COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] alla giurisdizione del vescovo di Roma), anche il consenso di Costantino IV alla consacrazione del nuovo pontefice e dic. 681.
Nella lettera, datata 7 maggio 683, il papa informava il sovrano dell'arrivo a Roma dei delegati occidentali di ritorno dal ...
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DEL BALZO (de Baux), Raimondo
Joachim Göbbels
Nipote di Raimondo (III) de Baux, signore di Courthézon del ramo dei principi di Orange, era figlio di Ugo - il quale insieme con i fratelli Amiel, Bertrando [...] di Ugo Del Balzo, conte di Avellino e con il consenso del legato pontificio, organizzò un complotto contro Luigi di disposizione fu revocata, il D. fu il primo ad esserne informato, tanto che spettò a lui inviare le relative direttive al siniscalco ...
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CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] per il C., cui non aveva chiesto il preventivo consenso, il posto lasciato libero dal Sora. Ne derivò un far debito".
"Dopo il Vicereato di Sicilia" - secondo l'attento ed informato giudizio di Benedetto XIV - il C. "non era che consigliere di ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque da Mastino (II) signore di Verona e Vicenza e da Taddea da Carrara, in data da fissare - secondo il continuatore del Chronicon [...] del defunto, Alberto (II), le autorità municipali, col consenso dello stesso Alberto, attribuirono al D. ed ai di funzionari, e di significative famiglie del ceto dirigente cittadino. Informato a Bolzano del colpo di Stato compiuto dal fratellastro, ...
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DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] In quella occasione la giovane Caterina si sarebbe confessata, previo consenso della madre, dal D., al quale avrebbe rivelato la dovuta al D., il quale da Siena aveva informato Caterina delle mormorazioni provocate dal prolungarsi della sua assenza ...
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ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re di Sicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] Ramon Berenguer, allora conte di Prades, che non ebbe il consenso del pontefice; a lei aspirò inutilmente anche l'infante Ferrari, e dell'accoglienza ricevuta dal re a Valencia, lo informava anche di avere giurato che non avrebbe mai prestato aiuto ...
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GUIDI DI BAGNO, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Rimini nel 1584, secondogenito di Fabrizio, marchese di Montebello, e di Laura Colonna, figlia di Pompeo, duca di Zagarolo. Su consiglio del prozio, [...] piuttosto tesi e obbligavano il G. a tenersi costantemente informato sui movimenti di truppe spagnole e napoletane.
La morte ebbe una coda nel 1649, mostrò quanto fosse scarso il consenso dell'articolata società dello Stato all'operazione.
A questa ...
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CAMAIANI, Pietro
Gerhard Rill
Di famiglia patrizia, nacque ad Arezzo il 1º giugno 1519. Della sua immediata parentela sono noti i fratelli Onofrio e Bernardino, imprigionato nel 1548 nel carcere romano [...] che non poteva revocare gli impegni contratti senza il consenso del re di Francia, e anche tre brevi in pp. 96, 98, 100, 107 ss.; Il carteggio degli ambasciatori e degli informatori medicei da Trento nella terza fase del Concilio, a C. di A. d' ...
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BEAUHARNAIS, Eugène de
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Parigi il 3 sett. 1781, da Alexandre e Joséphine Tascher de la Pagerie.
Il padre era stato ghigliottinato nel 1794.Il B., protetto dal gen. [...] 29 luglio 1805).L'imperatore pretendeva non solo di essere minutamente informato di quanto accadeva nel Regno, ma anche di dettare da Parigi di alcuni membri del Senato di Milano di dare il suo consenso a un moto, che lo avrebbe proclamato re d'Italia ...
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JACOMONI, Francesco
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Reggio Calabria, il 31 ag. 1893, da Enrico ed Ernesta Donadio.
Il padre, legato al Banco di Roma, aveva svolto un certo ruolo in appoggio alla penetrazione [...] del trattato del 1926. Fu così definito, con il consenso albanese, un nuovo progetto sottoposto a Mussolini, il quale elementi che operassero dietro le linee con attività di informazione e sabotaggio, nonché alla predisposizione di incidenti allo ...
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consènso s. m. [dal lat. consensus -us, der. di consentire «consentire»]. – 1. a. Conformità di voleri: agire di consenso, d’accordo. b. In diritto, elemento essenziale del negozio giuridico bilaterale o plurilaterale, consistente nell’incontro...
informazione-spazzatura
(informazione spazzatura), loc. s.le f. (spreg.) Groviglio di notizie, di dati scarsamente attendibili, pressoché inservibili. ◆ Questa sinistra deve aiutare, pungolare questa modernità selvaggia a ritrovare il consenso...