DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] pratico, ed aventi un valore strumentale .Mazzarino, D. fra "storicismo" e sociologia, in Bull. dell'Ist. di diritto romano "V. Scialoia", LXXIII (1970), pp. 1-18 , ad Indices; P. Cannistraro, La fabbrica del consenso, Bari 1975, p. 117; G. C. ...
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CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] dell'intervento alla regione, come "circoscrizione avente "dando la propria opera, fatta di consenso e di azione al regime", avrebbe .: Necr., in Corr. della Sera, 20 nov. 1967; Il farmacista, XX (1967), p. 232; Il diritto sanitario moderno, XV (1967 ...
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CUTELLI, Mario
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Catania alla fine del sec. XVI (1589 ?), figlio naturale di Agatino, esponente di un'antica casata della nobiltà urbana, fin dall'età aragonese al servizio [...] il sostegno dei diritto canonico, del diritto comune e della legislazione regia, "sub clausula revocandi ad libitum", ed avente perciò carattere precario. Il C. denunziava alle sentenze pronunziate, il più vasto consenso (non senza riserve mentali) dei ...
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DRAGONETTI, Giacinto
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila nel 1738 dal marchese Gianfilippo, studiò a Roma nel collegio "Nazareno", dove si mise in mostra come scrittore di eleganti versi italiani e latini. [...] dirittidella Corona sul regio patronato della badia di S. Maria delladiritto di "proprietà e dominio" sui feudi, i quali risultavano per la loro stessa natura inalienabili e indivisibili senza il consensodiritti, ma come un semplice beneficio avente ...
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KIRNER, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Friedenweiler, presso Neustadt nel Baden, il 25 ag. 1868 da Bernhard e da Rosa Winterhalder. Dal Granducato di Baden, di cui erano originari e dove fino [...] delle scuole classiche. La rapidità con cui abbracciò il progetto non gli impedì però di far orientare il consenso di Milano della FNISM avente come tema la riforma della scuola delle famiglie dei professori morti prima di aver maturato il diritto ...
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FUNAIOLI, Carlo Alberto
Paolo Camponeschi
Nacque a Firenze il 7 nov. 1914 da Gino e da Elisabetta Kerll. Laureatosi a Bologna nel 1936, divenne nello stesso anno assistente presso l'università di Roma. [...] non con il mero consenso, bensì con la consegna della cosa. Per il F di Firenze come docente di istituzioni di diritto privato presso la facoltà di economia e ultima volontà, non è considerato come avente natura testamentaria, trattandosi di un atto ...
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COLLA, Federico
Riccardo Faucci
Nato a Genova da Francesco e da Anna Poggi, in una agiata famiglia, il 14 dicembre del 1790, a diciotto anni entrò nel corpo dei veliti di Napoleone, un battaglione di [...] carica di presidente della nuova Corte dei conti sarda, istituita con la legge 30 ott. 1859, e avente giurisdizione sulle antiche non sostenuto dal consensodella "suprema potestà ecclesiastica" e perché ritenuto lesivo del diritto di proprietà; ...
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consènso s. m. [dal lat. consensus -us, der. di consentire «consentire»]. – 1. a. Conformità di voleri: agire di consenso, d’accordo. b. In diritto, elemento essenziale del negozio giuridico bilaterale o plurilaterale, consistente nell’incontro...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...