Musicista (Banskà Bystrica 1911 - Bratislava 1989). Studiò al conservatorio di Praga e all'Accademia musiacale di Vienna. Prof. di composizione (1951-77), ha scritto le opere teatrali Juro Janošik (1954), [...] Beg Bajazid (1957), Resurrezione (1962), Coriolanus (1974), Verdikt (1978), lavori sinfonici e sinfonico-vocali, musica da camera ...
Leggi Tutto
Musicista portoghese (Lisbona 1890 - ivi 1955). Insegnante al conservatorio di Lisbona, compositore di lavori sacri, sinfonici e da camera, autore di scritti teorici e storici, fu personalità di primo [...] piano nella vita musicale portoghese. Il fratello Pedro (Lisbona 1896 - ivi 1963) fu apprezzato direttore d'orchestra ...
Leggi Tutto
Musicista polacco (Przemyśl 1904 - Cracovia 1957). Studiò al conservatorio di Varsavia e dal 1945 fu prof. di composizione in quello di Cracovia. Scrisse musiche orchestrali (Wariacje symfoniczne, 1937; [...] I e II Symfonia, 1944 e 1956; Hungaria 1956, 1957, ecc.), vocali orchestrali, da camera e per film ...
Leggi Tutto
Musicista italiano (Milano 1910 - Brescia 1996). Studiò al conservatorio di Milano, dove insegnò organo dal 1932. Oltre che organista, fu direttore d'orchestra noto in Italia e all'estero. Tra le sue composizioni, [...] si ricorda il balletto Le vergini savie e le vergini folli (1942) ...
Leggi Tutto
Musicologo francese (Parigi 1846 - ivi 1916). Studiò al conservatorio di Parigi, dove poi insegnò. Scrisse opere didattiche, diresse la pubblicazione (dal 1913) della Encyclopédie de la musique et Dictionnaire [...] du conservatoire, poi terminata da L. de La Laurencie; curò la revisione di pezzi pianistici ...
Leggi Tutto
Musicista (L'Aia 1816 - ivi 1891). Studiò al conservatorio dell'Aia, poi a Colonia con J. Klein e a Lipsia con F. Mendelssohn. Compositore, direttore d'orchestra e violinista, contribuì intensamente alla [...] vita musicale del suo paese. Scrisse lavori sacri, sinfonici e da camera ...
Leggi Tutto
Cantante catalana (Barcellona 1895 - Suzzara 1969). Studiò al conservatorio della sua città, si perfezionò in Italia con G. Fatuo. Debuttò a Barcellona nel 1914 e cantò poi nei maggiori teatri d'Europa [...] e d'America, applauditissima interprete del repertorio di soprano leggero ...
Leggi Tutto
Musicista italiano (Verona 1840 - Monza 1891). Studiò al conservatorio di Milano. Tra le sue opere più notevoli si ricordano I profughi fiamminghi (1863) e Amleto (1865), due cantate patriottiche (in collaborazione [...] con A. Boito), pezzi sinfonici, un quartetto e romanze. Raggiunse la celebrità quale direttore d'orchestra; fu il primo concertatore dell'Otello di G. Verdi ...
Leggi Tutto
Organista italiano (Bologna 1929 - ivi 2017). Formatosi al conservatorio di Bologna e perfezionatosi a Parigi, ha poi insegnato nei conservatorî di Bologna, Bolzano, Parma, divenendo nel 1965 direttore [...] dell'Istituto di musicologia di Friburgo. Concertista celebre a livello internazionale, ha fondato nel 1960 la rivista L'Organo. Dal 1992 è accademico di Santa Cecilia ...
Leggi Tutto
Musicologo (Châteauroux, Indre, 1834 - Parigi 1921); studiò al conservatorio di Parigi, fu violinista in orchestre teatrali, poi si dedicò alla musicologia, collaborando a periodici e alla redazione del [...] Nouveau Larousse e scrivendo saggi e volumi di storia musicale. Tra i suoi lavori è tuttora prezioso il volume Le violon, les violonistes et la musique de violon du XVIe au XVIIIe siècle (post., 1924) ...
Leggi Tutto
conservatorio2
conservatòrio2 s. m. [der. di conservare]. – 1. a. Istituto di istruzione per fanciulle, generalmente tenuto da monache; educandato. b. ant. Luogo di ricovero per poveri, spec. donne e fanciulli. 2. Istituto di istruzione musicale...