BRAGA, Gaetano
Liliana Pannella
Nacque a Giulianova (Teramo) da Isidoro e Splendora De Angelis, il 9 giugno 1829. Destinato dai suoi genitori alla carriera ecclesiastica, egli dimostrò fin da fanciullo [...] allievo, fece costruire da Nicola Gagliano uno strumento, appositamente per lui, strumento conservato poi nel museo del conservatorio stesso. Il Mercadante affidò il promettente discepolo all'insegnamento di Gaetano Ciaudelli, che in due anni lo ...
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FURLANETTO, Bonaventura, detto Musin
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia il 27 maggio 1738 da famiglia di umili condizioni. Trascorse la sua adolescenza nell'oratorio della parrocchia di S. Nicolò dei [...] intensa dopo il 1770; oltre a lavori di carattere sacro, scrisse molte altre cadenze per le virtuose che si esibivano al conservatorio della Pietà, tra cui Bianca Sacchetti e la Benvenuta. La sua fama superò i confini della città e sue musiche furono ...
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BROSCHI (Brosca), Riccardo
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Napoli quasi certamente nel 1698 dal musicista Salvatore Brosca (cognome originario della famiglia) e da Caterina Barrese.
La data esatta di [...] il 20 nov. 1681 da Pietro, governatore reale della città di Scala e Ravello, e da Ursula de Tiore, studiò al conservatorio napoletano dei poveri di Gesù Cristo, fu compositore e maestro di cappella dapprima nel duomo di Andria, poi di quello di ...
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CALACE
Clara Gabanizza
Raoul Meloncelli
Famiglia di liutai e musicisti italiani. Il primo membro della famiglia ricordato per l'attività di liutaio è Nicola, nato nel 1794 a Pignola (Potenza) da Michele, [...] Raffaele jr.
Non meno noto fu il fratello Enzo (Vincenzo), che nato a Napoli il 12febbr. 1890 studiò nel locale conservatorio e fu allievo di F. Rossomandi (pianoforte), C. De Nardis e G. Napoli (composizione). Perfezionatosi poi a Berlino con F ...
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FALCHI, Stanislao
Carla Papandrea
Nato a Terni il 29 genn. 1851 da Vincenzo e da Teresa Lazzari, sin dalla prima giovinezza rivelò uno spiccato talento musicale e divenne allievo di C. Maggi e S. Meluzzi, [...] dal 1883; coronando una splendida carriera didattica, avrà la cattedra di contrappunto, fuga e composizione nel 1890 nel conservatorio di S. Cecilia.
Fra i suoi numerosi allievi ricordiamo: B. Molinari, noto direttore d'orchestra, A. Bustini, valido ...
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LORENZINI, Raimondo
Luca Della Libera
Nacque a Roma nella prima metà del XVIII secolo. La maggior parte delle fonti sul L. è costituita dai documenti amministrativi del capitolo della basilica di S. [...] in forma di discorso familiare, con violini, viola, trombe, corni e basso (Mss., 2278); a Napoli, nella Biblioteca del Conservatorio S. Pietro a Majella, la citata Introduzione, e Fuga per cembalo (Musica strumentale, 54). Il L. fu attivo anche come ...
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LUZZI, Luigi
Francesco Izzo
Figlio di Francesco e di Rosalba Rossi, nacque a Olevano di Lomellina il 27 marzo 1828. Dopo la morte del padre si stabilì nella vicina Mortara presso i nonni materni. Suo [...] una Marcia funebre in morte di Cavour per orchestra. Nel 1861 fu tra i firmatari di una petizione per l'istituzione di un conservatorio statale a Torino.
Il L. morì a Stradella il 26 febbr. 1876.
Senza mai raggiungere una posizione di primo piano nel ...
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DE ANTIQUIS, Giovanni Giacomo
Angelo Romano
Spesso confuso con un inesistente Giovanni Antonio (Sorrenti, pp. 69 s.; in realtà si tratta della stessa persona), nacque a Bari verso la metà dei sec. XVI.
Chierico [...] , P. Nenna.
Intorno al 1606 il D. si spostava a Napoli, dove prestò servizio in qualità di primo insegnante di musica e canto nel locale conservatorio dei Poveri di Gesù Cristo. L'anno successivo, nel 1607, Ottenne il titolo di cappellano e servì il ...
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GIORZA, Paolo
Nadia Carnevale
Nacque a Milano l'11 nov. 1832. Compì i primi passi negli studi musicali sotto la guida del padre, Luigi, baritono, organista a Desio e anche miniaturista; in seguito, [...] , per altri strumenti e per banda de Labela Gigôgin, edite da G. Ricordi, sono conservate presso la Bibl. del Conservatorio di Milano).
La notorietà che andava acquisendo presso il pubblico e la critica indusse il G. a cimentarsi nella produzione di ...
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DI JORIO, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque ad Atessa (Chieti) il 28 giugno 1890 da Girolamo e Antonia Cinalli. Fu avviato prestissimo allo studio della musica e a soli undici anni suonava già il corno [...] sue doti decise di fargli intraprendere un serio corso di studi musicali e lo mandò a Napoli; entrato come allievo interno nel conservatorio "S. Pietro a Majella", studiò con F. Ancona l'armonia e il contrappunto e con C. De Nardis la composizione ...
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conservatorio2
conservatòrio2 s. m. [der. di conservare]. – 1. a. Istituto di istruzione per fanciulle, generalmente tenuto da monache; educandato. b. ant. Luogo di ricovero per poveri, spec. donne e fanciulli. 2. Istituto di istruzione musicale...