BANDINI, Uberto
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Nacque a Rieti il 28 marzo 1860. Dopo aver terminato il liceo a Perugia, il B. si iscrisse al conservatorio di musica di Napoli, dove studiò per un anno contrappunto con lo stesso [...] 122, 124, 127; S. Leoni, L'Istituto musicale "Cesare Pollini" di Padova,Firenze 1941, pp. 138 s., 145; F. Mompellio, Il conservatorio di musica "Giuseppe Verdi" di Milano,Firenze 1941, p. 105;A. De Angelis L'Italia musicale d'oggi. Diz. dei Musicisti ...
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Direttore d’orchestra italiano (n. Milano 1964). Dopo gli studi in pianoforte, composizione e direzione d’orchestra al conservatorio di Milano, si è perfezionato con D. Renzetti, M. W. Chung e V. Gergiev. [...] La sua carriera ha avuto inizio quando, poco dopo la vittoria al concorso di direzione d’orchestra di Cadaqués, fu invitato da Gergiev al Teatro Mariinskij di San Pietroburgo, dove assunse l’incarico di ...
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CERQUETELLI, Giuseppe
Licia Donati
Nacque a Cingoli (Macerata) il 28 dic. 1848 da Omobono e da Marianna Costantini. Al conservatorio di musica di Milano, allora diretto da Alberto Mazzucato, studiò [...] di S. Trinita. Infine un altro pubblico attestato di merito ottenne la Giga di concerto, per violino e pianoforte dal conservatorio di musica di Valenza nel 1910. Il C. morì a Terni il 2 luglio 1931.
"Strumento prezioso di promozione culturale ...
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MANFROCE, Nicola Antonio
Angelo Rusconi
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 20 febbr. 1791 da Domenico, maestro di cappella, e da Carmela Repillo. Nel 1804 entrò nel conservatorio della Pietà dei Turchini [...] scena e aria No che non può difenderlo), Milano s.d. [ma 1808].
Fonti e Bibl.: F. Florimo, La scuola musicale di Napoli e i suoi Conservatorii, I-III, Napoli 1881-83, III, pp. 629-639; L. Catalano, A N.A. M.: parole lette in Palmi il 21 sett. 1913 in ...
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JOCHUM, Eugen
Direttore d'orchestra, nato a Babenhausen (Baviera) il 1° novembre 1902. Studiò pianoforte ed organo al conservatorio di Augusta, direzione d'orchestra a Monaco con Siegmund Hausegger. [...] Iniziò la sua carriera nei teatri d'opera di Monaco, Kiel, Mannheim, Duisburg. Nel 1932 fu assunto alla Radio di Berlino e dal 1934 al 1949 fu direttore dell'Opera di Stato e dell'Orchestra Filarmonica ...
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DI MAJO (De Majo, Majo, Maio), Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 5 dic. 1697. Dedicatosi precocemente allo studio della musica, entrò nel conservatorio napoletano della Pietà dei Turchini, [...] di Napoli. Archivio dell'Oratorio dei filippini, Parma 1918, p. 59; Città di Napoli. Catal. delle opere musicali. Bibl. del R. Conservatorio di musica di S. Pietro a Maiella, Parma 1934, p. 87; Il teatro di corte del palazzo reale di Napoli, Napoli ...
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Musicista (Aversa 1749 - Venezia 1801). Di povera famiglia, orfano di padre a sette anni, fu accolto (1761) nel conservatorio napoletano della Madonna di Loreto come "figliuolo". Quivi studiò con G. Manna. [...] A. Sacchini, F. Fenaroli e poi forse anche con N. Piccinni. Esordì con l'opera Le stravaganze del Conte (1772), cui seguirono altre tredici opere comiche (rappr. a Napoli e a Roma) tra cui L'Italiana in ...
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Direttore d'orchestra italiano (Firenze 1924 - ivi 2012). Diplomato in violino al conservatorio di Firenze, ha studiato con P. van Kempen, I. Markevič, I. Kublik, L. Bernstein, W. Steinberg. Dal 1956 al [...] 1961 direttore stabile delle orchestre sinfoniche di Oakland (California) e Portland (Oregon), esordì in Europa nel 1960, dirigendo a Berlino l'orchestra della radio e a Milano quella della Scala. Accademico ...
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MARTINON, Jean
Alberto PIRONTI
Musicista, nato a Lione il 10 gennaio 1910. Studiò a Lione e poi al conservatorio di Parigi, dove fu allievo per la composizione di Albert Roussel. Violinista, compositore [...] e direttore d'orchestra, cominciò a farsi conoscere con una Sinfonietta (1935) ed una Sinfonia in do minore (1934-36). Durante la seconda guerra mondiale fu prigioniero in Germania e compose, in prigionia, ...
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Compositore di musica, nato a Lodève il 15 febbraio 1899. Studiò a Parigi, dapprima presso il conservatorio e poi alla Schola Cantorum diretta da V. d'Indy. Il suo nome cominciò a richiamare la comune [...] attenzione quando si formò il cosiddetto "gruppo dei Sei" (G. Auric, D. Milhaud, A. Honegger, G. Tailleferre, L. Durey e F. Poulenc), il quale imprese una fervida lotta contro l'impressionismo e l'arte ...
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conservatorio2
conservatòrio2 s. m. [der. di conservare]. – 1. a. Istituto di istruzione per fanciulle, generalmente tenuto da monache; educandato. b. ant. Luogo di ricovero per poveri, spec. donne e fanciulli. 2. Istituto di istruzione musicale...