MANIERI, Mauro
Sonja Felici
Nacque a Lecce il 24 marzo 1687 da Angiolo, medico e letterato originario di Nardò, e da Maria Grismondi. Il M., dottore in utroque iure, matematico e censore, fu membro [...] palazzo vescovile (dopo il 1758), il prospetto architettonico d'ingresso alla piazza del duomo (incarico assegnatogli nel 1761), il conservatorio di S. Anna (1764-71), il monastero delle paolotte (1764-71) con la contigua chiesa (1769: demolita), i ...
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FRANZONI, Giacinta
Francesca Medioli
Nacque a Brescia il 28 luglio 1678 da Giovan Battista del quondam Pietro Paolo e da Maria Manera.
La famiglia, originaria di Chiari, apparteneva probabilmente al [...] il titolo ufficiale dell'istituto, che appare tuttavia citato anche come "accademia", "ritiro", "casa di orazioni", "ragguardevole conservatorio") si distinguono per la loro originalità. Le Ordinazioni (ossia le costituzioni), redatte dalla F. con la ...
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GALLI, Filippo
Paola Campi
Nacque a Roma, nel 1783, dal "chef de la Floreria pontificale" (Fétis, p. 389).
Studiò inizialmente da dilettante e come tale, in giovanissima età, si produsse in pubblico. [...] dei cori di Madrid e di Lisbona; nel 1842 si stabilì definitivamente a Parigi dove insegnò canto e declamazione al conservatorio fino al 1848.
Il G. morì a Parigi, in assoluta povertà, il 3 giugno 1853.
Temperamento versatile, dotato di rara ...
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ISABELLA (Maria Isabella) di Borbone, regina del Regno delle Due Sicilie
Silvio de Majo
Nacque a Madrid il 6 luglio 1789 da Carlo IV, re di Spagna, e Maria Luisa di Borbone Parma. Nel 1802, a tredici [...] a bambine orfane o povere, nell'Albergo dei poveri, nel complesso di S. Francesco di Sales alla Cesarea, nel conservatorio del Carminello e in altri istituti man mano istituiti a Napoli.
Nel novembre 1830 I. rimase vedova, divenendo così regina ...
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BOSCHI, Fabrizio
Fiorella Sricchia Santoro
Nacque a Firenze intorno al 1570 da una famiglia in cui la disposizione al dipingere fu molto frequente. Secondo il Baldinucci, che lo conobbe personalmente, [...] del barocco nella pittura locale. Altre opere del B. si trovano in S. Giovannino degli Scolopi, nel conservatorio della Quiete presso Quarto, nella certosa del Galluzzo, nell'oratorio della SS. Annunziata presso Argiano.
Una insopportabile ...
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GASTOLDI, Giovanni Giacomo
Salvatore De Salvo
Nacque a Caravaggio, nel Bergamasco, intorno al 1555. La sua formazione musicale avvenne nella cappella della chiesa di S. Barbara in Mantova fatta erigere [...] defunctorum integrum, quatuor vocibus, 1607; Salmi per tutti li vespri de l'anno a 2 voci…, 1609. Presso la Bibl. del Conservatorio di Milano (Fondo S. Barbara) si conservano le seguenti opere manoscritte: Missa in Dominicis diebus, a 5 voci (S.B ...
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PAOLI, Baldassarre
Daniele Edigati
– Nacque a Firenze il 16 dicembre 1811 da Antonio, artigiano, e da Angiola Bianchi, in una famiglia di umili origini.
Studiò all’Università di Pisa e ottenne la laurea [...] dedicò vari suoi discorsi inaugurali degli anni giudiziari, nonché il proprio concreto supporto, prestato come 'operaio' del conservatorio delle Giovacchine di Firenze. Scrisse molto su periodici di primo piano, come la Rivista penale e gli Annali ...
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GIULIANI, Mauro
Salvatore De Salvo
Nacque a Bisceglie, presso Bari, il 27 luglio 1781 da Michele e da Antonia Iota. Compì i primi studi musicali a Barletta, insieme con il fratello maggiore Nicola, [...] Nicola. Verso il 1848 si trasferì a Parigi, dove ottenne un posto di maestro all'Opéra e di insegnante di canto al conservatorio, succedendo a M. García. Morì a Parigi, l'8 ott. 1867.
Emilia, nata a Vienna nel 1813, sorella del precedente, seguì le ...
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DE CURTIS, Giambattista
Rosario Lombardo
Fratello di Emesto e primo dei sei figli di Giuseppe e di Elisabetta Minnon, nacque a Napoli il 20 luglio 1860. Dotato di un naturale e multiforme talento artistico [...] di alcuni dei quali diceva che non avrebbero conosciuto "neppure da lontano non dico il contrappunto ma la porta del Conservatorio di S. Pietro a Maiella" (Luci ed ombre napoletane, p. 205), tuttavia non gli si possono negare calore, impeto, festosa ...
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CAMPIONI, Carlo Antonio
Renzo Bragantini
Nacque a Lunéville, in Lorena, da Jacques Campion, "chef de la Bouche" del duca di Lorena, e da Charlotte Bruget, il 16 nov. 1720. Nella città natale il C. rimase [...] 15927); e ancora Messe a 4 voci (1780). Offertori, Benedictus, Christus e Miserere (in manoscritto nella Biblioteca del conservatorio di Firenze, insieme con un Trattato teorico e pratico dell'accompagnamento del cimbalo con l'arte di trasportare in ...
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conservatorio2
conservatòrio2 s. m. [der. di conservare]. – 1. a. Istituto di istruzione per fanciulle, generalmente tenuto da monache; educandato. b. ant. Luogo di ricovero per poveri, spec. donne e fanciulli. 2. Istituto di istruzione musicale...