NICCOLO I, papa, santo
Francois Bougard
NICCOLÒ I, papa, santo. – Nato probabilmente intorno all’820, era figlio del regionarius Teodoro.
Dopo un’istruzione nelle materie letterarie e religiose ricevuta [...] piano nella diplomazia romana. Nella primavera 860 il papa fu informato della nomina a patriarca di Costantinopoli di Fozio, che nell’ matrimonio e per le posizioni che esprime sia sul mutuo consenso (delle famiglie più che dei singoli: si veda l’ ...
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FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] , alle dipendenze pontificie, almeno fino al 1509 e passò col consenso di Giulio II al soldo di Venezia dopo la riconciliazione tra il dei fratelli del Fregoso.
Mentre Giulio II, subito informato del successo dell'impresa, si dava a manifestazioni di ...
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BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] l'edizione delle opere del Machiavelli, ottenuto senza il consenso degli eredi dello scrittore. Ciò indusse lo stesso pontefice lui "favori e danari, e per contraccambio lo tenevano informato di quel che passava in Roma, mandandogli copia di tutto ...
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MEI, Girolamo. –
Donatella Restani
Nacque il 27 maggio 1519 a Firenze, nel quartiere di S. Spirito, da Paolo e da Pippa (o Peppa) de’ Serragli. La principale fonte biografica sul M. è costituita da [...] Medici, per il quale peraltro non manifestò mai un aperto consenso, né dal punto di vista politico né da quello religioso. da un lato, tramite Vettori, che il M. tenne costantemente informato sul progresso della stesura e a cui recapitò a mano i ...
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SIMPLICIO
Maria Cristina Pennacchio
, papa, santo. – Di Simplicio, originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente [...] che prevedeva che l’elezione del successore avvenisse con il consenso del re: Simmaco infatti riferisce, nel concilio romano del momento gli pervenne la lettera ufficiale di Acacio che lo informava il papa anche della morte di Timoteo Eluro (avvenuta ...
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FACTA, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Pinerolo (Torino) il 13 sett. 1861 da Vincenzo e da Margherita Falconetto.
La volontà del padre, avvocato e procuratore legale, desideroso di trasferire quanto [...] di un altro esponente liberale, poggiando sulla stima, e sul consenso che il F. si era guadagnato nel collegio anche in virtù inizio la sedizione fascista. Il F., appena informato da Lusignoli del fallimento delle trattative Giolitti-Mussolini ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] Dal 29 ott. 1935 fu trasferito d'ufficio con il suo consenso alla facoltà di giurisprudenza di Firenze presso la quale già dall'anno di libertà religiosa e civile della persona umana", informato alla collaborazione "comunitaria" tra Stato e Chiesa, ...
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BOLLATI, Riccardo
Alberto Monticone
Nacque a Novara il 15 genn. 1858 da Attilio e da Giuseppina Melchiori. Compiuti gli studi giuridici all'università di Torino, entrò nella carriera diplomatica. La [...] Mediterraneo o anche sul Mediterraneo orientale e ottenere invece il consenso di Berlino a eventuali accordi su punti precisi; egli . Il B. riusci a dare al governo buone informazioni e a fungere abbastanza efficacemente da tramite con i dirigenti ...
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CIASCA, Raffaele
Alberto Monticone
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 24 maggio 1888 da Antonio e da Maria Donata Vucci, in una famiglia borghese. Compiuti gli studi liceali nel seminario di Melfi, [...] fu più in generale una vicenda della organizzazione del consenso degli intellettuali da parte del fascismo. Intanto il (2 ediz., Milano 1940). Era un grosso lavoro, informato, dettagliato nelle indicazioni bibliografiche sui vari periodi e problemi; ...
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CUCCHIARI, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Carrara il 24 luglio 1806 da Francesco e da Maria Rossi, sorella del celebre giurista, Pellegrino.
Compiuti gli studi nell'ateneo pisano con la laurea [...] sorprese lo scoppio della rivoluzione del '31. Per trovare consenso nella parte occidentale del ducato il governo provvisorio, che aveva buon gioco a difendersi sostenendo che nessuno l'aveva informato dello scontro in atto e che comunque non avrebbe ...
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consènso s. m. [dal lat. consensus -us, der. di consentire «consentire»]. – 1. a. Conformità di voleri: agire di consenso, d’accordo. b. In diritto, elemento essenziale del negozio giuridico bilaterale o plurilaterale, consistente nell’incontro...
informazione-spazzatura
(informazione spazzatura), loc. s.le f. (spreg.) Groviglio di notizie, di dati scarsamente attendibili, pressoché inservibili. ◆ Questa sinistra deve aiutare, pungolare questa modernità selvaggia a ritrovare il consenso...