Capo religioso e uomo politico iraniano (n. Mashhad 1940). Membro del Consiglio rivoluzionario islamico, che assunse la guida del paese dopo la rivoluzione del 1979 e fu sciolto nel 1980, Kh. fu segretario [...] decisione degli organi governativi fosse sottomessa alla sua approvazione, come anche l'elezione presidenziale. Espressione del conservatorismo islamico, dopo gli anni Novanta, caratterizzati da governi di orientamento riformista, dal 2000 Kh. ha ...
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Abderrahim, Souad. – Donna politica tunisina (n. Sfax 1964). Attiva in politica dal periodo universitario, membro dell’Ufficio esecutivo del sindacato islamista dell'Union générale tunisienne des étudiants, [...] delle donne nella nuova Costituzione tunisina. Oppositrice delle discriminazioni di genere pur in quadro di prudente conservatorismo, scelta dal partito a rappresentare sulla scena internazionale il volto moderno dell’Islam, alle elezioni comunali ...
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Con riferimento alla storia parlamentare europea, tendenza ‘democratica’ del liberalismo europeo che nello schieramento parlamentare ha tenuto sempre la sinistra dei partiti liberali.
Il r. inglese
Il [...] del r. inglese non è però valsa mai a tradirne l’originario carattere liberale: nella congiunta opposizione al conservatorismo e ai movimenti socialisti, esso ha serbato fede al credo individualistico. L’avvento del laburismo ha significato la ...
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Europeismo
Altiero Spinelli
* La voce enciclopedica Europeismo è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuliano Amato.
sommario: 1. La catastrofe del nazionalismo. [...] che vanno sotto il nome di liberalismo, democrazia, autoritarismo, totalitarismo; capitalismo, socialismo, comunismo, sindacalismo; conservatorismo, radicalismo; nazionalismo, internazionalismo, ecc. Nei vari popoli e in momenti successivi della loro ...
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BORGHESE, Paolo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 13 sett. 1844. Figlio primogenito di Marcantonio e di Teresa de La Rochefoucauld, alla morte del padre assunse il titolo di principe Borghese, dando [...] una imminente abrogazione del non expedit, per cui, sulla base di tali aspettative, il B. e altri esponenti del conservatorismo cattolico, tra cui Carlo Santucci, Carlo Conestabile, il marchese di Baviera e il principe Mario Chigi, si riunirono nella ...
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Vedi Indonesia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Nel 16° secolo gli europei cominciarono a giungere in Indonesia, cercando di monopolizzare le risorse naturali dell’isola; a partire dal 1602 [...] di droghe pesanti e tra i cosiddetti ‘lavoratori del sesso’, senza parlare dei loro partner o clienti. Malgrado il conservatorismo religioso di questa nazione, a prevalenza musulmana, l’abuso di droghe pesanti è in costante aumento e il commercio ...
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partiti conservatori
Organizzazioni politiche di orientamento tradizionalista o moderato, sorte nel 19° sec. e tuttora presenti in molti Paesi. Si chiamano conservatori i partiti che, di contro alle [...] in Francia, dove ai caratteri di polemica antilluministica, antirivoluzionaria e antiliberale propri di un certo conservatorismo cattolico (J. de Maistre) si sostituì il nazionalismo «laico» del partito gollista (➔ ), prima espresso dall ...
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Uomo politico statunitense (Tampico, Illinois, 1911 - Bel-Air, California, 2004). Repubblicano, fu presidente degli Stati Uniti per due mandati (1981-89). Adottò una politica di netta contrapposizione [...] una larga vittoria sul presidente uscente J. Carter. Entrato in carica nel genn. 1981, R. creò un modello di conservatorismo populista che si reggeva sulla sua capacità di comunicazione, si fondava sulla sua fede nei valori semplici della tradizione ...
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Autorita
Augusto Del Noce
di Augusto Del Noce
Autorità
sommario: 1. Eclissi dell'idea di autorità e crisi del mondo contemporaneo. 2. Autorità e potere. 3. Autorità e rivoluzione. 4. L'Occidente e il [...] nell'essere l'ultima opera in cui l'idea di autorità è legata allo scetticismo filosofico, prospettando una forma di conservatorismo che non ha più alcuna connessione con l'idea di tradizione vista nel suo fondamento metafisico-religioso. Pur se non ...
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BONFADINI, Romualdo
Bruno Di Porto
Nato ad Albosaggia, in Valtellina, il 17 sett. 1831, da Giovanni Battista e Marianna Carbonera, seguì gli studi classici a Milano, dove il padre rappresentava nella [...] come candidato, espose agli elettori nell'opuscolo Mutar sistema (Padova 1867) il suo pensiero politico, improntato a un vigile conservatorismo e a una certa durezza autoritaria verso gli oppositori del governo.
Nello stesso anno 1867 si recò a Roma ...
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conservatorismo
s. m. [der. di conservatore]. – Tendenza ad avversare o ritardare il progresso (o la trasformazione) di idee, forme e istituti politici e sociali, propria dei partiti conservatori o dei loro esponenti: il c. illuminato di Cavour...
conservatoria
conservatorìa s. f. [der. di conservatore]. – Ufficio, carica di conservatore; la sede dove si esercita l’ufficio dei conservatori. C. dei registri immobiliari, ufficio ove sono conservati i registri immobiliari e ipotecarî.