Stati Uniti
Pasquale Coppola
Giulia Nunziante
Tiziano Bonazzi
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'America Settentrionale. L'esordio del nuovo millennio ha visto ulteriormente [...] , erano inoltre personalmente legati a Bush e alla sua famiglia.
Il programma di Bush si reggeva sulle idee di 'conservatorismo compassionevole' in politica interna e di una ritrovata 'umiltà' americana in politica estera. Con il primo egli intendeva ...
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Amicizia
Birgitta Nedelmann
Introduzione
Definizione di 'amicizia'
Nelle moderne società occidentali il termine 'amicizia' indica una relazione sociale i cui soggetti: 1) avvertono una personale predisposizione [...] Questo tipo di amicizia tende a escludere ogni forma di influsso esterno e presenta una congenita predisposizione al conservatorismo e all'intolleranza. In base al loro specifico carattere le amicizie diadiche possono portare a conflitti interni alla ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] legato del C. agli aspetti "religiosi" di quella esperienza, la rivista non fu solo "una reazione contro il conservatorismo ecclesiastico... [ma] anche e più una reazione contro il neopaganesimo, il neoestetismo, il positivismo e lo scetticismo che ...
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GALIMBERTI, Luigi
Maria Franca Mellano
Nacque a Roma il 26 apr. 1836 da Angelo, avvocato, e da Angela Patrassi. Nella famiglia, originaria di Bergamo, era avvocato anche il nonno paterno Antonio che, [...] di una conciliazione tra la S. Sede e il giovane Regno d'Italia: il che lo espose agli attacchi del conservatorismo intransigente in Italia. D'altra parte, anche fuori dai confini italiani l'ostilità francese continuò a giocare un ruolo pesante ...
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Giuseppe Ortoleva
Sessant’anni davanti alla tivù
Era il 1954 quando la televisione italiana iniziò le sue trasmissioni regolari: programmi pedagogici, dal professor Cutolo a padre Mariano, teatro in diretta [...] arrivato alla radio solo nel 1969, e ancora dopo alla televisione.
Ma nonostante la continuità con la radio e il conservatorismo dei suoi primi dirigenti, la televisione venne subito percepita come una delle maggiori novità di un paese che proprio in ...
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Islamismo
Alberto Ventura
L'ultimo decennio del 20° sec. ha evidenziato i limiti e le crisi dell'i. militante, sia dal punto di vista ideologico sia sotto il profilo dell'azione politica. In quegli [...] dell'Islam laicizzante, né con le ideologie politiche e sociali del fondamentalismo, né con l'apparente conservatorismo religioso di alcuni Stati, né tantomeno con i programmi rivoluzionari della violenza islamista. La tradizione sopravvive ...
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GRECA, Arte (v. vol. III, p. 1005)
G. Gullini
L. Beschi
P. Moreno
O. Drager
vol. III, p. 1005). Architettura. - Forse nessun altro aspetto dell'antica civiltà ellenica ci obbliga a rivedere profondamente [...] , la rivolta aristocratica contro l’ànax e la fine della civiltà palaziale, ma mantenne più a lungo con tenace conservatorismo le forme tradizionali fino all'incontro con la cultura delle fondazioni coloniali e oltre, con impatto non piccolo su quest ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Irene Zavattero
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con la sua forte personalità e la sua profonda vivacità intellettuale, Samuel Johnson [...] si faccia illusioni sulle sofferenze e le crudeltà dell’esistenza umana. Johnson mantiene tuttavia una posizione di conservatorismo politico e religioso fondato su una concezione profondamente pessimista della condizione umana.
Al di là delle idee ...
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CARPEGNA (C. di Falconieri), Guido Orazio Gabrielli di
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 6 febbr. 1840 dal conte Luigi e da Amalia Lozano; era di antica e nobile famiglia, discendente ed erede per [...] di storia patria, XC (1968), p.302; F. Bartoccini, La "Roma dei Romani", Roma 1971, ad Ind.;O. Confessore, Conservatorismo polit. e riformismo relig., Bologna 1971, ad Indicem;M. Scardozzi, La bonifica dell'Agro romano nei dibattiti e nelle leggi ...
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ROGADEO (Rogadei), Gian Donato
Claudio Carcereri De Prati
ROGADEO (Rogadei), Gian Donato. – Nacque a Bitonto, il 27 gennaio 1718 da Eustachio e da Giulia Gentile.
La famiglia Rogadeo affondava le sue [...] ai giuristi locali e che testimonia come fosse difficile, almeno in quegli anni, etichettare come clericale il conservatorismo e come laico il razionalismo riformista.
Tale polemica trova riscontro in opere successive alla partenza da Malta ...
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conservatorismo
s. m. [der. di conservatore]. – Tendenza ad avversare o ritardare il progresso (o la trasformazione) di idee, forme e istituti politici e sociali, propria dei partiti conservatori o dei loro esponenti: il c. illuminato di Cavour...
conservatoria
conservatorìa s. f. [der. di conservatore]. – Ufficio, carica di conservatore; la sede dove si esercita l’ufficio dei conservatori. C. dei registri immobiliari, ufficio ove sono conservati i registri immobiliari e ipotecarî.