LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] irraggiungibile (E. Cecchi, Un coraggio indomito, in L. L.… 1905-1957, p. 378), fondamento del suo particolare conservatorismo presente e futuro.
All'epoca il L. aveva già iniziato la collaborazione, soprattutto grafica, a Cronache d'attualità, di ...
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MAUSOLEO
L. Vlad Borrelli
Colossale monumento sepolcrale di Mausolo (377-353 a. C.), satrapo della Caria, elevato al centro della città di Alicarnasso. Iniziata, o forse solo progettata, durante la [...] , di poco più anziano di Skopas, e già famoso per le sculture di Epidauro, si distingue per i caratteri di un conservatorismo attico che si traduce in ritmi preziosi ed ornamentali; gli studiosi sono d'accordo nell'attribuirgli le lastre del British ...
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GAAP (Gaab), Johann Adolf (Rodolfo)
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Figlio di Adolf, nacque ad Augusta il 17 nov. 1667. Oltre al padre, anche il resto della famiglia lavorò nel campo dell'oreficeria, per cui è possibile ipotizzare [...] con L'allegoria della sovranità dell'imperatore Carlo VI (Berliner, 1952-53, fig. 12), in cui il G. al conservatorismo della maturità affianca una tecnica sicura che dimostra una particolare capacità nella resa prospettica.
Nell'aprile del 1722 ebbe ...
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EREMITI DI S. AGOSTINO
P.F. Pistilli
L'Ordine mendicante degli E. di s. Agostino, detti anche Eremitani o Agostiniani, non esente ai primordi da accenti ascetici, nacque dalla volontà di raggruppamento [...] del Trecento gli E. di s. Agostino rimasero ancorati in Italia a modalità costruttive che li condussero a un conservatorismo che si potrebbe definire autarchico.Quale sia stato il ruolo e il peso politico delle diverse congregazioni nel condizionare ...
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CAREGARO NEGRIN, Antonio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza, il 13 giugno del 1821, da Domenico e dalla seconda moglie, già vedova Quartesan, Maddalena Negrin, cognome aggiunto al proprio dal marito per [...] tuttora sia per l'assunzione di una tipologia edilizia scopertamente e funzionale e innovatrice rispetto al conservatorismo locale, sia per la davvero precorritrice concezione urbanistica, valida ad inquadrare la successiva espansione cittadina ed ...
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Edmondo Berselli
Bologna
«Surge nel chiaro inverno la fosca turrita Bologna» (Giosuè Carducci, Odi barbare, Nella piazza di San Petronio)
Bologna, città simbolo
di Edmondo Berselli
6-7 e 21-22 giugno [...] e borghese che sembra rifuggire ogni cambiamento. All’epoca del guazzalochismo, sintesi di buonsenso locale e di conservatorismo scettico, qualche osservatore disincantato come l’ex prodiano Gianni Pecci aveva perfino identificato come tipica della ...
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CAPRA, Alessandro
Loredana Olivato
Non possediamo documenti che indichino con precisione i termini cronologici della sua vita. Tuttavia, da alcuni dati indiziari, è legittimo ritenere il C. nato da [...] il C. alieno da critiche animose e violente; dichiarata apertamente la sua posizione - quella di un conservatorismo di principio, estraneo alle ardite sperimentazioni del "capriccio" - rinunzia ad accanirsi poi contro gli "infiniti spropositi ...
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FOSSATI, Giorgio Domenico
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Pier Angelo, architetto, e di Maria Domenica Rippa Ferro, nacque a Morcote in Canton Ticino il 31 luglio 1705. Già nel 1716, chiamatovi dal [...] Di fatto, invece, la soluzione a due ordini edificata in seguito dal Maccaruzzi palesa ancora una volta quel conservatorismo formale favorito dalla Repubblica, molto frequente nella storia dell'architettura rinascimentale e barocca fra le lagune, per ...
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TIMOTHEOS (Τιμόϑεος, Timotheus)
L. Vlad Borrelli
1°. - Scultore nativo probabilmente di Epidauro, ma di scuola attica, vissuto intorno alla prima metà del IV sec. a. C. e attivo fra il 370 e il 350 a. [...] dagli scarsi originali che gli si riconoscono unanimemente e da queste spesso discutibili attribuzioni, appaiono quelli di un conservatorismo attico, ligio alla tradizione fidiaca minore espressa dalle sculture dell'Eretteo e del tempio di Atena Nike ...
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PERINI, Ludovico
Elena Granuzzo
(Lodovico). – Nacque il 7 marzo 1685 a Verona nella parrocchia di San Procolo, da Domenico e da Dorotea Simeoni.
Restò presto orfano del padre e «privo degli aiuti necessari [...] e le comunità, a cura di B. Chiappa - G.M. Varanini, Buttapietra 2006, p. 77; G. Volpato, Tra conservatorismo illuminato e nuove idealità: testi, immagini ed altri elementi paratestuali nei libri veronesi del Settecento, in Testo e immagine nell ...
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conservatorismo
s. m. [der. di conservatore]. – Tendenza ad avversare o ritardare il progresso (o la trasformazione) di idee, forme e istituti politici e sociali, propria dei partiti conservatori o dei loro esponenti: il c. illuminato di Cavour...
conservatoria
conservatorìa s. f. [der. di conservatore]. – Ufficio, carica di conservatore; la sede dove si esercita l’ufficio dei conservatori. C. dei registri immobiliari, ufficio ove sono conservati i registri immobiliari e ipotecarî.