PERSIA
M. Bernardini
Per P. medievale si deve considerare un territorio estendentesi ben oltre i limiti dell'omonima regione (antico persiano Parsa; arabo-persiano Fārs), compresa nell'od. Iran. Tale [...] o allo sviluppo ulteriore delle cittadelle ismailite, che invece sono state spesso viste quali monumenti di un conservatorismo iranico in netta contrapposizione con il nuovo dominio turco. Tra queste cittadelle spicca certamente quella di Alamūt ...
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COSTA, Orazio
Paolo Puppa
Nacque a Roma il 6 agosto 1911 da Giovanni, professore di lettere e studioso di storia, di origini dalmate, direttore della rivista protestante Bilychnis, e da Caterina Giovangigli [...] conte Anselmo di Marcello Moretti.
Un uomo solo per fedeltà
Attaccato dalla cultura di sinistra perché tacciato di conservatorismo nell’estrema fedeltà al testo scritto ma anche sul piano ideologico oltre che per la tendenza indubbia a repertori ...
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Il Settecento fu un secolo decisivo per le sorti della lingua italiana, investita dalle grandi innovazioni culturali del periodo, che mettono in moto il processo destinato a modernizzarne le strutture, [...] Vocabolario della Crusca, comparsa sul «Caffè» (1764), manifesto dell’insofferenza della cultura illuminista nei confronti del conservatorismo e del toscanismo. Un altro punto critico è lo stile «intralciato» della prosa italiana, la sua propensione ...
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GIROLAMO da Santacroce
Alessandro Serafini
Figlio di Bernardino di professione "sartor", nacque in data imprecisata, ma probabilmente all'inizio del nono decennio del Quattrocento, nel borgo da cui [...] ai paradigmi della pittura marchigiana e veneziana del Quattrocento (soprattutto i Vivarini e Carpaccio). Proprio questo conservatorismo e la conseguente incomprensione delle novità offerte da Giorgione e Tiziano spiega la preferenza concessa ai ...
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Paesi Bassi
Stato dell’Europa occidentale.
La Repubblica delle Province unite dei Paesi Bassi
Il territorio costituente l’attuale regno dei P.B. forma un complesso unitario dal 1579, quando con l’Unione [...] lo statolder.
Dalla Repubblica batava al regno dei Paesi Bassi
Guglielmo V divenne sempre di più il simbolo del conservatorismo; fallito un tentativo dei patrioti di insediarsi al potere per l’intervento dell’esercito prussiano, i sostenitori delle ...
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Vedi TANAGRA dell'anno: 1966 - 1997
TANAGRA (Τάναγρα, Tanagra)
D. Burr Thompson
Città della Beozia orientale, situata sulla riva N dell'Asopos, vicino ai confini dell'Attica. Era così chiamata da una [...] sono comuni i mugnai e i fornai (Mollard, B 117, datato, per il contesto, a circa il 500 a. C.).
Il conservatorismo religioso mantenne il tipo della dea seduta (Mollard, B 82, 85, 88), e quello della dedicante stante; in questo periodo ambedue i ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Matrimoni, figli, parentela nel mondo greco
Stefano Ferrucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’oikos è il nucleo sul quale si fonda [...] , benché la legge lo preveda tale prerogativa per il kyrios Sembra che nella pratica la società ateniese mantenga un conservatorismo superiore alle opzioni concesse dalle norme legali, ma va aggiunto che è piuttosto facile mettere in dubbio l ...
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GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] fratello Cosimo e con il Farnese consente di leggere nell'azione del G. il ruolo di portavoce delle istanze più profonde del conservatorismo curiale.
Se è vero che il G. e il Grechetto "assediavano il Papa coi loro resoconti e coi loro consigli per ...
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DOUHET, Giulio
Giorgio Rochat
Nacque a Caserta il 30 maggio 1869 in una buona famiglia patriottica: il padre Giulio era nizzardo, aveva combattuto le guerre di indipendenza come ufficiale farmacista [...] polemiche del dopoguerra: il D. non era il solo a esaltare il ruolo dell'aviazione in reazione al conservatorismo degli stati maggiori, ma nessuno dei sostenitori della modernizzazione delle forze armate aveva la sua forza di lucido ragionamento ...
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CORRADINI, Camillo
Francesca Socrate
Nacque ad Avezzano il 23 apr. 1867 da Gaetano, artigiano, e da Anna Maria Donsanti.
Trasferitosi a Roma, dove si era iscritto alla facoltà di giurisprudenza, dopo [...] infatti le contrapposte istanze progressiste e moderate potevano essere rispettivamente governate dal riformismo turatiano e dal conservatorismo sonniniano, così da permettere a Giolitti di esplicare con successo la propria capacità di mediazione ...
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conservatorismo
s. m. [der. di conservatore]. – Tendenza ad avversare o ritardare il progresso (o la trasformazione) di idee, forme e istituti politici e sociali, propria dei partiti conservatori o dei loro esponenti: il c. illuminato di Cavour...
conservatoria
conservatorìa s. f. [der. di conservatore]. – Ufficio, carica di conservatore; la sede dove si esercita l’ufficio dei conservatori. C. dei registri immobiliari, ufficio ove sono conservati i registri immobiliari e ipotecarî.