BORGHESE, Paolo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 13 sett. 1844. Figlio primogenito di Marcantonio e di Teresa de La Rochefoucauld, alla morte del padre assunse il titolo di principe Borghese, dando [...] una imminente abrogazione del non expedit, per cui, sulla base di tali aspettative, il B. e altri esponenti del conservatorismo cattolico, tra cui Carlo Santucci, Carlo Conestabile, il marchese di Baviera e il principe Mario Chigi, si riunirono nella ...
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PAOLONI, Francesco
Nunzio Dell’Erba
– Nacque a Perugia il 13 luglio 1875 da Giulio, volontario garibaldino e fervente repubblicano, e da Zenaide Battistini.
Nella città nativa frequentò le scuole tecniche, [...] Podrecca, lasciò un’impronta anticlericale nell'attività politica di Paoloni, che pubblicò alcuni articoli critici verso il conservatorismo del mondo cattolico con lo pseudonimo di ‘Columella’.
Arrestato il 4 marzo 1898 durante una manifestazione di ...
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FUSCHINI, Giuseppe
Claudio Novelli
Nacque a Ravenna, il 24 sett. 1883, da Luigi e da Assunta Amadori. Compì i primi studi - compagno di banco di Giovanni Minzoni - nel locale seminario, dove ebbe come [...] giovani murriani quali E. Cacciaguerra, G. Bertini, L. Stirati e P. Micheli, portò una critica serrata al conservatorismo politico-sociale e al clericalismo confessionale dell'Opera dei congressi. Quando quest'ultima si sciolse - nel luglio dell'anno ...
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DOMENICHINI, Gaetano
Vincenza Maugeri
Mancano dati biografici di questo pittore ferrarese, la cui data di nascita in base alle note del Boschini è situabile intorno al 1794, mentre secondo altre fonti [...] ma bisognevoli di totale riforma nel metodo del colorire" (Scutellari, 1893), si liberarono in seguito dall'eredità del conservatorismo accademico.
Nei primi decenni del secolo, in seguito a rivolgimenti storici ed economici, si era formata a Ferrara ...
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BRESSANI, Gregorio
Ugo Baldini
Nato a Treviso il 3 febbr. 1703 da Bartolomeo e Giovanna Trento, studiò dapprima nel locale collegio dei somaschi, poi a sedici anni entrò nel seminario di Ceneda, ove [...] da chi, come Algarotti, si situava al polo opposto dello schieramento culturale.
In filosofia il B. elaborò il suo conservatorismo mediante un processo che, dallo studio della matematica e del pensiero più recente, lo portò, con la "scoperta" di ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] legato del C. agli aspetti "religiosi" di quella esperienza, la rivista non fu solo "una reazione contro il conservatorismo ecclesiastico... [ma] anche e più una reazione contro il neopaganesimo, il neoestetismo, il positivismo e lo scetticismo che ...
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GALIMBERTI, Luigi
Maria Franca Mellano
Nacque a Roma il 26 apr. 1836 da Angelo, avvocato, e da Angela Patrassi. Nella famiglia, originaria di Bergamo, era avvocato anche il nonno paterno Antonio che, [...] di una conciliazione tra la S. Sede e il giovane Regno d'Italia: il che lo espose agli attacchi del conservatorismo intransigente in Italia. D'altra parte, anche fuori dai confini italiani l'ostilità francese continuò a giocare un ruolo pesante ...
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CARPEGNA (C. di Falconieri), Guido Orazio Gabrielli di
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 6 febbr. 1840 dal conte Luigi e da Amalia Lozano; era di antica e nobile famiglia, discendente ed erede per [...] di storia patria, XC (1968), p.302; F. Bartoccini, La "Roma dei Romani", Roma 1971, ad Ind.;O. Confessore, Conservatorismo polit. e riformismo relig., Bologna 1971, ad Indicem;M. Scardozzi, La bonifica dell'Agro romano nei dibattiti e nelle leggi ...
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CARBONI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Bonnanaro (Sassari) il 12 marzo 1746 da Lorenzo e da Maria Marongio, che provvidero con sufficienti mezzi alla sua educazione. Presso il collegio gesuitico [...] culturali che includeva nomi per taluni aspetti significativi dell'Italia napoleonica proprio perché ancorati a un sostanziale conservatorismo e ad un culto della poesia ancora per molti aspetti arcadico: da Giovanni Battista Roberti ad Angelo ...
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ISOLA, Giuseppe (Tommaso Giuseppe)
Monica Vinardi
Nacque a Genova il 7 apr. 1808 da Gaetano e da Maria Annunziata Rolleri. Il padre era proprietario, nelle vicinanze della parrocchia di S. Giorgio, di [...] circa (Genova, Palazzo Rosso).
L'apertura alle novità linguistiche del movimento romantico si attuò in Liguria attraverso un conservatorismo di fondo dettato tra l'altro dai gusti di una committenza proiettata culturalmente verso il passato. È in ...
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conservatorismo
s. m. [der. di conservatore]. – Tendenza ad avversare o ritardare il progresso (o la trasformazione) di idee, forme e istituti politici e sociali, propria dei partiti conservatori o dei loro esponenti: il c. illuminato di Cavour...
conservatoria
conservatorìa s. f. [der. di conservatore]. – Ufficio, carica di conservatore; la sede dove si esercita l’ufficio dei conservatori. C. dei registri immobiliari, ufficio ove sono conservati i registri immobiliari e ipotecarî.