DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] ma anche col patrocinio del papa ed il consenso dei Franchi. Egli doveva affrontare un'opposizione alla detto che egli aveva già ricevuto quanto gli era stato promesso. Informato poi delle trattative matrimoniali in corso, il papa inviò ai due re ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] . Tramite lo stesso vescovo di Castoria egli fa informato costantemente dell'attività dei giansenisti francesi esuli nei Paesi documento che chiedendo una fattiva collaborazione poteva suonare di consenso anche per la loro azione in seno all'assemblea ...
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COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] l'autorevolezza per trattare con lui. "Fu preso per espediente - informa il 10 giugno il nunzio Pallotto - di mandare il conte di dall'imperatore; e riesce, soprattutto, a strappargli il consenso alla consegna di Casale nelle mani del duca di ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] abbia promesso: la narrazione e una vera messe di informazioni non soltanto sulla struttura della corte siciliana, sui personaggi tutt'altro che insignificante del processo di formazione del consenso intorno al sovrano (in questo egli trova la ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] 1577, tra il novembre del 1584 e il marzo del 1589 come informatore del granduca di Toscana. Sorta d'agente segreto di questo, deve in Italia che è Coacae praenotiones". Fiducioso nel consenso dei colleghi, certo di quello di Girolamo Mercuriale, ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] mostrarono cioè di credere che il legato avesse informato in maniera tendenziosa il pontefice sulla situazione finanziaria il quale si affrettò a rendere pubblico il suo costante consenso col legato rinnovandone per un altro triennio la carica con ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] legati pontifici a portare in Germania nel 1153 il consenso di E. III all'annullamento del primo matrimonio del sorprendente in quanto Bosone, funzionario della Curia, era bene informato degli avvenimenti ed interessato alle sorti del Papato e dello ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Lippa Ariosti (sposata da Obizzo in seconde nozze solo [...] I, inviò all'E., da Brno, una lettera per informarlo che, al ritorno, avrebbe mandato un suo rappresentante ai Visconti sovrano ungherese agiva in quel momento senza dubbio col consenso dell'imperatore, che lo aveva infatti creato suo vicario ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] rescritti a nome dei papa, senza che questo ne fosse informato. Erano suoi complici e mediatori per vendere grazie e rescritti sue pretensioni. Da Napoli, dove si era trasferito con il consenso del papa già dall'anno precedente, il C. il 22 febbraio ...
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GIAN GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Galeazzo Maria, duca di Milano, e di Bona, figlia del duca Ludovico di Savoia e cognata di Luigi XI di Francia, G. nacque [...] l'aperta sollevazione di Milano. A fronte del modesto consenso riscosso dall'azione sovversiva, il Sanseverino si diede alla senza la preventiva approvazione di Ludovico, o essere informato del contenuto dei dispacci diplomatici in entrata e in ...
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consènso s. m. [dal lat. consensus -us, der. di consentire «consentire»]. – 1. a. Conformità di voleri: agire di consenso, d’accordo. b. In diritto, elemento essenziale del negozio giuridico bilaterale o plurilaterale, consistente nell’incontro...
informazione-spazzatura
(informazione spazzatura), loc. s.le f. (spreg.) Groviglio di notizie, di dati scarsamente attendibili, pressoché inservibili. ◆ Questa sinistra deve aiutare, pungolare questa modernità selvaggia a ritrovare il consenso...