CIPOLLINI (Cipollina), Gaetano
Eleonora Sini Bonini
Nacque a Tropea (Catanzaro) il 18 febbr. 1851 da Ferdinando e Natalina Scrugli. Compì i primi studi musicali con F. Coppa, allievo di S. Mercadante: [...] con quest'ultimo ebbe in seguito contatti, ricevendone preziosi consigli artistici. Studiò armonia e contrappunto al conservatorio S. Pietro a Maiella di Napoli e successivamente, attratto dalla vita artistica e culturale milanese, si recò spesso a ...
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ZAFRED, Mario.
Guido Pratesi
– Nacque a Trieste il 2 marzo 1922 da Riccardo, morto giovanissimo nel 1923, e da Alma De Bresciani, impiegata delle Ferrovie.
La sua formazione iniziale ebbe luogo a Trieste, [...] con Vito Levi, musicista appartenente al circolo culturale triestino di Giani Stuparich, quindi al conservatorio di Venezia, con Gian Francesco Malipiero. In seguito frequentò il corso di composizione di Ildebrando Pizzetti alla Regia Accademia di S. ...
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FRUGATTA, Giuseppe
Benedetto Montebello
Nacque a Bergamo il 26 maggio 1860 da Giacomo e Santa Cortinovis. Fu avviato agli studi pianistici dal padre e a sette anni si esibiva in pubblico, destando notevole [...] all'istituto musicale "Donizetti" con M. Bartoletti (pianoforte) e M. Forini (canto) e in seguito, a tredici anni, entrò nel conservatorio di Milano sotto la guida di C. Andreoli per il pianoforte e di A. Bazzini per la composizione, diplomandosi nel ...
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BIANCHI, Francesco
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Cremona (secondo il Lancetti, l'unico biografo che ci abbia lasciato qualche notizia sui primi anni di vita) poco dopo il 1750 da famiglia [...] poté studiare solo grazie alla generosità di un certo padre Offredi, chierico regolare teatino; questi lo iscrisse al conservatorio di Napoli, dove il B. rimase alcuni anni studiando clavicembalo e contrappunto, oltre a matematica, italiano e latino ...
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CAPUANA, Franco
M. Chiara Pesci
Nato il 29 sett. 1894 da Giuseppe e da Maria Michela Guarino a Fano, dove il padre, capomusica militare, si trovava dislocato, discendeva dalloscrittore Luigi Capuana. [...] ). Nel 1905, appena undicenne, vinse una borsa di studio per l'ammissione come alunno interno al corso di armonia e composizione al conservatorio di S. Pietro a Majella in Napoli, ma per mancanza di posti frequentò per due anni la classe di corno del ...
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CAGNONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Figlio di Giovanni, medico, e di Serafina Nobili, "donna gentile e colta", nacque l'8 febbr. 1828 a Godiasco (Voghera). Ancora fanciullo rivelò una forte inclinazione [...] 1865 anche al Théâtre-Italien di Parigi. Questo lavoro, che, come si è detto, procurò al giovane studente del conservatorio milanese una celebrità precoce e insperata, impressionò favorevolmente anche il Fétis, che, dopo aver assistito nel 1850 a una ...
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CANTELLI, Guido
Raoul Meloncelli
Nacque a Novara il 27 apr. 1920 da Antonio e da Angela Riccardone. Giovanissimo iniziò lo studio della musica, dal 1939 al 1941 fu allievo di A. Pedrollo, quindi di [...] . F. Ghedini (1941-43) e A. Votto. Iniziata l'attività direttoriale fin dal 1940, si diplomò in composizione presso il conservatorio di Milano nel 1943. La sua prima affermazione ebbe luogo nel 1943 con una rappresentazione della Traviata di Verdi al ...
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ORGITANO
Hanns-Bertold Dietz
Guido Olivieri
– Famiglia di musicisti e compositori attivi prevalentemente a Napoli nella seconda metà del secolo XVIII e nei primi anni del XIX, formata dai fratelli [...] a Napoli nel maggio 1796 (la data esatta non è nota).
Tra le composizioni che gli sono attribuite (oggi nella biblioteca del Conservatorio di Napoli) figurano due arie per un Catone in Utica (Che sia la gelosia) e un Siroe del Metastasio (Se il mio ...
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GARDI, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia intorno al 1760; sconosciuta è la sua formazione musicale, avvenuta presumibilmente nella sua città, ove fu attivo come insegnante di coro presso l'Ospizio [...] dei derelitti o Ospedaletto, tra il 1787 e il 1791. Passò successivamente con lo stesso incarico nel Conservatorio dei mendicanti, e qui a partire dal 1797 ricoprì il posto di maestro di cappella. Dal frontespizio del libretto dell'opera La finta ...
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LORENZI, Sergio
Giulio D'Amore
Nacque a Lonigo, presso Vicenza, il 21 apr. 1914 da Giuseppe e da Maria Pia Becce. Per la sua formazione musicale fu importante la figura dello zio materno, Giuseppe Becce, [...] nel 1962, il L. fu molto attivo come didatta anche al Mozarteum di Buenos Aires, all'Accademia Chigiana di Siena e al conservatorio B. Marcello di Venezia (per la musica da camera).
Il L. morì a Venezia il 16 marzo 1974.
La personalità interpretativa ...
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conservatorio2
conservatòrio2 s. m. [der. di conservare]. – 1. a. Istituto di istruzione per fanciulle, generalmente tenuto da monache; educandato. b. ant. Luogo di ricovero per poveri, spec. donne e fanciulli. 2. Istituto di istruzione musicale...