BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] polizia politica alle dipendenze del partito. Quanto al secondo, il B. leva una voce contro Rocco e il suo "conservatorismo", attirandosi le critiche di Mussolini che reputa "inopportune" le osservazioni del B. (Arch. Centr. d. Stato, 17 sett. 1925 ...
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Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] e Novecento, superato il predominio della 'musa pedagogica', intrisa di moralismo e di precettismo, di familismo e di conservatorismo sociale, e intrapreso il complesso viaggio nell'immaginario e nell'animus infantili, che ha dato luogo a una lunga ...
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Il Rinascimento. Continuita, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Gianfranco Fioravanti
Continuità, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Il sistema delle scienze aristoteliche tra XV [...] e XV. Certo, ritrovare agli inizi del Cinquecento le stesse questioni discusse alla fine del Duecento fa riflettere sul conservatorismo inerente all'istituzione universitaria, ma non si tratta soltanto di questo; infatti nel corso di due secoli le ...
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Diritti e istituzioni nel passaggio dall’Impero d’Austria al Regno d’Italia
Maria Rosa Di Simone
Il sistema amministrativo e l’ordinamento giudiziario
In un articolo pubblicato sul quotidiano «La Nazione» [...] e degli operatori del diritto al sistema vigente. Tale atteggiamento è stato interpretato spesso come manifestazione del conservatorismo dominante tra gli esponenti politici che effettivamente in quel periodo avevano ormai abbandonato gli indirizzi ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria: Verona
Giuliana Cavalieri Manasse
Verona
Importante città romana della Venetia, sita in posizione strategica sulle due rive dell’Adige.
Le [...] laterali. La parte postica presentava tre celle, in larghezza coincidenti con gli intercolumni antistanti. L’evidente conservatorismo del tempio che, in un’epoca di sperimentazioni e di grandi innovazioni, riproponeva una tipologia architettonica ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] lettura tutta ideologica, volta a trovare in essi la conferma in re politica del "moralismo", "astrattismo" e "conservatorismo" del suo liberalismo, così da negare ad esso qualsiasi validità, laddove questa veniva invece riconosciuta a pieno titolo ...
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Socializzazione
Walter R. Heinz
Definizioni
Per 'socializzazione' si intende il complesso processo attraverso il quale l'individuo diventa un essere sociale, integrandosi in un gruppo sociale o in una [...] (v. Adorno e altri, 1950) illustra la relazione tra socializzazione repressiva nella famiglia, conservatorismo sociale ed economico, pregiudizio etnico e antisemitismo - elementi distintivi della cosiddetta 'personalità autoritaria'. Nonostante ...
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Diritto ed economia
Robert D. Cooter
Introduzione
Quando negli anni sessanta il rapporto ormai logorato tra diritto ed economia ha prodotto all'improvviso qualcosa di nuovo e di vitale, tutti si sono [...] del diritto fosse soltanto una edizione riveduta e corretta di filosofie del passato, il materialismo, l'utilitarismo, il conservatorismo. L'analisi economica del diritto, in realtà, è una scienza che non può essere identificata con nessuna filosofia ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo III
Carmelo Cappuccio
Questo nuovo tomo di memorialisti dell'Ottocento si aggiunge a due precedenti già apparsi in questa stessa collana. Si amplia così uno sfondo [...] a farsi padrone di una propria casa editrice. Lo scenario dei suoi ricordi si sposta da Torino - rivista nel suo conservatorismo del primissimo Ottocento, ma già sveglia a nuove esigenze nei più giovani, desiderosi di maggiori orizzonti - a Firenze ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] e Calogero, ma le Precisazioni che ne scaturirono (pubblicate sul n. 3 di Italia libera), col netto rifiuto del "conservatorismo che si dà veste liberale" che contenevano, provocarono la rottura definitiva col filosofo (Scritti1925-1953, pp. 111 s ...
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conservatorismo
s. m. [der. di conservatore]. – Tendenza ad avversare o ritardare il progresso (o la trasformazione) di idee, forme e istituti politici e sociali, propria dei partiti conservatori o dei loro esponenti: il c. illuminato di Cavour...
conservatoria
conservatorìa s. f. [der. di conservatore]. – Ufficio, carica di conservatore; la sede dove si esercita l’ufficio dei conservatori. C. dei registri immobiliari, ufficio ove sono conservati i registri immobiliari e ipotecarî.