PACCAGNELLA, Ermenegildo
Anna Scalfaro
PACCAGNELLA, Ermenegildo. – Nacque a Salboro, frazione di Padova, il 18 febbraio 1880, da Luigi, fabbro, e da Maddalena Bottaro.
Tra il 1899 e il 1905 studiò pianoforte [...] composizione sostenne il danno e l’inutilità degli esercizi di basso cifrato e di contrappunto previsti dai programmi di conservatorio, in nome di una libera creazione di melodie che avrebbe dovuto consentire al discente di imparare a comporre senza ...
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BONA, Pasquale
Franco C. Ricci
Nacque a Cerignola il 3 nov. 1808 (come risulta dall'atto di battesimo citato dal Cellamare) da Carmine e da Maria Passalacqua. Sui primi studi musicali del B., fatti [...] B. a trasferirsi a Milano. Qui giunto, insieme con la moglie Rosa Ottaviani, nel novembre 183 8, fu nominato al locale conservatorio di musica inizialmente professore di teoria e solfeggio, quindi nel 1851 di armonia e di canto per donne e nel 1859 ...
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CASTELBARCO VISCONTI, Cesare
Sergio Martinotti
Discendente da una antica fami: glia trentina che alla fine del '600 aveva ereditato i titoli dei Visconti conti di Gallarate, nacque a -Milano il 30 nov. [...] Carlo Ercole e da Maria Litta, figlia del marchese Pompeo. Il Garollo sostiene che dal 4 nov. 1825 fu direttore del conservatorio di musica di Milano, notizia che però non è suffragata da altre fonti. Risulta che nel 1840 fu nominato membro dell ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] coro misto, due pianoforti, fiati e percussione.
Oltre a qualche esperienza di maestro sostituto in teatri di provincia (in Conservatorio aveva anche seguito i corsi di direzione d’orchestra di Carlo Maria Giulini), in questi anni Berio si manteneva ...
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GIANNINI
Nadia Carnevale
Famiglia di musicisti di origine italiana, attivi tra la fine del XIX sec. e la metà del XX negli Stati Uniti, in particolare a Filadelfia e a New York, e in Europa, principalmente [...] per pianoforte e archi (1930; copia della partitura, edita da G. Schirmer, New York, è reperibile a Roma presso la Bibl. del conservatorio di S. Cecilia, G.B.629-13) a fargli vincere nel 1932 il Rome prize, permettendogli di studiare per quattro anni ...
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PERONI, Giuseppe
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Parma nella parrocchia di S. Bartolomeo il 6 maggio 1710 da Luigi, dottore in fisica, e da Maria Maddalena Remesini (o Ramesini), originaria di Colorno.
All’età [...] le orme del fratello maggiore Giulio (1705-1784), parroco della stessa chiesa di S. Bartolomeo e fondatore del conservatorio delle Vincenzine di Parma (Janelli, 1877, p. 506), intraprese la carriera ecclesiastica, ricevendo la prima tonsura il 10 ...
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DONINI, Agostino
Alessandra Campana
Nato il 22 apr. 1874 a Verolanuova (Brescia) da Giacomo e da Rosa Carrera, ebbe un'infanzia non facile, segnata dalla morte della madre e dalla scomparsa del padre [...] ben presto un vivo interesse per la musica, ne iniziò lo studio con il maestro L. Colleoni, per iscriversi poi al conservatorio di Milano, dove fu allievo di L. Mapelli per contrappunto, fuga e organo e di V. Ferroni per la composizione. Diplomatosi ...
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FELICIATI, Lorenzo
Monica Zanfini
Nacque a Siena nel 1732 da Giovan Battista, appartenente a una famiglia di pittori.
Nel 1743venne cresimato (compare Antonio Fancelli) e nel 1756risulta "compare di [...] mesi, Cecilia, morta nel 1780a diciannove mesi, e Francesco, che sopravvisse e diventò maestro di disegno al conservatorio del Refugio e al conservatorio di S. Maria Maddalena (Romagnoli, 1835, p. 338).Fu allievo di N. Franchini, maestro pubblico di ...
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GOBATTI, Stefano
Davide Latella
Nacque a Bergantino, presso Rovigo, il 5 luglio 1852 da Giuseppe e Marianna Ghisellini. Abbandonati presto i corsi di ingegneria per dedicarsi interamente alla musica, [...] a Bologna, poi con Lauro Rossi a Parma e a Napoli, dove quest'ultimo venne chiamato per ricoprire il posto di direttore del conservatorio. A Napoli il G. concepì la sua prima opera I Goti (tragedia lirica in 4 atti su libretto di S. Interdonato). L ...
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DEGOLA, Andrea Luigi
Danilo Prefumo
Nacque a Genova, probabilmente nel 1771. Dopo aver studiato sotto la guida del genovese L. Cerro, esordì nel 1796 in campo operistico con un'aria (Quel volto amabile) [...] , oggi andate quasi completamente perdute, ci rimangono solo poche arie conservate in copie manoscritte presso il Fondo antico della Biblioteca del Conservatorio di Genova (Io dormendo l'altra notte, per tenore e orchestra, segn. R. 2.1.7 [Sc. 14 n.n ...
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conservatorio2
conservatòrio2 s. m. [der. di conservare]. – 1. a. Istituto di istruzione per fanciulle, generalmente tenuto da monache; educandato. b. ant. Luogo di ricovero per poveri, spec. donne e fanciulli. 2. Istituto di istruzione musicale...