PEDROTTI, Carlo
Ruben Vernazza
PEDROTTI, Carlo. – Nacque a Verona il 12 novembre 1817, terzogenito di Camillo, commerciante di seta, e di Teresa Ceroni, possidente.
Crebbe nella stessa città, in una [...] e De Avondbode.
G. Depanis, I Concerti popolari e il teatro Regio di Torino, I-II, Torino 1914-1915, passim; A. Basso, Il conservatorio di musica G. Verdi di Torino, Torino 1971, pp. 67-89; C. Bologna, Due lettere inedite di C. P. al librettista C. D ...
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FERRARA, Francesco (Franco)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Palermo il 6 luglio 1911 da Giovanni e Annunziata Pagano. Cominciò gli studi musicali nella città natale a soli cinque anni. Trasferitosi a [...] padrona di G. B. Pergolesi. Inoltre, a partire dal 1947 il F. si impegnò anche nell'insegnamento, presso il conservatorio "S. Cecilia" in Roma: prima come incaricato della classe di "esercitazioni orchestrali", poi di "lettura della partitura". Nell ...
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BONELLI, Aurelio
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna e fu attivo nei primi due decenni del secolo XVII come pittore, organista e compositore. Lo Schmidl indica il 1569 come data di nascita; questa non [...] e da Concerto (Venezia 1620, A. Vincenti), di cui si conserva la sola parte per organo alla Biblioteca del conservatorio di musica di Bologna. Completo, fortunatamente, e in esemplare unico conservato nella Staats- und Stadtbibliothek di Augusta, ci ...
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FERRARIA, Luigi Ernesto
Cristina Ciccaglione Badii
Nacque a Camburzano (Vercelli) il 21 giugno 1852 da Giuseppe e da Teresa Fasanini. Giovanissimo, intraprese lo studio del pianoforte con C. Rossaro [...] ma, nonostante il successo, non mancarono numerosi osteggiatori, primo fra tutti I. Pizzetti che, divenuto direttore del conservatorio milanese, ostacolò in ogni modo l'opera del F., finché nell'autunno del 1924, nonostante il parere favorevole ...
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BALBI, Melchiorre
Alberto Pironti
Nato a Venezia da famiglia nobile il 4 giugno 1796, studiò musica a Padova, allievo di Alessandro Nini per il pianoforte e l'organo, di Gaetano Valeri e Antonio Calegari [...] . compilati secondo il nuovo sistema proposto dallo stesso e confrontati col presente di Bonifacio Asioli adottati dal R. Conservatorio di Milano (Padova 1868), Nuovo Sistema musicale di M. B. nobile veneto... Parte prima principi elementari (Vismara ...
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GAGLIANO, Marco da
Rossella Pelagalli
Nato a Firenze il 1° maggio 1582, fu il secondo dei sette figli di Zanobi (originario di Gagliano, la cittadina da cui prese il nome, nel Mugello) e Camilla di [...] , e tre voci (Venezia 1615; ora presso la Bibliothèque Royale de Bruxelles, la British Library di Londra e il Conservatorio di Firenze), dalle quali è possibile avere un'idea abbastanza chiara delle nuove tendenze monodiche, sostenute da un'accurata ...
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BERBERIAN, Cathy (Catherine) Anahid
Angela Ida De Benedictis
Nicola Scaldaferri
Primogenita di Yervant e Louise Sudbeazian, nacque il 4 luglio 1925 ad Attleboro, nel Massachusetts.
Gli esordi
I genitori, [...] Milano, alla ricerca di un accompagnatore pianistico, conobbe il coetaneo Luciano Berio, all’epoca studente di composizione in Conservatorio. I due si sposarono a Como il 1° ottobre 1950, stabilendosi definitivamente a Milano. Anche grazie a Berio ...
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COLACICCHI, Luigi
Eleonora Simi Bonini
Nacque ad Anagni (Frosinone) il 28 marzo 1900 da Federico e Anna Vigna, da famiglia di nobili origini. Trascorsa la fanciullezza ad Anagni dove compì le elementari, [...] . ottenne, in base alle vigenti disposizioni governative che stabilivano che tutti i critici musicali dovevano insegnare in un conservatorio italiano, la cattedra di storia della musica presso l'Accademia nazionale di danza di Roma, dove insegnò fino ...
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GIRAUD, Fiorello
Roberto Staccioli
Nacque a Parma il 22 ott. 1870, figlio del tenore Lodovico e di Maria Givoni.
Il padre, Lodovico, nato a Parma il 2 marzo 1846, era di condizioni sociali umilissime. [...] a raffinatezze espressive.
Il G. ereditò dal padre la passione per il canto e, divenuto allievo di E. Barbacini al conservatorio della sua città natale, sviluppò una voce di tenore "lirico-spinto". Esordì al teatro Civico di Vercelli, nel dicembre ...
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GERBINI, Luigia
Emanuela Salvatori
Sono incerti il luogo e la data di nascita di questa cantante e violinista, che è da collocare probabilmente a Torino dopo la metà del XVIII secolo. Così come sono [...] violino. Secondo una nota manoscritta posta in calce al libretto del ballo Eufrosina ossia Il potere dell'amore (Roma, conservatorio di S. Cecilia), il trattenimento sarebbe stato a favore del Pio Istituto filarmonico.
La G. fu quindi attiva presso ...
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conservatorio2
conservatòrio2 s. m. [der. di conservare]. – 1. a. Istituto di istruzione per fanciulle, generalmente tenuto da monache; educandato. b. ant. Luogo di ricovero per poveri, spec. donne e fanciulli. 2. Istituto di istruzione musicale...