Lavoro
Igor Piotto
Mario Rusciano
di Igor Piotto e Mario Rusciano
LAVORO
Organizzazione del lavoro di Igor Piotto
sommario: 1. Introduzione. Le vie di uscita dalla crisi del taylorismo. 2. I principî [...] quanto di acquisizione e misurazione del consenso (democrazia sindacale). Non meraviglia, investire la stessa tenuta dello Stato di diritto.
12. L'estensione del diritto del lavoro
a) di un rapporto giuridico avente a oggetto il lavoro difficilmente ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] una rivendicazione dei dirittidella casa di Orléans della cristianità, forniva un chiaro indizio che l'ideale della guerra santa non riscuoteva più un consenso generalizzato nella società dell . La traslazione della reliquia, avente un grande valore ...
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Dirittidell'uomo
Louis Henkin
Introduzione
I 'dirittidell'uomo' o 'diritti umani' designano quell'insieme di principî morali che governano il rapporto tra l'uomo e la società: tali principî vennero [...] precedenti, se non delle vere e proprie fonti, aventi ad oggetto i punti chiave dell'idea dei diritti umani - sia consenso.
Anche la Dichiarazione francese dei dirittidell'uomo e del cittadino sancisce i "diritti naturali, inalienabili e sacri dell ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] maggiore organo europeo per la tutela dei dirittidell'uomo. Grazie a una Convenzione firmata a a casa', spostava l'area del consenso a un livello superiore, dalle istituzioni di coesione economica e sociale avente come obiettivo la riduzione dei ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] "dispotismo della libertà", avente la missione di "domare con il terrore i nemici della libertà". democratico-liberali il consensodella stragrande maggioranza dei Ad esempio, in Irlanda il movimento per i diritti civili è nato in un momento in cui ...
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Telematica
AAndré Danzin
di André Danzin
SOMMARIO: 1. Introduzione □ 2. Le basi tecnologiche della telematica: a) rappresentazione analogica e numerica; b) sviluppo dei componenti elettronici; c) principali [...] consenso aumenta parallelamente alla complessità della direzione aziendale e delle di informazioni automatizzate da parte dei fornitori aventi accesso alle banche di dati, l' probabile che nuovi concetti di diritto civile e amministrativo debbano ...
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Finanza pubblica
Giannino Parravicini
Definizione
La finanza pubblica è l'insieme degli atti economici dello stato e degli enti politici minori che si esplicano nell'acquisizione, nell'amministrazione [...] delle classi (o dei ceti, o dei partiti) che i governanti rappresentano e il consenso di contribuenti e beneficiati della spesa pubblica aventi la medesima propensione al , A., Lezioni di scienza delle finanze e diritto finanziario, Roma 1961.
Pica, ...
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Tiziano Treu
Mario Carta
Pensioni
Tra necessità economica
e sostenibilità sociale
La riforma
delle pensioni,
una necessità
non solo italiana
di Tiziano Treu
28 luglio
Dopo un acceso dibattito la Camera [...] che è sempre stato oggetto di considerazione separata, nel diritto previdenziale come in quello del lavoro. Esso è stato reso necessario per acquisire il consenso sindacale, solo a una parte della platea di lavoratori aventi all'epoca meno di 18 anni ...
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Fallimento
Stefan A. Riesenfeld
Natura, funzione e ambito di applicazione della legge fallimentare
Le procedure fallimentari in senso lato sono costituite da quei procedimenti a carattere concorsuale [...] consensodella maggioranza qualificata dei creditori, o persino in assenza di un simile consenso, qualora si fosse reputato che la conservazione dell'impresa rivestisse un'importanza maggiore dell 'privilegiati' aventidiritto di soddisfarsi ...
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Feudo
GGiancarlo Andenna
Quando nel 1216 gli estensori del Liber Consuetudinum Mediolani dedicarono ben quattro capitoli alla materia feudale, chiarendo con precisione la natura essenzialmente beneficiale [...] feudo senza che l'avente causa avesse commesso delle colpe.
Da quanto si non potevano essere alienati senza il consenso del re. Il feudo era siciliana nell'età di Federico II, "Rivista di Storia del Diritto Italiano", 25, 1951, pp. 58-63.
P.S. ...
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consènso s. m. [dal lat. consensus -us, der. di consentire «consentire»]. – 1. a. Conformità di voleri: agire di consenso, d’accordo. b. In diritto, elemento essenziale del negozio giuridico bilaterale o plurilaterale, consistente nell’incontro...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...