DE SABATA, Victor
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 10 apr. 1892 da Amedeo, maestro di canto d'origine friulana, e da Rosita Tedeschi, di famiglia israelita. Dal padre, maestro del coro all'Opéra [...] Gatti, Ricordi di V. D., in Nuova Riv. music. ital., II (1968), p. 5; M. Abbado, V. D. allievo del Conservatorio di Milano, in Annuario del Conservatorio di musica "G. Verdi" di Milano, Milano 1969, pp. 191-200; T. Celli, L'arte di V. D., Torino 1978 ...
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LONGO
Annunziato Pugliese
Primo musicista di questa famiglia fu Achille senior, che nacque a Melicuccà, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1832. Rimasto orfano in tenerissima età, passò l'infanzia [...] B. Cesi e con P. Serrao, e si diplomò in pianoforte, organo e composizione. Dal 1897 al 1934 insegnò pianoforte nello stesso conservatorio, ed ebbe, tra gli allievi più noti, F. Alfano, T. Aprea, Lya De Barberiis, P. Denza, G. Laccetti, A. Votto e i ...
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GALLI (Galli Curci), Amelita
Alessandra Di Marco
Nacque a Milano il 18 nov. 1882 da Enrico, banchiere, e da Enrichetta Bellisoni, d'origine spagnola e appassionata di canto, dalla quale fu avviata allo [...] studio della musica.
Entrata nel conservatorio "G. Verdi" di Milano, fu allieva di V. Appiani per il pianoforte; diplomatasi nel 1903 a pieni voti, avrebbe dovuto intraprendere la carriera pianistica, ma P. Mascagni, che l'aveva ascoltata, le ...
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DEL PUENTE, Giuseppe
Carlo Matteo Mossa
Nacque a Napoli il 30 genn. 1841. Secondo alcuni autori (La musica. Diz.; Enc. d. musica Ricordi), compì gli studi musicali da autodidatta, mentre secondo altri [...] intraprese lo studio del violoncello al conservatorio partenopeo, per passare in seguito al carito (Ewen; Baker's. Biograph.; Int. Cycl.). Questa seconda-ipotesi sarebbe avvalorata dal Florimo, che trattando della decadenza della scuola vocale ...
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TURCHI, Guido
Cesare Fertonani
Nacque a Roma il 10 novembre 1916, secondogenito di secondo letto di Francesco, giornalista che scrisse per l’Osservatore romano e il Corriere della sera, ed Emma Giuliani. Studiò [...] Pizzetti all’Accademia di Santa Cecilia, diplomandosi con il massimo dei voti.
Entrato ben presto come docente nel conservatorio di Roma, vi insegnò dapprima armonia (dal 1941), poi contrappunto e fuga (dal 1959) e infine composizione; ricoprì ...
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FABBRICA, Isabella
Roberta D'Annibale
Nacque a Milano agli inizi del XIX secolo da Pietro e Maria Fabbrica; fu il padre, che esercitava il mestiere di ricevitore al dazio di porta Tosa, a volere che [...] di bella e robusta voce di contralto, ebbe varie opportunità di incominciare la carriera teatrale quando era ancora allieva del conservatorio, ma non le fu permesso di lasciare l'istituto prima del conseguimento del diploma. La F. debuttò alla Scala ...
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ALBERTI, Lodovico
Riccardo Allorto
Compositore e critico musicale. Nato a Cavarzere (Padova) nel 1857, conseguì giovanissimo la laurea in giurisprudenza. Benché avesse superato l'età consentita dai [...] regolamenti, grazie all'interessamento di G. Verdi, ottenne poi l'ammissione al conservatorio di musica di Milano, dove compì gli studi di composizione sotto la guida di M. Saladino e di A. Ponchielli. A trent 'anni iniziava, sulle pagine della ...
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BERTINI, Salvatore
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Nacque a Palermo nel 1721 e fu capostipite di una famiglia di musicisti. Dopo aver appreso i primi fondamenti musicali da un amico di suo padre, Pietro Pozzuolo, si recò a Napoli, [...] dove trascorse otto anni al conservatorio della Pietà dei Turchini, allievo di F. Fago e di L. Leo. Diplomatosi in composizione, nel 1746, alla morte del Leo, fu invitato - per suggerimento dell'ambasciatore di Francia - alla corte di Pietroburgo ...
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STREPPONI, Giuseppina
Dino Rizzo
STREPPONI, Giuseppina (Clelia Maria Josepha). – Nacque a Lodi l’8 settembre 1815 da Rosa Cornalba (Lodi, 26 settembre 1793 - Cremona, 13 gennaio 1870) e da Feliciano [...] 1849) organista dell’Incoronata di Lodi.
Sebbene avesse superato l’età per l’iscrizione, nel 1830 fu ammessa al conservatorio di Milano nella classe di canto di Pietro Ray, giudicata dal direttore, Francesco Basili, «molto avanzata negli studi ...
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PORRINO, Ennio
Antonio Trudo
PORRINO, Ennio. – Nacque a Cagliari il 20 gennaio 1910, da Clemente e da Dolores Onnis, figlio unico.
Il padre, un impiegato del ministero delle Finanze arrivato per lavoro [...] di Ottorino Respighi, dal quale fu profondamente influenzato. Nel 1936 fu incaricato dell’insegnamento di armonia e contrappunto al Conservatorio di S. Cecilia, ottenendo la nomina ‘per chiara fama’ nel 1939.
Nel 1943 fu dichiarato decaduto dal ruolo ...
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conservatorio2
conservatòrio2 s. m. [der. di conservare]. – 1. a. Istituto di istruzione per fanciulle, generalmente tenuto da monache; educandato. b. ant. Luogo di ricovero per poveri, spec. donne e fanciulli. 2. Istituto di istruzione musicale...