ZANELLA, Amilcare.
Andrea Sessa
– Nacque a Monticelli d’Ongina il 26 settembre 1873, quartogenito di Callisto, guardia campestre, e di Virginia Rocchi, e due giorni dopo fu battezzato con i nomi di [...] Busoni e paladino di Rossini, vent’anni dopo, in Studi storici in onore di Emilio Nasalli Rocca, Piacenza 1971, pp. 83-121; Parma. Conservatorio di musica. Studi e ricerche, a cura di G. Piamonte - G.N. Vetro, Parma 1973, pp. 63 s., 175, 224, 300; F ...
Leggi Tutto
DAVICO, Vincenzo
Anna Bisconti
Nacque a Monaco (principato) il 14 gennaio del 1889 da Giuseppe e da Maria Accomasso. Iniziò i suoi studi a Torino con il maestro Giovanni Cravero e li terminò al conservatorio [...] di Lipsia sotto la guida di Max Reger nel 1911. Nello stesso anno, in occasione del concorso per giovani musicisti indetto al teatro Augusteo di Roma, la giuria presieduta da Arturo Toscanini sceglieva ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Luigi
Alessandra Ascarelli
Nacque ad Andria in provincia di Bari da Enrico e Angelica di Giorgio; la data della sua nascita trova discordi il Garollo e lo Schmidl, che la fissano al 10 ag. [...] a Bari, e fu in questa città che il C. iniziò lo studio della musica. Trasferitosi poi a Napoli, nel 1863 fu ammesso al conservatorio ove divenne allievo di B. Cesi per il pianoforte, di C. Conti per l'organo e l'armonia e di S. Mercadante per la ...
Leggi Tutto
GEREMIA, Giuseppe
Salvatore de Salvo
Nacque a Catania il 19 nov. 1732 da Giacomo e Maria Berretta. Fin da ragazzo dimostrò, secondo l'abate F. Ferrara, "un forte interesse verso la musica" (p. 511) [...] , quale lavoro finale al termine degli studi, l'oratorio La fuga in Egitto, o Gesù trafugato in Egitto (Napoli, Bibl. del Conservatorio S. Pietro a Majella, Collezioni, 21.5.1). Nel 1759, a Catania, nella chiesa di S. Orsola, sede dell'oratorio dell ...
Leggi Tutto
FERRARA, Bernardo
Cristina Ciccaglione Badii
Nacque a Vercelli il 7 apr. 1810 da Pietro e Rosa Peretti, i cui fratelli Giovanni Domenico e Giovanni Agostino, musicisti, lo avviarono presto allo studio [...] : in particolare il primo, che era maestro di cappella della città. A dodici anni, il 3 genn. 1822, il F. entrò al conservatorio "G. Verdi" di Milano, dove studiò il violino e la viola con A. Rolla, l'armonia con V. Federici, il contrappunto con ...
Leggi Tutto
LIVIABELLA, Lino
Paolo Peretti
Nacque a Macerata il 7 apr. 1902 da Oreste e Iraide Zamponi, in una famiglia di musicisti da almeno due generazioni nella quale ricevette una solida istruzione musicale.
Compiuti [...] sua vita, la sua musica, Macerata 1966, pp. 59-75; Lucio Liviabella, Elenco delle composizioni musicali di L. L., in Annuario del Conservatorio G. Rossini di Pesaro a.s. 1988-89, Pesaro 1990, pp. 41-65.
Tra gli scritti editi del L. si segnalano: Note ...
Leggi Tutto
POZZOLI, Ettore Antonio Modesto
Anna Scalfaro
POZZOLI, Ettore Antonio Modesto. – Didatta della musica e del pianoforte, nacque a Seregno, in provincia di Milano, il 22 luglio 1873, da Eugenio, organista [...] Milano 1997 (in partic., oltre il saggio di Confalonieri già citato, R. Allorto, E. P. alunno e poi insegnante nel Conservatorio di musica di Milano, pp. 18-47; M. Vaccarini Gallarani, La maturazione dell’indirizzo didattico, pp. 49-57; P. Rattalino ...
Leggi Tutto
ROSSI, Lauro Sebastiano
Marco Salvarani
ROSSI, Lauro Sebastiano. – Nacque a Macerata il 19 febbraio 1810, da Vincenzo e da Santa Monticelli.
Trasferitosi con la famiglia a Napoli nel 1817, rimase presto [...] , Il direttore d’orchestra, Venezia 1998, pp. 214-216; M. Marino, L. R. ed un suo mancato progetto di riforma del Conservatorio di musica “San Pietro a Majella” di Napoli (1877) attraverso le pagine del periodico “La Musica”, in Francesco Florimo e l ...
Leggi Tutto
GENTILUCCI, Armando
Gianluigi Mattietti
Nacque a Lecce l'8 ott. 1939 da Ottorino, compositore, e Margherita Sallusti, autrice di testi poetici e teatrali. La famiglia si trasferì a Milano quando il [...] tenuto da V. Mortari presso l'Accademia Chigiana di Siena, e ottenne la docenza di teoria e solfeggio al conservatorio di Milano. Lasciò questa cattedra nel 1969, quando fu nominato direttore del Civico Istituto musicale A. Peri di Reggio ...
Leggi Tutto
CAMPANARI, Leandro
Raoul Meloncelli
Nacque a Rovigo il 20 ottobre del 1857 da Antonio e da Luigia Bazan. Ancora fanciullo fu inviato dalla famiglia a Padova per compiervi gli studi di violino; successivamente, [...] che fu attivo fino al 1890. Tornato nuovamente negli Stati Uniti, fino al 1894 fu professore di violino nel conservatorio di Cincinnati, ove gli fu successore P. A. Tirindelli.
Frattanto aveva continuato a svolgere l'attività direttoriale e aveva ...
Leggi Tutto
conservatorio2
conservatòrio2 s. m. [der. di conservare]. – 1. a. Istituto di istruzione per fanciulle, generalmente tenuto da monache; educandato. b. ant. Luogo di ricovero per poveri, spec. donne e fanciulli. 2. Istituto di istruzione musicale...