BUSSEDI, Giovanni Maria
Piero Treves
Nato da Siro e Francesca N. (sic), "poveri, onestissimi genitori", in Pavia il 18 ott. 1802, vi si addottorò in legge il 10 ag. 1821. Pensò quindi ad abbracciare [...] , e improbabile, origine "pavese" di Cornelio Nepote, informato, nonostante le sue professioni d'ignoranza, del tedesco e coevi, non mostrasse, tuttavia, né conoscenza né consenso per l'opera propriamente storiografica, anziché tecnico-erudita, ...
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BENEDETTA di Massa
Francesco Artizzu
Nata intorno al 1194 da Guglielmo, marchese di Massa e giudice cagliaritano, e da Adelasia, figlia del marchese Moroello Malaspina, in quanto primogenita successe [...] cederne i castelli e di non allearsi a gente straniera senza il consenso dei maggiorenti.
Prima del 14 luglio 1214 B. si univa in Torres e con Genova.
Onorio III, che era stato informato della situazione cagliaritana dalla stessa B. ed era preoccupato ...
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BONELLI (Bonella), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1612 a Roma da una nobile famiglia che aveva molti legami con la Spagna: suo padre, Antonio Pio, capitano delle truppe spagnole nel Milanese, nel 1594 [...] sorpresa e indignazione, lamentando di non essere stato informato preventivamente, come imponeva la consuetudine diplomatica, della spagnola. Alessandro VII, dal canto suo, dette il suo consenso al sussidio del clero, per il pagamento del quale erano ...
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MOIANONI, Lodovico
Gino Benzoni
– Nacque intorno al 1530 a Bergamo, dove risiedette, almeno nel secondo Cinquecento, in «piazza Nova».
La sua famiglia, però, è assente tanto nell’elenco di quelle «nobili [...] da luogo a luogo». Ma, a questo punto, l’iniziale consenso al «naviglio» sul quale il M. contava venne meno: rivelandosi . Non è noto se Maffei avesse letto il Laberinto o fosse informato in merito alla successiva proposta del 1577 del M., ma forse ...
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ORSINI, Orsino
Anna Falcioni
ORSINI, Orsino. – Nacque verosimilmente tra gli ultimi anni del XIV e i primi del XV secolo, da Giovanni di Francesco e da Bartolomea di Nicola Spinelli.
Condusse e portò [...] ai nemici.
Nel mese successivo, Orsino, ottenuto il consenso del pontefice Martino V, ebbe dai fiorentini una condotta mosse alla volta di Orzinuovi, dove fu preventivamente informato dai veneziani in merito all’imminente imprigionamento di ...
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BERTOLDO di Urslingen
Ingeborg Walter
Appartenente a una famiglia sveva, con tutta probabilità di origine nobiliare e non ministeriale, che assunse il nome dal castello di Urslingen (oggi Irslingen) [...] per il momento le speranze di riacquistare con il consenso delpapa per lo meno una parte dell'eredità patema nell particolare B. perché occupava il castello di S. Quirico. Informato di questi avvenimenti, Federico II affrettò il suo ritomo in Italia ...
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ASINARI, Federico
Claudio Mutini
Nacque sulla fine del 1527 o nella prima metà del 1528, da Francesco, conte di Camerano, e da Lucrezia Torelli. Incerto è il luogo di nascita, sebbene in atti pubblici [...] 'A. dovette essenzialmente consistere nel mantenere informato Emanuele Filiberto circa le sorti della campagna delle sue poesie presso la società colta della corte sabauda, ottenendo il consenso di eruditi e di letterati illustri tra i quali G. B. ...
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CATTANEI, Egidio
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova verso la fine del secolo XV da Raffaele. Seguendo la tradizione della famiglia entrò al servizio dei Gonzaga dai quali fu utilizzato per importanti [...] promessa della mano della figlia.
Ora restava da ottenere il consenso di Carlo V che aveva patrocinato il matrimonio con Giulia a Casale come agente ducale, lo teneva quotidianamente informato. In attesa di questo evento che avrebbe finalmente ...
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GOZZADINI, Camillo
Clizia Magoni
Nacque a Bologna il 5 febbr. 1479 da Bernardino e da Giulia Capella. Trascorsi gli anni giovanili presso la corte del re del Portogallo Emanuele I, di cui fu capitano [...] G. il titolo di cavaliere aurato in S. Petronio.
Con il consenso del legato pontificio Antonio Ferreri, il 3 maggio 1507 il G. quanti più soldati imperiali trovò per la strada. Informato dell'accaduto, il capitano delle guardie imperiali Antonio De ...
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AMERIGHI, Amerigo
Gaspare De Caro
Nato a Siena al principio del sec. XVI dauna delle più importanti famiglie dell'ordine dei popolari, figlio di Niccolò e fratello di Marco Antonio e di Pier Maria, [...] francese in Italia, l'A. passò a Roma, col consenso della Balia, con il pretesto di riferire su alcuni importanti sé e dagli amici i sospetti del Mendoza e dei suoi informatori ricorrendo a un complicato espediente che lo espose all'accusa di ...
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consènso s. m. [dal lat. consensus -us, der. di consentire «consentire»]. – 1. a. Conformità di voleri: agire di consenso, d’accordo. b. In diritto, elemento essenziale del negozio giuridico bilaterale o plurilaterale, consistente nell’incontro...
informazione-spazzatura
(informazione spazzatura), loc. s.le f. (spreg.) Groviglio di notizie, di dati scarsamente attendibili, pressoché inservibili. ◆ Questa sinistra deve aiutare, pungolare questa modernità selvaggia a ritrovare il consenso...