DI PIETRO, Pio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 3 ag. 1862 da Gaetano e da Marianna Testa. Compì gli studi nel liceo musicale dell'Accademia di S. Cecilia in Roma, sotto la guida del maestro R. Terziani, [...] Messaggero, 25 ott. 1939; notizie in Gazzetta musicale di Milano, XLVI (1891), pp. 69 s.; LII (1897), pp. 640 s.; Conservatorio di S. Cecilia, Annuari, ad annos; L'Accademia Filarmonica romana dal 1868 al 1920. Memorie storiche, a cura di R. Giraldi ...
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GAETANO Thiene, santo
Gaetano Greco
Figlio secondogenito di Gaspare e di Maria di Battista Da Porto, entrambi di nobile famiglia, nacque a Vicenza nell'ottobre 1480; all'età di due anni rimase orfano [...] era esplosa con grande virulenza. Dall'ospedale nacquero poi altre istituzioni, sia caritativoli-assistenziali (un orfanotrofio e un conservatorio per le convertite) sia associative (come l'oratorio veneziano del Divino Amore).
Verso la fine del 1523 ...
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BIGORDI, Ridolfo, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Domenico e di Costanza di Bartolomeo Nucci, nacque a Firenze il 4 febbr. 1483. Alla morte del padre passò a vivere con lo zio David, [...] di s. Caterina -da identificare con quello dipinto dal B. per la chiesa di S. Iacopo di Ripoli -, oggi al conservatorio della Quiete (Firenze), i due laterali con figure di Angeli (Firenze, Accademia), i quattro sportelli d'organo con i Ss. Gerolamo ...
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MARCHESINI, Pietro, detto l'Ortolanino
Sandro Bellesi
Figlio di "un povero uomo che lavorava l'orto de PP. Gesuati di San Girolamo" (Tolomei), dall'attività del quale gli derivò in seguito il soprannome, [...] , canonizzata nel 1728.
Nel 1729 risulta impegnato nell'esecuzione del dipinto con la Conversione di s. Paolo per il conservatorio delle montalve (minime ancelle della Ss. Trinità) alla Quiete, realizzato per l'elettrice palatina Anna Maria Luisa de ...
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LAZZARI, Dionisio
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 17 ott. 1617 dal fiorentino Giacomo, marmoraio, e da Caterina Papini. Fu tenuto a battesimo da Dionisio Nencioni (Dionisio di Bartolomeo), maestro [...] i santi e i beati dell'Ordine domenicano. Nello stesso anno, su disegni del L., L. Vaccaro decorò la facciata del conservatorio dell'Annunziata. Dal 1660 al 1664 realizzò il disegno per la decorazione marmorea nella cappella di S. Maria della Neve e ...
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GIRALDONI, Leone
Carla Di Lena
Nato a Parigi nel 1824, studiò canto a Firenze con L. Ronzi, ed esordì a Lodi nel 1847 nella Saffo di G. Pacini. Si esibì quindi in teatri italiani ed esteri (Firenze, [...] era cambiato con l'avvento di Verdi.
Nel 1891 il G. si trasferì a Mosca, dove era stato nominato professore di canto al Conservatorio, e dove morì il 1° ott. 1897.
Eugenio, figlio del G. e della soprano Carolina Ferni, nacque a Marsiglia il 20 maggio ...
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COLLA (Colla-Pini), Vincenzo
Francesco Bussi
Dalla domanda presentata dal C. per il concorso a maestro di cappella del duomo di Milano nel 1847 ("d'anni circa 56") pare di poter arguire che sia nato [...] del C., accomunandoli l'interesse per la teoria musicale. Pari esito negativo il C. sortì in un concorso a insegnante del Conservatorio di Milano. Un'estrema traccia di "V. Colla-Pini da Piacenza, professore in musica, ecc." è in Gazzetta musicale di ...
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FIORAVANTI, Valentino
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma l'11 sett. 1764. Iniziò a studiare musica con don G. Toscanelli, contralto nella cappella di S. Pietro, amico dei suoi genitori e suo padrino di [...] , ibid., teatro S. Carlo, 18 giugno). Sue Arie a una e più voci con accompagnamento strumentale sono conservate nella biblioteca del conservatorio di S. Pietro a Maiella di Napoli (segn. 6.2.34 e scaff. 64 n. 26).
Della produzione di carattere sacro ...
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BOCCABADATI, Luigia (Luisa)
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Nata a Modena nel 1800 (nel 1799, secondo il Valdrighi) da Antonio, medico, iniziò lo studio del canto ancora fanciulla, incoraggiata e protetta dal maestro A. Gandini. [...] Virginia abbandonò il teatro, accettando tuttavia, verso il 1883, il posto offertole da C. Pedrotti di maestra di canto al conservatorio di Pesaro, dove insegnò fino al 1900 (alla sua ottima scuola si formarono, fra le tante allieve, C. Boninsegna, M ...
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FERLENDIS, Giuseppe
Maria Sophia Zazo
Secondo G. Donati Petteni il cognome in origine sarebbe stato Berlendis. Nacque a Bergamo nel 1755, probabilmente figlio di un musicista di cui non si hanno altre [...] oboe, Op. 13 ed Op. 14, pubblicati a Parigi dopo la sua morte, e che attualmente si trovano presso la Biblioteca del Conservatorio di Milano. Per altro, l'attribuzione del primo concerto (OP. 13) al F. viene contestata da G. de SaintFoix (Mozart ou F ...
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conservatorio2
conservatòrio2 s. m. [der. di conservare]. – 1. a. Istituto di istruzione per fanciulle, generalmente tenuto da monache; educandato. b. ant. Luogo di ricovero per poveri, spec. donne e fanciulli. 2. Istituto di istruzione musicale...