ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] Este con Anna Sforza nel gennaio del 1491; in cambio del consenso papale sia Milano sia Ferrara promisero il loro appoggio per la lega a procurarsi la nomina a vescovo di Ferrara, poi, informato della moìte del papa, lasciò Ferrara per recarsi a Roma ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] di Teodato, fosse stato possibile raggiungere così presto l'unanime consenso del clero e del laicato di Roma sulla persona di A monastero; e che il predecessore di A., Giovanni II, informato della questione da relazioni di Cesario di Arles e dell' ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] Dal 29 ott. 1935 fu trasferito d'ufficio con il suo consenso alla facoltà di giurisprudenza di Firenze presso la quale già dall'anno di libertà religiosa e civile della persona umana", informato alla collaborazione "comunitaria" tra Stato e Chiesa, ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] , I, n. 45), e politico-diplomatici nel tentativo di avere informazioni sui contatti fra Agilulfo e i Franchi (ibid., IV, n. 2 Agostino a opera dei vescovi di Germania con il suo consenso, senza che sia possibile specificare dove e quando l'elezione ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] , in ogni caso, che I. III non era tempestivamente informato degli eventi e che la spedizione era sfuggita al suo controllo baroni della Campagna, dopo un iniziale stallo, si allargò il consenso per il nuovo papa. La maggior facilità con cui l' ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] una lettera di spiegazioni del card. Pacca, che li informò che per riguardo alle persone l'enciclica ometteva nomi e questioni matrimoniali, derogando dalle leggi canoniche e supponendo il consenso implicito di Roma. Dopo le lotte in Prussia sorsero ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] dati per perduti. Sua persuasione, avvalorata dal consenso d'una ventina di "bonissimi cattolici, parte centinaia di talleri" e avrebbe messo "mano sopra certi argenti", mentre - come informa da Roma il d'Arco il 31 marzo - un frate d'una "badia ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] programma di riforma elaborato nel 1536), ma fu presto informato della delusione di molti suoi amici, soprattutto dei cardinali massimo tribunale d'appello. L'azione del G. acquistò consenso anche per le politiche sociali, come l'istituzione di opere ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] Borromeo. Quanto meno il D. fu uomo colto, informato, curioso, interessato allo "studio delle cose civili": " D. di non poter "risolversi" a rompere "col Turco" senza il "consenso" dei principi tedeschi, ottenibile solo se, a sua volta, dispone di " ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] . Tramite lo stesso vescovo di Castoria egli fa informato costantemente dell'attività dei giansenisti francesi esuli nei Paesi documento che chiedendo una fattiva collaborazione poteva suonare di consenso anche per la loro azione in seno all'assemblea ...
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consènso s. m. [dal lat. consensus -us, der. di consentire «consentire»]. – 1. a. Conformità di voleri: agire di consenso, d’accordo. b. In diritto, elemento essenziale del negozio giuridico bilaterale o plurilaterale, consistente nell’incontro...
informazione-spazzatura
(informazione spazzatura), loc. s.le f. (spreg.) Groviglio di notizie, di dati scarsamente attendibili, pressoché inservibili. ◆ Questa sinistra deve aiutare, pungolare questa modernità selvaggia a ritrovare il consenso...