CORIGLIANO, Domenico
Bianca Maria Antolini
Nato a Rignano Garganico (Foggia), feudo della famiglia elevato nel 1798 a marchesato, il 31 genn. 1770, da Vincenzo e da Laura Pagano, studiò a Napoli nel [...] musicali ... Città di Firenze. Biblioteca del Conserv. di musica, Parma 1929, p. 232; Id., Id., Città di Napoli. Biblioteca del R. Conservatorio di musica S. Pietro a Maiella, ibid. 1934, pp. 346 s., 409, 426, 439. 445, 450, 451 ss., 481 s., 567 ...
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BORRONI, Alessandro
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Nacque a Senigallia, il 22 dicembre del 1820, da Biagio e da una Lucia. Trascorse l'infanzia a Mondavio, quindi (1833) a Mondolfo, dove entrò nell'Ordine dei frati minori conventuali [...] per qualche tempo, per occupare un posto di maestro dapprima a Rieti, poi a Spello e a Osimo, li completò più tardi al conservatorio di S. Pietro a Maiella di Napoli, dove fu allievo di S. Mercadante ed ebbe qualche lezione anche da Rossini. Il 27 ...
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GUARNIERI (de Guarnieri)
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti, il cui capostipite, Luigi, nato ad Adria, in Polesine, il 21 maggio 1842, fu apprezzato contrabbassista. Per difficoltà economiche si [...] 1867, tra il 1877 e il 1884 studiò presso il liceo musicale di Venezia. Fu poi allievo di C. Franck al conservatorio di Parigi, vincendo nel 1886 un "premier prix" nel primo concorso bandito dalla celebre istituzione. Perfezionatosi con J.-B. Dancla ...
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GAZZANIGA, Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nato a Verona il 5 ott. 1743, fu destinato dal padre alla vita sacerdotale ma, assecondando la sua attitudine naturale, si dedicò di nascosto allo studio della musica, [...] studiare con A. Porpora che, presolo a benvolere, lo condusse con sé a Napoli, facendogli ottenere un posto gratuito nel conservatorio di S. Onofrio a Capuana, ove fu allievo dello stesso Porpora per il contrappunto e la composizione, di C. Cotumacci ...
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GRASSINI, Giuseppa (Giuseppina, Josephine, Maria Camilla Giuseppina)
Cristina Ciccaglioni Badii
Nacque a Varese il 18 apr. 1773 da Antonio, contabile nel convento della Madonna del Sacro Monte, e da [...] Semiramide di Nasolini. Ma ben presto il Rode venne richiesto a Parigi sia come primo violino sia quale professore del conservatorio, interrompendo così la relazione con la G.; i due rimasero comunque in buoni rapporti, e Rode dedicò alla cantante il ...
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BECATTELLI (Becatelli, Beccatelli, Beccattelli), Giovan Francesco
Leila Galleni Luisi
Nato a Firenze l'8 nov. 1679, studiò musica nella sua città, dapprima, nel 1689, sotto la guida di Virgilio Cionchi, [...] di un manoscritto del B. intitolato Sposizione... delle musiche dottrine degli antichi musici greci e latini (ora alla biblioteca del conservatorio musicale G. B. Martini di Bologna), ebbe un figlio, al quale diede il suo stesso nome, e che fu anche ...
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IMBIMBO, Emanuele
Rosa Cafiero
Discendente da una famiglia di avvocati di origine avellinese, nacque a Napoli nel 1756 da Gennaro. Anche il fratello maggiore, Baldassarre, era un noto avvocato del foro [...] 1792-1832, a cura di R. Froio, Napoli 1997, pp. 236 s., 435; F. Florimo, La scuola musicale di Napoli e i suoi conservatorii, II, Napoli 1882, p. 75 n.; B. Croce, Gli esuli napoletani in Francia, in Id., Varietà di storia letteraria e civile, s. 1 ...
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DELL'OREFICE, Giuseppe
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Nacque a Fara Filiorum Petri, (prov. di Chieti) il 22 ag. 1848 da Antonio e da Vienna De Matteis. Da uno zio, il frate Alessandro di Fara, e dai fratelli Nicola e Biagio, insegnanti [...] si dedicò allo studio dell'armonia e poco dopo fu in grado di sostenere gli esami di ammissione alle scuole esterne del conservatorio di S. Pietro a Maiella; nel 1862, resosi vacante un posto, fu ammesso quale allievo interno e si dedicò allo studio ...
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ANZOLETTI, Marco
Oscar Mischiati
Nacque a Trento il 4 giugno 1866 da famiglia di musicisti. Dal padre Luigi, violoncellista, apprese i primi elementi della musica.
L'A. crebbe, inoltre, in un favorevole [...] zio Giuseppe, l'A. passò - dopo aver esordito in pubblico a dieci anni, suonando composizioni di L. Spohr e Paganini - al conservatorio di Milano nel 1879 per continuarvi i suoi studi di violino con Gerolamo de Angelis e di composizione con Gaetano ...
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CARAFA, Michele Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 17 nov. 1787. figlio cadetto di Giovanni principe di Colubrano e duca d'Alvito e di Teresa Lembo, divenuta in seconde nozze principessa di [...] musicale. I risultati ottenuti indussero poi il C. a proseguire gli studi con Francesco Ruggi, allievo di F. Fenaroli nel conservatorio di S. Maria di Loreto. Già nel 1802 aveva composto per un teatro di dilettanti l'operetta Il Fantasma (eseguita ...
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conservatorio2
conservatòrio2 s. m. [der. di conservare]. – 1. a. Istituto di istruzione per fanciulle, generalmente tenuto da monache; educandato. b. ant. Luogo di ricovero per poveri, spec. donne e fanciulli. 2. Istituto di istruzione musicale...