Gentile maestro della ‘nuova Italia’: Gramsci, Togliatti, Gobetti
Alberto Burgio
Per comprendere il fascino che Gentile esercita durante la Prima guerra mondiale e nell’immediato dopoguerra su molti [...] «una volontà soprindividuale» non è che la maschera di quel «naturalismo» che è poi il nucleo portante di «ogni conservatorismo più o meno larvato» (pp. 20-21).
Togliatti opera qui, com’è stato autorevolmente suggerito, una diretta «trasposizione» e ...
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Il quinto allargamento dell’Unione Europea si è concluso a metà del primo decennio del 21° sec. (1° maggio 2004) con l’ingresso di otto Paesi dell’Europa dell’Est: Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia, [...] tradizioni culturali profondamente diverse e con istituzioni laiche ora sotto attacco da una rinascita dell’islam e del conservatorismo politico.
I sostenitori dell’ingresso della Turchia nell’Unione Europea sottolineano come in questo modo l’Europa ...
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SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] sui s. del patriarca e dei vescovi.Intorno alla metà del sec. 10° si verificò un sensibile mutamento. Il conservatorismo figurativo dell'epoca precedente lasciò il passo a un entusiasmo nei confronti della decorazione figurativa e non solo si osserva ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e istituzioni
Marco Beretta
Chimica e istituzioni
Nazionalismo o cosmopolitismo
Il periodo che, attraverso la fine del secolo dei Lumi e la Rivoluzione francese, portò [...] , Berthelot è proprio il più autorizzato a lanciare una simile pietra? Non è egli stesso un'esemplificazione di quel conservatorismo che deplora? Una generazione fa la dottrina di Avogadro divenne la pietra angolare di quell'edificio di cui Berthelot ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo greco
Giulia Rocco
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Lo sviluppo delle forme del culto e dei santuari nel mondo ellenico segue l'evoluzione [...] , Efesto, Zeus e Pandrosos. Antichi miti e culti dell'Attica erano raffigurati anche nel fregio dell'Eretteo. Il conservatorismo dei culti, in Grecia ed in particolare ad Atene, influenza la stessa tipologia delle strutture architettoniche e i ...
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Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte (v. vol. IV, p. 1049)
P
Matthiae
A. Invernizzi
Dal periodo accadico al periodo neο assiro. - Plastica della dinastia di Accad. - Lo [...] le innovazioni delle botteghe di Kalkhu del secondo quarto del IX sec. a.C.: tipica in questo senso per l'accentuato conservatorismo è la statua seduta, ritenuta di Salmanassar III, ma in realtà forse di una divinità minore eretta nell'area della ...
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] seconda metà del secolo doveva servire di modello ai principi d'Europa e che, pure attraverso le pagine del conservatorismo muratoriano, lasciava indovinare l'esigenza di più profondi rivolgimenti.
Quando nel 1738 il Muratori nella prefazione alle ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] della "libertà della cultura" (non stupisce che il B. abbia pronunciato nel '19 un giudizio favorevole al conservatorismo politico-letterario della Ronda), e contro il fascismo, quando avesse avuto sentore di una inframmettenza dei "burini" del ...
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Guerriglia
Carlo Jean
Significato e definizione di 'guerriglia'
Il termine 'guerriglia' o 'piccola guerra' si diffuse con la resistenza spagnola all'occupazione napoleonica e ha avuto notevole fortuna [...] escluse però la possibilità di far ricorso alla guerriglia rurale, dato lo stato di inerzia e di conservatorismo delle masse contadine, influenzate anche dal clero antirisorgimentale. Rispetto alla guerriglia rurale, Carlo De Cristoforis, Pisacane e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Aldo Capitini
Carlo Altini
Filosofo e pensatore religioso, Aldo Capitini è stato attivo nella vita pubblica italiana (dagli anni Trenta fino agli anni Sessanta), mantenendo una dialettica aperta tra [...] e la morte (Il potere di tutti, 1969, passim). Con questo progetto utopistico Capitini non intende superare solo il conservatorismo cattolico e borghese tipico della cultura italiana moderata; intende superare anche l’umanesimo laico e il socialismo ...
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conservatorismo
s. m. [der. di conservatore]. – Tendenza ad avversare o ritardare il progresso (o la trasformazione) di idee, forme e istituti politici e sociali, propria dei partiti conservatori o dei loro esponenti: il c. illuminato di Cavour...
conservatoria
conservatorìa s. f. [der. di conservatore]. – Ufficio, carica di conservatore; la sede dove si esercita l’ufficio dei conservatori. C. dei registri immobiliari, ufficio ove sono conservati i registri immobiliari e ipotecarî.