Giurista (Avellino 1900 - Napoli 1976); professore universitario dal 1928, insegnò sino al 1970 diritto costituzionale nell'università di Napoli. Deputato (dal 1948), poi senatore (dal 1968) per la Democrazia [...] ricordano in particolare: Le misure di sicurezza e le sanzioni giuridiche (1923); La natura giuridica del consensodell'aventediritto come causa di esclusione del reato (1932); Le sanzioni amministrative punitive. Parte generale (1935); Istituzioni ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] avente tra i suoi punti fermi una più accurata selezione del clero e, con la collaborazione delle famiglie, un ritorno all’istruzione cristiana dellaconsensodell’Austria che, in considerazione del clima difficile delle i propri diritti assai più che ...
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GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] continentale, ibid., LIV (1956), pp. 923 ss.; e La logica-illogica del consensualismo o dell'incontro dei consensi e il suo tramonto (dal diritto romano-comune alla Convenzione dell'Aja del 1° luglio 1964), ibid., LXIV (1966), pp. 255 ss.
Sempre a ...
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GRISPIGNI, Filippo
Paolo Camponeschi
Nacque a Viterbo il 31 ag. 1884 da Pietro e da Rosa Venturini.
Iscritto alla facoltà di giurisprudenza di Roma, negli anni dell'università prese parte al dibattito [...] opera. In essa aveva intrapreso lo studio del diritto penale dal punto di vista della lesione degli interessi protetti e definiva il consenso come "condizione risolutiva della tutela giuridica di un bene" avente la natura di un negozio giuridico di ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] il consenso dei gesuiti, non di rado incontrava l'opposizione di altri esponenti della Curia: di istituzioni di diritto ecclesiastico alla Sapienza avente come cornice l'esaltazione del potere e del magistero papale rientrava anche il rilancio delle ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] diritto, identificato, nell'essenza, con la volontà di Dio, definito conformità con la volontà di Dio nelle cose umane, e avente per fine il bene comune, lo stesso fine dell , Leone X, nel 1519, il consenso alla traslazione di esse (e nella supplica ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] una rivendicazione dei dirittidella casa di Orléans della cristianità, forniva un chiaro indizio che l'ideale della guerra santa non riscuoteva più un consenso generalizzato nella società dell . La traslazione della reliquia, avente un grande valore ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] per quanto possibile, un consenso interno che ponesse il nuovo l'idea della continuità fra l'antico e il nuovo "imperium" avente la propria sede quali Francesco I avrebbe potuto riversare i propri diritti.
Le nozze fra Giuliano e Filiberta di Savoia ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] idee liberali. Il consensodella S. Sede fu della Amicizia cattolica, potente associazione di laici richiamantesi alla settecentesca Amicizia cristiana, ma avente pure in forma privata, la questione dei diritti di Carlo Alberto. I rapporti del principe ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] 1532 i Conservatori della città lo nominarono lettore di diritto all'università. consenso. Così che, quando il vescovo Foscarari ricevette da Bologna le "cedole" della nella tradizione linguistica o perché avente una funzione espressiva all'interno ...
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consenso
consènso s. m. [dal lat. consensus -us, der. di consentire «consentire»]. – 1. a. Conformità di voleri: agire di consenso, d’accordo. b. In diritto, elemento essenziale del negozio giuridico bilaterale o plurilaterale, consistente...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...