COBELLI, Giuseppina
Maurizio Tiberi
Nacque a Maderno (prov. di Brescia) l'11 agosto 1898 da Giuseppe, proprietario di un forno, e da Maria Bazzani, che in Germania era stata al servizio di Cosima Wagner, [...] discontinua gli studi musicali: iniziò quelli di canto a Gardone con G. Benvenuti subito dopo la fine delle ostilità, proseguendoli con lo stesso presso il conservatorio di Bologna tra il 1920 e l'inizio del 1921, e infine per pochi mesi presso il ...
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BOCCACCINI, Giovanni Francesco
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Nacque a Pistoia il 23 giugno 1786 da Giuseppe, amministratore della casa Puccini, e da Marianna Breschi. Dodicenne, entrò chierico al collegio della cattedrale e prese [...] Regno Unito" (Cocco). Nel tempo libero, oltre a frequentare l'Accademia di Belle Arti a palazzo Brera e il conservatorio, cantava spesso nelle chiese e in riunioni private. Perduto l'impiego nel 1814, intensificò gli studi musicali e nel carnevale ...
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DEVASINI (De Vasini), Edoardo
Giancarlo Moretti
Nacque il 12 ag. 1848 a Casale Monferrato (prov. di Alessandria) da Giuseppe, compositore e direttore d'orchestra, e da Rosa Rosinganna. Indirizzato ancor [...] riguarda le riviste edite dal D. l'unica superstite è il primo numero de La Musica degli altri, aprile 1905, presso il conservatorio di Roma.
Fonti e Bibl.: Elettore casalese, 16 genn., 27 febbr., 16 apr., 29 maggio, 27 ag., 19 nov., 24 dic. 1880 ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] 1835), ecc. Musica strumentale: Sinfonia in re magg. per orchestra; Concerto per oboe e orchestra; sei sinfonie (composte in conservatorio dal 1821 al '24); ecc.
Ricordi ha ripubblicato in varie epoche tutti gli spartiti, la partitura della Norma e ...
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BRAGA, Gaetano
Liliana Pannella
Nacque a Giulianova (Teramo) da Isidoro e Splendora De Angelis, il 9 giugno 1829. Destinato dai suoi genitori alla carriera ecclesiastica, egli dimostrò fin da fanciullo [...] allievo, fece costruire da Nicola Gagliano uno strumento, appositamente per lui, strumento conservato poi nel museo del conservatorio stesso. Il Mercadante affidò il promettente discepolo all'insegnamento di Gaetano Ciaudelli, che in due anni lo ...
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FURLANETTO, Bonaventura, detto Musin
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia il 27 maggio 1738 da famiglia di umili condizioni. Trascorse la sua adolescenza nell'oratorio della parrocchia di S. Nicolò dei [...] intensa dopo il 1770; oltre a lavori di carattere sacro, scrisse molte altre cadenze per le virtuose che si esibivano al conservatorio della Pietà, tra cui Bianca Sacchetti e la Benvenuta. La sua fama superò i confini della città e sue musiche furono ...
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BROSCHI (Brosca), Riccardo
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Napoli quasi certamente nel 1698 dal musicista Salvatore Brosca (cognome originario della famiglia) e da Caterina Barrese.
La data esatta di [...] il 20 nov. 1681 da Pietro, governatore reale della città di Scala e Ravello, e da Ursula de Tiore, studiò al conservatorio napoletano dei poveri di Gesù Cristo, fu compositore e maestro di cappella dapprima nel duomo di Andria, poi di quello di ...
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CALACE
Clara Gabanizza
Raoul Meloncelli
Famiglia di liutai e musicisti italiani. Il primo membro della famiglia ricordato per l'attività di liutaio è Nicola, nato nel 1794 a Pignola (Potenza) da Michele, [...] Raffaele jr.
Non meno noto fu il fratello Enzo (Vincenzo), che nato a Napoli il 12febbr. 1890 studiò nel locale conservatorio e fu allievo di F. Rossomandi (pianoforte), C. De Nardis e G. Napoli (composizione). Perfezionatosi poi a Berlino con F ...
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FALCHI, Stanislao
Carla Papandrea
Nato a Terni il 29 genn. 1851 da Vincenzo e da Teresa Lazzari, sin dalla prima giovinezza rivelò uno spiccato talento musicale e divenne allievo di C. Maggi e S. Meluzzi, [...] dal 1883; coronando una splendida carriera didattica, avrà la cattedra di contrappunto, fuga e composizione nel 1890 nel conservatorio di S. Cecilia.
Fra i suoi numerosi allievi ricordiamo: B. Molinari, noto direttore d'orchestra, A. Bustini, valido ...
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LORENZINI, Raimondo
Luca Della Libera
Nacque a Roma nella prima metà del XVIII secolo. La maggior parte delle fonti sul L. è costituita dai documenti amministrativi del capitolo della basilica di S. [...] in forma di discorso familiare, con violini, viola, trombe, corni e basso (Mss., 2278); a Napoli, nella Biblioteca del Conservatorio S. Pietro a Majella, la citata Introduzione, e Fuga per cembalo (Musica strumentale, 54). Il L. fu attivo anche come ...
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conservatorio2
conservatòrio2 s. m. [der. di conservare]. – 1. a. Istituto di istruzione per fanciulle, generalmente tenuto da monache; educandato. b. ant. Luogo di ricovero per poveri, spec. donne e fanciulli. 2. Istituto di istruzione musicale...