo consiglio furono molto apprezzati. Quando alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Massimo Severo Giannini
Sabino Cassese
Giannini è stato lo studioso che ha maggiormente contribuito alla conoscenza del diritto amministrativo e al suo sviluppo, nonché a forgiare gli strumenti concettuali [...] (1886-1960; studioso di diritto della navigazione, ambasciatore e consigliere di Stato), allievo della facoltà giuridica romana, dove si limiti di fondo del diritto amministrativo e l’interesse per i rimedi con cui superarli (D’Alberti 2011, p. 322 ...
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CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] del 1491, fra Lodovico il Moro e Beatrice d'Este da una parte ed il fratello di decisa nel 1622 dal Consiglio dei decurioni di 425, 490, 542; C. Santoro, Contributi alla storia dell'amministrazione sforzesca, in Arch. stor. lomb., LXVI (1939), pp ...
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PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] era ormai tempo di delineare un più ampio programma d’azione, sulla cui base confrontarsi, dall’opposizione, con suo impegno politico-amministrativo si riflesse anche in Umbria, dove il 26 agosto 1878 fu eletto presidente del Consiglio provinciale di ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] consigliò a Carlo III di scendere a patti e, ancorché nei sobborghi della città, i colloqui poterono svolgersi.
Il 21 aprile 1539 giunse un incarico interno all’amministrazione Farnese, Instruttione... per le cose d’Ancona.
U. Aldrovandi, Delle statue ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] a un'oculata ricostituzione e amministrazione dei beni ereditati: nel eccentrici del B., sistemato in una casa d'affitto con tre donne che erano la della biblioteca di Danzica. Nel 1555 il consiglio cittadino era entrato in possesso della raccolta, ...
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AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] classe presso il Consiglio di stato, e aggregato alla sezione delle Finanze. Passò poi all'amministrazione dei Ponti e A. dal 1831 in poi rimangono i Souvenirs historiques di Costanza d'Azeglio (Torino 1884), ove sono pubblicate lettere dell'A. al ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
consigliere
consiglière (ant. consiglièro) s. m. (f. -a) [dal fr. ant. conseillier, che è il lat. consiliarius]. – 1. Chi consiglia, persona a cui si ricorre occasionalmente oppure abitualmente per consiglio: mi ha scelto per suo c.; essere...