CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] , desolato per la morte del fratello Roberto, il C. trovò conforto nello studio e nell'amicizia di un compagno di conservatorio, l'istriano Antonio Smareglia, mentre Arrigo Boito gli proponeva un suo libretto, l'"egloga orientale" in un atto La Falce ...
Leggi Tutto
LUPORINI, Gaetano
Cesare Orselli
Nacque a Lucca il 12 dic. 1865 da Luigi e Camilla Biagini, artigiani. Ricevette i primi insegnamenti nella città natale da P. Quilici, presso la scuola serale del Crocifisso [...] Diplomatosi nel 1887 con una Messa a quattro voci e grande orchestra in onore di s. Paolino, si trasferì al conservatorio di Milano nel 1889 per perfezionarsi in composizione con il lucchese Catalani, al quale lo avrebbe in seguito legato un rapporto ...
Leggi Tutto
FELICI
Cristina Ciccaglione Badii
Famiglia di musicisti attivi a Firenze nel sec. XVIII.
Bartolomeo nacque a Firenze nei primi mesi del 1695. Allievo per l'organo e la composizione di G. M. Casini, [...] basilica di S. Marco, in quello dell'Annunziata, fra gli anonimi dell'Opera del duomo e presso la Biblioteca del Conservatorio "L. Cherubini". Una partitura manoscritta di una sua messa è pure conservata nell'Archivio musicale del duomo di Pistoia. I ...
Leggi Tutto
GIANNONE, Giovanni
Piero Doria
Figlio naturale di Pietro ed Elisabetta Angela Castelli, nacque a Napoli ai primi di marzo del 1715. Dopo la fuga del padre a Vienna nel 1723, in seguito alla pubblicazione [...] zio paterno, Carlo, mentre la madre e la sorella Carmina Fortunata (nata nel novembre 1721) furono sistemate nel Real Conservatorio di S. Antoniello a Napoli. I rapporti con lo zio furono caratterizzati sin dall'inizio da una conflittualità che si ...
Leggi Tutto
FINCO, Giuseppe Francesco (in arte Giuseppe Farinelli)
Nicola Balata
Nacque a Este (Padova) il 7 maggio 1769. Intraprese gli studi musicali nella città natale, con il maestro di cappella D. Lionelli, [...] a completare gli studi a Napoli.
Nel 1785 era a Napoli, dove, grazie all'interessamento del Broschi, fu ammesso al conservatorio della Pietà dei Turchini: fu in segno di gratitudine che assunse allora il nome d'arte del celebre sopranista. A Napoli ...
Leggi Tutto
GIORGINI, Aristodemo
Roberto Staccioli
Nacque a Castel Gandolfo, presso Roma, nel 1879, in una famiglia di modestissime condizioni. Rimasto orfano di entrambi i genitori all'età di nove anni, dovette [...] critica sottolineò la bellezza della sua voce e la raffinata arte interpretativa. Nella primavera dello stesso anno fu al teatro del nuovo conservatorio di San Pietroburgo, ove cantò nella Tosca di G. Puccini con Emma Carelli e T. Ruffo e in Linda di ...
Leggi Tutto
BASIOLA, Mario
Mauro Bucarelli
Nato ad Annico (Cremona) il 12 luglio 1892 da Alessandro, artigiano cestaio, e da Marta Milanesi, passò la giovinezza dedito ai lavori nei campi senza ricevere un'istruzione [...] in guarnigione per tutta la durata della prima guerra mondiale. Incoraggiato da più parti partecipò al concorso per entrare al conservatorio di S. Cecilia, dove su circa sessanta aspiranti fu uno dei cinque vincitori. Vi entrò nella classe di canto ...
Leggi Tutto
GASPARINI, Quirino
Walter Marzilli
Nacque a Gandino in provincia di Bergamo il 24 ott. 1721, come risulta dal Liber baptizatorum quartus, n. 2076, cc. 222v-223r della locale basilica di S. Maria Assunta, [...] conservato anche a Londra, British Library insieme con i 6 trii per 2 violini e violoncello. Nella Biblioteca del Conservatorio di Bruxelles sono pure conservati uno Stabat Mater, nel cui organico strumentale compaiono anche le viole, a differenza di ...
Leggi Tutto
PIZZI, Emilio
Andrea Sessa
PIZZI, Emilio (Luigi Emilio Maria). – Nacque a Verona il 1° febbraio 1861, primogenito di Giuseppe, guardia-freno alla ferrovia, e Teresa Pirotta.
Ancora bambino, tornò con [...] Nini e composizione con Matteo Salvi. Dall’autunno 1881 si perfezionò con Antonio Bazzini e Amilcare Ponchielli al conservatorio di Milano. Nei saggi degli allievi presentò La Risurrezione, coro concertato con orchestra e quattro arpe (12 luglio ...
Leggi Tutto
GASPERINI, Guido
Claudia L'Episcopo
Nato a Firenze il 7 giugno 1865 da Ottavio e Maria Cresti, studiò violoncello con J. Sbolci e composizione con G. Tacchinardi nell'Istituto musicale della sua città. [...] ). Fu collaboratore dell'Enciclopedia Italiana sin dal primo volume; redasse voci di storia e teoria della musica. Nel conservatorio di Parma si trova manoscritto un suo Elenco delle opere complete di G. Pierluigi da Palestrina.
Tra le composizioni ...
Leggi Tutto
conservatorio2
conservatòrio2 s. m. [der. di conservare]. – 1. a. Istituto di istruzione per fanciulle, generalmente tenuto da monache; educandato. b. ant. Luogo di ricovero per poveri, spec. donne e fanciulli. 2. Istituto di istruzione musicale...